In uscita nei prossimi mesi, Bridge of spies, è il nuovo film di Steven Spielberg ambientato nel mondo dello spionaggio, universo che al cinema attira sempre un grande pubblico, dal momento che offre un mix piacevole di tensione e sorpresa.
A volte gli spy movie sono un pretesto per trattare temi di impegno sociale o per raccontare episodi storici che rischiano di finire nel dimenticatoio. In altri casi si tratta di storie ispirate a fatti veri che raccontano nel dettaglio le gesta di personaggi eroici a noi sconosciuti.
Da Spy Game di Tony Scott a The International di Tom Tykwer, abbiamo scelto i 10 migliori film di spionaggio della storia del cinema, tralasciando con intenzione i film della serie di 007, a cui dedicheremo uno spazio in futuro.
Nell'attesa di scoprire cosa riserveremo a James Bond, date un’occhiata a questa top ten dei 10 migliori film di spionaggio da vedere almeno una volta nella vita. E chissà che non troviate pane per i vostri denti...
Spy Game, Tony Scott, 2001
I protagonisti sono due agenti della CIA: Nathan è ormai pronto per andare in pensione (Redford), Tom (Pitt), dopo aver cercato di far evadere l’amata da un carcere cinese, si ritrova a sua volta imprigionato e torturato. La CIA decide di lavarsene le mani, per non compromettere i delicati rapporti con la Cina e Nathan decide di agire di testa sua. Ebbene sì, Robert Redford e Brad Pitt insieme. Se pensate che non servono altri motivi per scegliere di vedere il film, vi sbagliate: il regista è Tony Scott, che ha dedicato tutta la vita al cinema d’azione (TopGun, Nemico pubblico) e anche in questo caso costruisce una storia carica di adrenalina e fitta di colpi di scena.
Munich, Steven Spielberg, 2005
1972, Monaco, Olimpiadi. Chi ha vissuto quei giorni non li dimenticherà mai, chi ancora non c’era ha la possibilità, grazie a questo bellissimo e drammatico film di Spielberg, di scoprirne tutto l’orrore: cinque terroristi tengono in ostaggio e infine uccidono 11 atleti israeliani. La vendetta perpetrata dal Mossad – i servizi segreti di Israele – sarà micidiale: un gruppo formato dalle migliori spie viaggia in giro per l’Europa ad eliminare 11 importanti esponenti del terrorismo palestinese in qualche modo implicati nella strage. Un cast stellare e molto eterogeneo (Eric Bana, Daniel Craig, Matthieu Kassovitz, Moritz Bleibtreu, Valeria Bruni Tedeschi) ripercorre le tappe di una delle più sanguinose operazioni di spionaggio della storia, dalla quale nesssuno, infine, è uscito vincitore.
Argo, Ben Affleck, 2012
Un’altra storia vera, questa volta meno tragica. Durante la rivoluzione islamica a Teheran, nel 1979, l’ambasciata statunitense viene attaccata e tutti i funzionari vengono presi in ostaggio, tranne sei che trovano rifugio presso il console canadese. Per farli tornare sani e salvi a casa è logico che venga coinvolto Tony Mendez (Ben Affleck), un agente della CIA, specilizzato proprio in "esfiltrazione": l’uomo si recherà in Iran fingendo di dover scegliere le location per un film di fantascienza –“Argo” appunto – e cercherà di spacciare i fuggiaschi per membri della troupe. Per rendere il tutto credibile dovrà davvero convincere Hollywood a prestarsi al gioco e fondare un piccola società di produzione. Altissima tensione e qualche momento davvero toccante per un’opera che è riuscita a portarsi a casa ben tre Oscar agli Academy Award del 2013, tra cui quello per miglior film!
Intrigo internazionale, Alfred Hitchcock, 1959
Il miglior film di spionaggio che sia mai stato realizzato non ha per protagonista una spia, ma un comune cittadino, Roger Thornill (Cary Grant), che viene scambiato per un fantomatico agente segreto, George Kaplan. Il povero protagonista finisce in un gorgo di intrighi e di vicende che sembrano non lasciargli scampo, e non saprà neanche quanto fidarsi della bella bionda (Eva Marie Saint) che ha “casualmente” incrociato la sua strada. Dalla scena con l’aereo che insegue il protagonista sui campi di grano al finale sul monte Rushmore, questo film è pieno zeppo di sequenze che sono ormai da antologia. Se ancora non l’avete visto, perché magari avete qualche pregiudizio sui film non proprio recenti, provate a ricredervi... ma attenzione: potreste diventare Hitchcock-dipendenti!
