Escono dalla competizione canora i rappresentanti di Estonia, Irlanda, Lituania, Macedonia, Malta, San Marino, Serbia e Svizzera
Estonia (Koit Toome & Laura con «Verona»), Irlanda (Brendan Murray con «Dying to Try»), Lituania (Fusedmarc con «Rain Of Revolution»), Macedonia (Jana Burčeska con «Dance Alone»), Malta (Claudia Faniello con «Breathlessly»), San Marino (Valentina Monetta e Jimmie Wilson con «Spirit of the Night»), Serbia (Tijana Bogićević con «In Too Deep»), Svizzera (Timebelle con «Apollo») sono le altre otto nazioni eliminate dalla 62ª Edizione dell’Eurovision Song Contest.
Questo è il risultato espresso dal televoto (a cui non hanno partecipato gli italiani) dopo le 18 esibizioni della seconda semifinale andata in onda dall'International Exhibition Centre di Kiev l’11 maggio su Rai 4. Sono quindi promossi in finale: Austria (Nathan Trent con «Running On Air»), Bielorussia (Naviband con «Story of My Life»), Bulgaria (Kristian Kostov con «Beautiful Mess»), Croazia (Jacques Houdek con «My Friend»), Danimarca (Anja con «Where I Am»), Israele (IMRI con «I Feel Alive»), Norvegia (JOWST con «Grab The Moment»), Olanda (OG3NE con «Lights and Shadows»), Romania (Ilinca ft. Alex Florea con «Yodel It!») e Ungheria (Joci Pápai con «Origo»).
La prima semifinale del 9 maggio è stata superata da Armenia, Australia, Azerbaigian, Belgio, Cipro, Grecia, Moldavia, Polonia, Portogallo, Svezia. Questi i 20 Paesi che si contenderanno il 13 maggio la vittoria con le nazioni ammesse di diritto in finale: Francia, Italia, rappresentata da Francesco Gabbani, Germania, Regno Unito, Spagna, Ucraina che ha ospitato l’evento.
Eurovision 2017: tutte le esibizioni della seconda semifinale
