I consigli di Sorrisi per i film da vedere al cinema nel periodo dicembre 2016 - gennaio 2017, dai cinepanettoni ai film d'animazione, senza dimenticare i film d'azione
Il periodo natalizio è, contrariamente alle temperature atmosferiche, il più "caldo" dell'anno, il preferito dagli italiani per andare al cinema. Ecco quindi una rassegna di tutti i film da vedere nelle ultime due settimane di dicembre e nella prima del 2017. Sono esclusi da questa rassegna speciale i tre film «Un Natale al Sud», «Fuga da Reuma Park» e «Il Grande Gigante Gentile» che abbiamo trattato separatamente.
Speciale «Un Natale al Sud» - Speciale «Fuga da Reuma Park» - Speciale «Il Grande Gigante Gentile»
A cura di Paolo Fiorelli, Alberto Rivaroli e Francesco Chignola
Rogue One: A Star Wars Story
La saga di «Star Wars» continua a espandersi con un nuovo film. Dopo il successo di «Il risveglio della Forza» (2 miliardi di incasso) e in attesa dell'ottavo episodio (in uscita tra un anno) arriva in sala «Rogue One».
Che non racconta, però, un nuovo capitolo delle vicende di Skywalker e dei suoi amici, ma una storia a sé stante, ambientata qualche anno dopo i fatti del film originario, «Guerre stellari». Protagonista di «Rogue One» è un gruppo di spie che cerca di fermare la costruzione della «Morte Nera», terribile arma costruita dall'Impero per soggiogare la ribellione.
Chi ama la saga conosce già il destino della missione, ma il film diretto da Gareth Edwards (regista dell'ultimo «Godzilla») è comunque imperdibile. Negli anni a venire vedremo altri film come questo, ambientati «ai margini» delle vicende principali: il prossimo, con Alden Ehrenreich nei panni del giovane Han Solo, uscirà nel 2018. Al cinema dal 15 dicembre.
Oceania
Il 56° lungometraggio d'animazione Disney è ambientato nel continente più incontaminato del pianeta: l'Oceania. Qui vive Vaiana che, dopo un'infanzia trascorsa a indagare sui misteri dell'isola e della sua famiglia, compiuti i 16 anni decide di partire per un viaggio che l'aiuterà a salvare il suo popolo e a ritrovare se stessa.
Il film uscirà nei cinema italiani il 22 dicembre dopo l'ottima accoglienza ricevuta negli Stati Uniti (dove ha incassato 119 milioni di dollari nelle prime due settimane di programmazione) e nel resto del mondo (117 milioni nello stesso periodo di tempo).
Un kolossal costato 150 milioni di dollari, realizzato dalla stessa squadra dei più recenti successi disneyani (da «Zootropolis» a «Frozen»). Per l'occasione gli specialisti della Disney hanno scelto però di abbandonare le atmosfere natalizie classiche (perlomeno per chi vive da questa parte del pianeta) a favore di uno scenario esotico e coloratissimo. Cambiano i luoghi ma non il risultato: un grande spettacolo nel quale si mescolano sentimento e avventura, ironia ed effetti grafici mozzafiato. Vaiana, figlia del capo di una piccola tribù polinesiana, è una tipica eroina Disney, minuta d'aspetto ma piena di grinta. Suo «socio» è il semidio Maui, prestante e vanitoso: un personaggio spettacolare per natura, visto che tra suoi poteri c'è quello di mutare forma.
Tra le insidie che attendono Vaiana e Maui durante il loro viaggio c'è lo scontro con Tamatoa, un enorme e crudele granchio che domina sul regno dei mostri e ha un vecchio conto da regolare proprio con Maui. Per non parlare dei temibili Kakamora, minuscoli e feroci pirati-guerrieri che usano come armature le noci di cocco, e la mostruosa Te Ká, una strega ispirata a una divinità della mitologia hawaiana. Merita attenzione anche il cast dei doppiatori italiani: a dare la voce a Vaiana è, nelle parti cantate, Chiara Grispo, che i fan di «Amici» ricorderanno nell'edizione 2015. La stessa nella quale ha trionfato Sergio Sylvestre, che qui è interprete del brano «Prego» in coppia con Rocco Hunt. Sempre a proposito di cantanti-doppiatori, c'è anche Raphael Gualazzi: doppia il granchio Tamatoa e gli dedica anche un'irresistibile canzone. Al cinema dal 22 dicembre.
