Eurovision Song Contest 2017: il foto racconto della finale

“La Musica non è fatta solo di effetti speciali” dice alla consegna del premio Salvador Sobral che per il Portogallo (ed è la prima volta) vince l’Eurovision Song Contest e ricanta la sua canzone, “Amar Pelos Dois” con la sorella Luísa Sobral che poi è anche l’autrice del pezzo. Ha vinto con il voto della giuria e arrivando secondo nel televoto, ma assicurandosi abbastanza punti per spuntarla sulla Bulgaria.

Jamala che aveva vinto la scorsa edizione premia Salvador Sobral che con una canzone raffinata e ben interpretata ha trionfato a Kiev.

Salvador Sobral per il Portogallo e a grande maggioranza vince l’edizione 2017 dell’Eurovision Song Contest. Gli contende la vittoria fino alla fine il giovanissimo cantante della Bulgaria Kristian Kostov. Terzi i Sunstroke Project dalla Moldavia. L’Italia è sesta preceduta anche da Svezia e Belgio. Ultima la Spagna che per una volta ha fatto peggio della Germania.

Fine dei giochi per la canzone di Gabbani che da Kiev saluta e ringrazia. 

Calcolati i voti di tutte le 42 giurie nazionali, l’Italia non è neanche tra le prime cinque e il Portogallo ha un vantaggio considerevole, ma il televoto può ribaltare qualsiasi posizione…

Giulia Valentina annuncia i voti italiani. Ma intanto anche la Svezia ci supera nella classifica provvisoria.

Il rappresentante del Portogallo, Salvador Sobral incredulo che la sua «Amar pelos dois» sia in testa…

La classifica provvisoria dopo la votazione di 20 giurie nazionali vede le previsioni rispettate sul trio di testa: Portogallo in fuga seguito da Bulgaria e Italia.

La televisione israeliana che trasmette l’Eurovision chiude definitivamente e lo speaker che sembra parlare tutte le lingue del mondo correttamente saluta l’Europa. Intanto il Portogallo si sta confermando un avversario pericoloso…

Jamala, la vincitrice uscente, che ha portato l’Eurovision a Kiev, presenta il suo nuovo singolo “I Belive in You”. Esibizione movimentata da un improvvisato "stripper" australiano.

"Votate con il cuore, ma soprattutto con le dita" dice la piccola Mariam Madmashvili, dalla Georgia, vincitrice dell'ultima edizione Junior di Eurovision. 

Insinna “il gorilla” e Federico Russo con un rilassato Francesco Gabbani nel backstage dell’Eurovision. Soddisfatto della performance e della risposta (entusiasta) del pubblico dell'International Exhibition Centre.

Prima ospite della serata è Ruslana, che ha vinto l'Eurovision nel 2004 per l'Ucraina.

Un pittoresco personaggio molto popolare in Ucraina, vestito da albero di Natale, dà il via ufficiale al televoto. Solo per chi non è in Italia il codice per votare Gabbani è lo 09.

Alla Francia è toccata l’ultima esibizione prima del televoto. Ecco Alma che chiude la gara con "Requiem". Come Gabbani, è una delle poche che non canta in inglese.

Kristian Kostov il giovanissimo (classe 2000) rappresentante della Bulgaria. Il suo pezzo si chiama "Beautiful mess".

Ecco un altro favorito: per la Svezia Robin Bengtsson canta "I can't go on" con tanto di tapis roulant.

Arriva da un talent televisivo la concorrente del Belgio, Blanche, che con voce profonda canta (molto bene) la sua canzone: "City lights". 

Ovazione per i padroni di casa, i cinque O.Torvald, una delle poche band rock all’Eurovision, che canta e suona "Time". Da come suonano e da come sono vestiti si direbbero fan dei Muse.

L’altissima e scalza tedesca Levina canta "Perfect life". La Germania nelle ultime due edizioni dell'Eurovision ha collezionato due ultimi posti. Andrà meglio questa volta?

Per la Romania un duo composto da Ilinca e Alex Florea con una canzone che, come dice già il titolo "Yodel it!", è un mix di rap e yodel!

È il momento di Cipro: con due ballerini Hovig canta "Gravity".

Per il Regno Unito, Lucie Jones cantante, ma anche modella e attrice, interpreta la sua "Never give up on you".

Lo svedese Måns Zelmerlöw, che ha vinto l’Eurovision nel 2015, e lo ha presentato l’anno scorso passa le consegne ai nuovi conduttori. 

Carpe diem: per la Norvegia il dj e producer mascherato (alla  Daft Punk) JOWST insieme al vocalist Aleksander Walmann interpreta "Grab the moment".

È “il nipote di Sandy Marton” secondo Insinna, il giovane spagnolo Manel Navarro con la sua “estiva”, "Do it for your lover".