La saga di Bourne, AAVV, dal 2002
Anche Matt Damon interpreta un personaggio braccato da tutti perché creduto una spia. A differenza del film di Hitchcock, Jason Bourne una spia lo è – o meglio, lo era – davvero, solo che è l’unico a non saperlo, in quanto gli è stata cancellata la memoria. Tratto da una serie di libri di enorme successo di Robert Ludlum (pubblicati in Italia da Rizzoli), al primo film, The Bourne Identity, ne sono seguiti altri due sempre con Damon, mentre nel 2012 è uscito uno spin-off – The Bourne Legacy – con Jeremy Renner nel ruolo del protagonista, di cui dovrebbe uscire un nuovo capitolo nel 2016.
Nessuna verità, Ridley Scott, 2008
Medio Oriente - L’agente della CIA Roger Ferris (Leonardo Di Caprio) sa infiltrarsi nei giri giusti, parla arabo e facilmente riesce a stringere rapporti che gli consentono di ottenere tutte le informazioni di cui ha bisogno. Il suo supervisore è Ed Hoffman (Russel Crowe) che vive a Washington e, tra una cosa e l’altra - al sicuro tra le mura domestiche, o alla guida della sua macchina mentre accompagna i figli a scuola - partecipa alla guerra parlando dal suo cellulare, sacrificando o salvando vite umane. Attorno a questi due personaggi Ridley Scott tesse una storia solida credibile e dalla trama non troppo complicata che, con spirito critico, affronta un tema sempre più attuale.
Le vite degli altri, Florian Henckel von Donnersmarck, 2006
Forse se non avesse vinto l’Oscar come miglior film straniero, avremmo rischiato di perderci questo gioiellino che racconta benissimo la vita di Gerd, un agente della Stasi, (ovvero i servizi segreti della Germania Est), che per lavoro ascolta tutto il tempo le conversazioni altrui, tramite delle cimici che vengono nascoste a casa dei sospettati di essere nemici del regime. Ma quando Gerd sarà costretto a spiare uno scrittore teatrale e la sua compagna, inizierà a nutrire un’interesse per l’arte che rischierà di far vacillare tutte le sue certezze...
Nikita, Luc Besson, 1990
Chi ha inventato il modo di dire “chi dice donna, dice danno” forse si era imbattutto in una antenata di Nikita: la ragazza, inizialmente finita in prigione per una rapina conclusasi nel sangue, al prezzo della libertà accetta di diventare una killer professionista del governo francese e si trasforma – grazie a un duro addestramento – in una vera e propria macchina da guerra. Se vi piacciono le sparatorie e avete amato Leon – che a questo film si accomuna per la regia e l’atmosfera tragica, tenera e violenta -, impazzirete anche per questo indimenticabile personaggio interpretato da Anne Parillaud!
The International, Tom Tykwer, 2009
Tykwer, il regista tedesco più imprevedibile del momento (Il profumo, Cloud Atlas, Lola corre), si butta a capofitto in una storia che indaga i rapporti tra una banca e un movimento rivoluzionario in Liberia. Protagonisti di questo thriller economico sono Clive Owen e Naomi Watts che, per raggiungere la verità, corrono qua è là per il globo: da Lione a Istanbul, da Berlino a Milano scoprendo in continuazione nuovi tasselli di uno scandalo internazionale. Non aspettatevi uno sparatutto, però! Certo, i momenti d’azione non mancano, ma questo film cerca di puntare il dito sulle ingiustizie che vengono compiute ad altissimi livelli attraverso una messa in scena molto fredda e una continua dicotomia tra grande e piccolo che vuole lasciare spazio più alla riflessione che all’effluvio di adrenalina.
Mission Impossible, AAVV, dal 1996
Ormai la saga di Mission Impossible fa talmente tanto parte dell'immaginario collettivo che anche i sassi sanno chi è Ethan Hunt... e lo temono! Infatti non c'è sfida che questo superuomo non riesca a superare, nessuna missione è davvero impossibile per lui. Che siano dirette da Brian De Palma, da John Woo o da J. J. Abrams, ormai le avventure di Ethan (Tom Cruise, che sempre più spesso evita di usare controfigure) virano quasi alla fantascienza tanto sono assurde, ma proprio per questo ci divertiamo come bambini a continuare a seguirle. Quest'estate uscirà il quinto capitolo, ovvero Mission Impossible - Rogue Nation e non abbiamo dubbi che tanti ancora seguiranno!
Trucchi, inganni, doppio gioco: vi sono tutti gli ingredienti più appassionanti dei film di spionaggio uniti al fascino e al carisma di due divi come Robert Redford e Brad Pitt