Poveri ma ricchi
Brutalmente divertente. Così si propone Christian De Sica, coattissimo arricchito (causa Lotteria) con «cofana» di capelli ricci e barzelletta sconcia sempre pronta. È lui il capo dei Tucci, famiglia non proprio abituata alle raffinatezze dell'alta società, che dopo una vincita milionaria ambisce a inserirsi nel mondo del lusso. Scoprirà che «i ricchi di oggi sono molto diversi da come se li immagina: sono tutti ?low profile?, mangiano poco o niente, fanno beneficenza, sono ecologisti, si tengono in forma, vanno in giro con le biciclette elettriche... insomma essere ricchi nel 2016 è diventata una gran scocciatura!». Parola del regista Fausto Brizzi, autore anche della sceneggiatura del film, che poi è un remake di «Les Tuche», un titolo francese di grande successo. A completare la famiglia Tucci ci sono la moglie (Lucia Ocone), il cognato (Enrico Brignano), la nonna (Anna Mazzamauro) e i figli (Federica Lucaferri e Giulio Bartolomei, quest'ultimo «un genio, ma costretto a fingersi idiota per stare al passo con la famiglia»). In più, varie comparsate a sorpresa, da Al Bano a Giobbe Covatta.
«È la prima volta che dirigo Christian De Sica» continua il regista «e questo è buffo, visto che ho già scritto per lui e Neri Parenti almeno una decina di film di Natale. È anche la prima volta che dirigo Brignano. Vederlo duettare con Christian sul set è stato molto divertente: l'amicizia e la stima reciproca che li unisce ha facilitato le cose. Ma la vera rivelazione di questo film sarà la Mazzamauro. E tutti si domanderanno perché non ha fatto prima altre mamme, nonne e zie...». Al cinema dal 15 dicembre.
Sing
Basta anche soltanto guardare il trailer per farsi venire le lacrime agli occhi dal ridere? Parliamo di «Sing», il nuovo film dei creatori di «Cattivissimo me», «Minions» e «Pets - Vita da animali». Diciamo subito che anche stavolta il livello è altissimo, a partire dallo spassoso protagonista, il koala manager Buster Moon, che pur di risparmiare al suo adorato teatro l'onta della chiusura si fa venire un'idea geniale: un concorso canoro aperto a tutti. E sono proprio le performance vocali delle aspiranti popstar il momento più irresistibile del film. Un gioiello che, oltre alle trovate della sceneggiatura, nella versione originale può contare sulle voci di grandi divi di Hollywood: tra gli altri, Matthew McConaughey, Scarlett Johansson e Reese Witherspoon. Al cinema dal 4 gennaio.
Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali
Da uno dei libri per ragazzi più originali degli ultimi anni (in Italia è pubblicato da Rizzoli) sbarca nelle sale la storia di Jacob Portman, un ragazzo che insegue gli indizi lasciati da suo nonno e scopre l'esistenza di una villa nel Galles popolata da orfanelli dai poteri speciali. La padrona di casa è Miss Alma LeFay Peregrine (Eva Green), la cui misteriosa bellezza nasconde capacità strabilianti. Dirige il tutto un vero esperto del genere fantasy più «dark»: Tim Burton, regista di «Edward mani di forbice» e «Alice in Wonderland». Al cinema dal 15 dicembre.
Passengers
Più di 5 mila persone dormono ibernate dentro un'astronave, la Starship Avalon: il loro viaggio dura ben 120 anni e le condurrà in un lontano pianeta. Ma a un quarto del percorso un incidente tecnico causa il risveglio di due passeggeri: Aurora (Jennifer Lawrence) è una giornalista, Jim (Chris Pratt) un ingegnere meccanico. Superato il trauma dell'isolamento, dovranno affrontare un problema che minaccia l'intera colonia e (forse) si innamoreranno. I due attori sono vere star della Hollywood fantastica di oggi («Hunger Games» lei, «Jurassic World» lui) e il film beneficia del loro fascino e del loro talento. Al cinema dal 30 dicembre.
