Approdato nei cinema italianinel 2015, Wild è un film che raccontaun'avventura giusto un pochino più estrema rispetto alla solita gita fuoriporta di Pasquetta. Il nuovo film del regista di Dallas Buyers Club Jean-Marc Vallée con protagonista Reese Witherspoon racconta una storia oltre ogni limite. Basato sul best-seller autobiografico di Cheryl StrayedWild - Una storia selvaggia di avventura e rinascita, Wild è qualcosa che definire semplicemente una pellicola è limitativo. Meglio considerarla un'esperienza esistenziale totale, che vi trascinerà nel deserto del Mojave insieme alla sua protagonista.
Lo straordinario film d'avventura con Reese Witherspoon è soltanto l'ultima di una serie di pellicole capaci di scaraventare lo spettatore dall'altra parte dello schermo, dentro vicende pazzesche. Ripercorriamo allora il percorso dei film d'avventura più estremi e coinvolgenti degli ultimi anni. Prima però assicuratevi di avere con voi la giusta quantità di pop corn e di bibite, perché il viaggio sarà molto intenso e molto lungo.
Wild
Nel mezzo degli anni '90 e di una crisi esistenziale, la giovane Cheryl Strayed (Reese Witherspoon) decide di mettersi alla prova camminando i quasi 2000 km del Pacific Crest Trail, un percorso per escursionisti esperti, sul confine tra Stati Uniti e Messico, che attraversa il deserto del Mojave. Anziché il modaiolo sentiero intrapreso dalla protagonista di Mangia prega ama, Cheryl affronta un viaggio alla ricerca di se stessa parecchio più insidioso. Ce la farà? La risposta la potete trovare non nel deserto, ma più semplicemente nei cinema.
Into the Wild
Into the Wild possiamo considerarlo come un “fratelllino” maggiore del quasi omonimo Wild. Tratto dal romanzo di Jon Krakauer Nelle terre estreme, il film firmato da Sean Penn racconta la storia vera di Christopher McCandless (Emile Hirsch), un ragazzo benestante che dopo la laurea decide di intraprendere un viaggio in mezzo alla natura. Una fuga dalla società capitalista che rappresenta una scelta di vita tanto radicale quanto suggestiva.
Vita di Pi
Realtà e metafore si intrecciano all'interno di una storia survival dal ricco significato simbolico. Il premiatissimo lavoro di Ang Lee ci porta in mezzo al mare insieme a Piscine Molitor Patel (Suraj Sharma), un ragazzo indiano meglio conosciuto come Pi che, dopo un incidente, si ritrova su una barca insieme a una iena, a un orango, a una zebra e a una tigre. Se vi sembra che tutto questo non abbia alcun senso, tranquilli, alla fine ce l'ha. Basta solo rimanere molto attenti nel corso del viaggio... pardon della visione.
The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo
Sopravvivere è più semplice, quando lo si fa in compagnia. Tra tante pellicole con protagonisti solitari, ecco una storia survival collettiva. L'unione fa la forza e così il paleoclimatologo Jack Hall (Dennis Quaid) insieme al figlio Sam (Jake Gyllenhaal) e ai suoi amici prova a superare con coraggio il “piccolo” problemino affrontato nel film: una nuova glaciazione.
127 ore
Aron Ralston (James Franco) è un appassionato di avventure estreme che un brutto giorno, dopo una tremenda caduta, si ritrova con un braccio incastrato tra le pietre, in mezzo a un canyon e del tutto da solo. Un incidente che lo metterà di fronte a un angosciante dilemma per poter sopravvivere. Qualunque sia la sua decisione, vi assicuriamo che è una visione adatta soltanto agli spettatori meno impressionabili.
Alive - Sopravvissuti
Ispirato a un vero disastro aereo avvenuto sulle Ande, Alive ci porta in mezzo alla neve in compagnia di una squadra di rugby sopravvissuta allo schianto. Per continuare a vivere, si troveranno davanti a una scelta più terribile di quella del protagonista di 127 ore. Una visione per soli stomaci forti, è proprio il caso di dirlo.
Cast Away
Robinson Crusoe dell'epoca moderna, Chuck Nolan (Tom Hanks) in seguito a un incidente aereo si ritrova su un'isola deserta solo soletto. O meglio non proprio solo soletto, visto che farà amicizia con un pallone di nome Wilson. Una storia incredibile, diventata ormai un classico assoluto tra le pellicole survival.
Gravity
L'ingegnere biomedico Ryan Stone (Sandra Bullock) alla sua prima volta come astronauta diventa protagonista di una (dis)avventura che possiamo definire davvero spaziale. Dopo il solito sfortunato incidente, Ryan si ritrova da sola insieme a George Clooney. Quello che per molte donne potrebbe essere uno splendido sogno, presto si trasforma per lei in un terribile incubo.
Apollo 13
Altro film con Tom Hanks, che a questo punto si candida al titolo di re del genere survival, e altro film fantascientifico, d'altra parte cosa c'è di più estremo di un viaggio nello spazio? La missione Apollo 13 nel 1970 ha tenuto per giorni il mondo con il fiato sospeso. Lo stesso effetto lo fa questa pellicola che ne rivive la vicenda, soltanto condensata in appena 2 intensissime ore.
The Road
Il film basato sul romanzo capolavoro di Cormac McCarthyLa strada è la drammatica storia di sopravvivenza di un padre (Viggo Mortensen) insieme al figlioletto (Kodi Smit-McPhee) in un mondo post-apocalittico abitato solo da pochi, e pericolosi, uomini disperati. Una pellicola angosciante, certo, ma tutt'altro che priva di speranza.