Ha “colpito” anche Federico Russo, la bellissima rappresentante della Grecia, Demy che canta "This is love".

Per l’Australia, che per la musica è europea, concorre il giovanissimo Isaiah Firebrace con "Don't come easy"

Per la Croazia, il tenore Jacques Houdek, che in patria è una rockstar, canta "My friend" con ritornello in italiano...

Dihaj dall’Azerbaigian con "Skeletons": un “quadro” dagli imperscrutabili significati…

Ecco uno dei concorrenti più temibili di Gabbani, la vera sopresa dell’Eurovision 2017: dal Portogallo, Salvador Sobral e la sua curiosa e teatrale versione di "Amar pelos dois". Grandi applausi anche per lui.

Con il numero dieci la bionda rappresentante danese Anja Nissen canta a tutti polmoni "Where I am"…

Tatta l’arena canta e balla con l’Italia: ecco finalmente Francesco Gabbani e la sua "Occidentali's Karma"...

Strumenti tradizionali, violini, ballerine e pure il rap finale. I rom Joci Pápai che rappresentano l’Ungheria con "Origo", non si sono fatti mancare niente.

Sono musicisti “da Conservatorio” ma all’Eurovision portano uno dei pezzi più scanzonati i moldavi SunStroke Project con le loro “spose” sul palco con "Hey, mamma!". Il sassofonista è già l’idolo dei social…

Che canzone far cantare a un pubblico che che viene da tutta l'Europa? "Volare" naturalmente...

Sul palco le O'G3nE, le tre sorelle olandesi (due gemelle) che rappresentano i Paesi Bassi con "Lights and shadows", canzone dedicata con tempismo alle mamme. 

Per l’Armenia, Artsvik con le sue ballerine presenta "Fly with me".

È il primo cantautore in gara Nathan Trent che per l’Austria canta "Running on air".

Di bianco vestito anche il simpatico duo della Bielorussia, i NAVI che cantano per la prima volta un pezzo in bielorusso (una lingua in via di estinzione secondo l’Unesco) ma con titolo in inglese: "Story of my life". Concludono con un bacio.

Insiste nel suo stile “Frozen” la rappresentante della Polonia, Kasia Mos che con violinista al seguito canta "Flashlight". 

Classe 1995, ecco Imri Ziv, il giovanissimo rappresentante di Israele con "I feel alive". A dispetto della giovane età per lui è il terzo Eurovision (ma due da corista).

 Oleksandr Skičko, Volodymyr Ostapčuk e Timur Mirošnyčenko, i presentatori ucraini.

“Opening maestoso” come da tradizione, ricorda Federico Russo. L’Eurovision parte con la consueta “sfilata”, ecco Gabbani. 

Tifo sfegatato per Gabbani da parte dei nostri conduttori…

Gabbani con Desmond Morris, l’etologo inglese che ha scritto “La scimmia nuda”, libro citato dal testo di Occidentali’s Karma.

Non potevano mancare gli auguri di Carlo Conti, “portafortuna” di Gabbani.

Gabbani con Tonina Torrielli la prima italiana a partecipare all’Eurovision nel 1956.

È naturalmente Gabbani il protagonista dell’anteprima, eccolo a Sanremo dove ha trionfato due volte consecutive, prima tra i “giovani” e poi tra i “big”.

Nell’anteprima, non ha resistito ad infilarsi nel costume da scimmia Flavio Insinna, che commenterà la serata per l’Italia insieme a Federico Russo.

Parte alle 21 su Rai 1, sabato 13 maggio, la diretta da Kiev della finale dell'Eurovision Song Contest 2017, commentata da Federico Russo e Flavio Insinna, mentre i conduttori ucraini sul palco sono Oleksandr Skičko, Volodymyr Ostapčuk e Timur Mirošnyčenko.

In gara all'International Exhibition Centre ci sono 26 paesi, i venti qualificati nelle due semifinali e le "Big five" dell'European Broadcasting Union - Francia, Spagna, Regno Unito, Germania e Italia - qualificate di diritto insieme con la nazione ospitante, cioè l'Ucraina.

Inutile ripetere che Francesco Gabbani, in gara con "Occidentali's Karma", che si esibirà nella prima parte dello show (più o meno alle 21) è tra i favoriti, insieme al portoghese Salvador Sobral e al bulgaro Kristian Kostov, almeno nelle previsioni dei bookmaker.

Il vincitore sarà decretato per il 50% dalle varie giurie nazionali (che hanno già votato) e per il 50% dal televoto. Dall'Italia non si potrà votare per Gabbani. Chi vincerà? Lo scopriremo insieme in diretta, canzone dopo canzone, immagine dopo immagine: restate collegati!