Natale a Londra
La «Brexit» avrà pure allontanato l'Inghilterra dall'Europa, ma il fascino di Londra resta immutabile e la capitale d'Oltremanica è perfetta per ambientarci un cinepanettone «esotico» (anche se poi è stato girato quasi tutto a Roma). Oltretutto nella storia vengono coinvolti anche il primo ministro, le guardie con i tipici cappelli di pelliccia, la Regina e... i suoi cani! Al centro della trama infatti ci sono proprio loro: due quattro zampe di razza «corgi» amatissimi da Elisabetta (interpretata dalla sosia Patricia Ford) e quindi molto preziosi, che proprio per questo finiscono nel mirino di una bislacca banda di rapitori. A guidarla ci sono Erminio & Prisco, cioè Lillo & Greg, nei panni dei figli un po' tonti di un boss malavitoso che si fa chiamare «Er Duca» (Ninetto Davoli). Completano il cast Nino Frassica (nel film è «U' Barone», il titolare di un ristorante italiano a Londra), Eleonora Giovanardi (la chef «stellata» Anita) e Paolo Ruffini (il suo toscanissimo aiutante, perdutamente innamorato di lei). «È una commedia per tutta la famiglia, piena di gag, di azione, di colpi di scena» dice Lillo. «Io tra l'altro volevo fare tutte le scene senza controfigura, come Tom Cruise. Ma poi, visto che la controfigura è un mio amico e ha bisogno di lavorare, ho deciso di non fare l'eroe». Al cinema dal 15 dicembre.
Assassin’s Creed
È il titolo più atteso dai videogiocatori di tutto il mondo: la saga di «Assassin's creed» ha venduto 100 milioni di copie. Nel film, che unisce le atmosfere dei videogame a storie create da zero, un criminale (Michael Fassbender) scopre di discendere da un assassino del XV secolo e si ritrova coinvolto nell'eterna guerra che oppone i suoi simili ai Templari. Al cinema dal 4 gennaio.
Mister Felicità
Con il suo garbato mix di ottimismo e buonumore Alessandro Siani si prepara a sbancare di nuovo il botteghino delle feste (dopo gli oltre 15 milioni di euro portati a casa da «Si accettano miracoli» due anni fa). Questa volta però la storia non si svolge nel profondo Sud, ma nel profondo Nord. L'indolente Martino (interpretato dal comico napoletano, che firma anche la regia) si è trasferito dalla Campania in Svizzera, dove vive ospite della sorella. Una serie di equivoci lo porta un giorno a prendere il posto del dottor Guglielmo Gioia (Diego Abatantuono), un «coach» specializzato nel motivare le persone in difficoltà psicologica. Spacciandosi per il suo assistente, Martino comincia a occuparsi di una campionessa di pattinaggio in crisi dopo una brutta caduta. Ma i Campionati europei si avvicinano. Riuscirà il «guru abusivo» a fare il miracolo? Al cinema dall'1 gennaio.
NON C’È PIÙ RELIGIONE
Il sindaco di un paesino del Sud (Claudio Bisio) vuole organizzare un presepe vivente insieme a suor Marta (Angela Finocchiaro). Però hanno bisogno dell'aiuto di Marietto (Alessandro Gassmann), italiano convertito all'Islam. Intendersi non sarà facile. Al cinema dal 7 dicembre.
Florence
L'autentica storia di Florence Foster Jenkins, che diventò un celebre soprano nella New York degli Anni 40 nonostante fosse... stonatissima. A vestire i panni di questo irresistibile personaggio c'è la grande Meryl Streep, a caccia della 20a nomination agli Oscar (ne ha vinti tre). Il marito-manager è Hugh Grant. Al cinema dal 22 dicembre.
Paw Patrol
Piccolo riassunto per chi (non avendo bambini per casa) sapesse poco o nulla dei protagonisti di questa popolarissimo cartone animato nato tra Canada e Stati Uniti e approdato in Italia nel 2013: si raccontano le imprese del bambino Ryder e dei suoi sei amici cuccioli, sempre pronti a portare soccorso e buonumore a chi ne ha bisogno nella cittadina di Adventure Bay. Ora, durante le feste, il divertimento si sposta dal piccolo al grande schermo. Arrivano infatti al cinema sei avventure inedite: non aspettatevi un kolossal, ma tanta gioia per i più piccoli. Al cinema dal 22 dicembre.
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