Ecco le colonne sonore di Natale

La nostra guida agli album con tutte le canzoni per le feste: da Laura Pausini a Kylie Minogue, da Mario Biondi a Elio, ognuno reinterpreta i classici... a modo suo

16 Dicembre 2016 alle 17:24

Accade ogni anno più o meno lo stesso giorno: mentre prepariamo l’albero, il presepe o le luci di Natale sentiamo il bisogno di una colonna sonora adeguata che ci accompagni fino al cenone o al pranzo di Natale. E ogni anno, allo stesso modo, gli artisti fanno la fila per rivisitare i classici delle feste a modo loro.

Come ha fatto Kylie Minogue che ha pubblicato la «Snow Queen edition» del suo disco «Kylie Christmas»: dentro ora ci sono ben 22 canzoni, tra cui «Wonderful Christmastime» in duetto con Mika. La band americana dei Pentatonix invece propone una variante tutta vocale di 11 brani più o meno noti, rivisitati «a cappella» (cioè senza bisogno di strumenti) e in «White Christmas» si fanno accompagnare dagli antesignani di questo genere, i Manhattan Transfer.

Vi abbiamo già parlato di Laura Pausini e del suo «Laura XMas» che la cantante sognava di fare da tempo: il disco contiene 12 canzoni, da «Jingle bell rock» a «Astro del ciel» e questa idea ha entusiasmato i suoi fan. C'è poi il leader degli Spandau Ballet Tony Hadley che ha arricchito il suo «The Christmas album» con alcuni pezzi nuovi, il più curioso dei quali è il duetto con il comico e presentatore Max Giusti in «Jingle bells» (lo trovate in edicola con Sorrisi).

L'ironia regna sovrana anche per gli Elio e le storie tese: il loro cofanetto «Odorosi» include non solo l'ultimo album di inediti «Figgatta de blanc», ma anche una speciale raccolta intitolata «Tutte le belle canzoni di Natale» (che contiene, tra gli altri, diversi brani realizzati dalla band per Radio Deejay nel corso degli anni).

Tutt'altra atmosfera si respira ascoltando «Christmas with Pavarotti», una raccolta della Decca Records in cui Luciano Pavarotti canta con la sua indimenticabile voce melodie che vanno da Schubert e Bizet ai duetti con Lionel Richie e il Coro dell'Antoniano. Anche  Rossana Casale ha voluto fare un disco a tema con «Round Christmas» dove unisce sacro e profano, pop e jazz, e propone anche un inedito che dà il titolo alla raccolta .

Un altro gigante della canzone italiana come Al Bano ha voluto confrontarsi con il genere: le 22 canzoni di «Cantiamo il Natale» (in edicola con Sorrisi) sono una selezione che più classica non si può. Interessante anche la proposta di Neil Diamond: il cantautore americano ha pubblicato «Acoustic Christmas», dove alterna capolavori del genere come «Silent night» a composizioni originali, il tutto in versione acustica.

Ci sono poi album che sono diventati pressoché indispensabili come «A very special Mario Christmas» di Mario Biondi: la voce più profonda del soul italiano è la colonna sonora ideale delle feste grazie alle sue versioni di pezzi come «Last Christmas» degli Wham! e «Happy XMas (War is over)» di John Lennon. Lo trovate in edicola con Sorrisi, proprio come «Le canzoni di Natale» in cui il Piccolo coro «Mariele Ventre» dell'Antoniano canta 20 classici (da «Adeste fideles» a «Bianco Natale») portando in ogni casa una ventata di serenità.

È poi uscita Jazz loves Disney, una bellissima compilation in cui alcuni degli artisti più acclamati di oggi rivisitano in chiave jazz le canzoni dei film animati più popolari al mondo, da «Gli Aristogatti» a «Lilli e il Vagabondo» (c'è persino Raphael Gualazzi: a lui tocca «I wanna be like you» tratta da «Il libro della giungla»). Chiudiamo questa guida con la splendida voce di Sarah McLachlan: per il suo nono album la cantante canadese ha scelto proprio di fare un disco tutto natalizio, con le sue versioni di brani come «White Christmas» e «O holy night!».

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