Nel 2016 la Grammy Hall Of Fame ha arricchito la propria lista con 25 capolavori della musica internazionale, tra cui successi rock come «Changes» di David Bowie, «Losing My Religion» dei R.E.M., «Jailhouse Rock» di Elvis Presley e Smells Like Teen Spirit dei Nirvana, che erano stati inseriti nella Hall of Fame già nel 2014. Questa canzone rappresentò il primo grande giro di boa della band di Kurt Cobain e compagni, che nel 1991 iniziarono a registrare sold out nelle date del tour europeo, complice l'endorsement dell'emittente MTV che ne trasmetteva costantemente il videoclip. L'album contenente il singolo «Smells Like Teen Spirit» era il secondo lavoro discografico della band e anche quello che valse loro la prima posizione della Billboard 200, riuscendo a spodestare «Dangerous» di Michael Jackson. Nevermind ad oggi conta più di 24 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Il gruppo cardine del grunge degli anni 90 perse il suo leader pochi anni dopo: il 5 aprile del 1994 il cantante si suicidò con un colpo di fucile alla testa e l'esame tossicologico ne rinvenne una dose elevata di eroina nel sangue. Nella lettera trovata in casa, diretta all'amico immaginario della sua infanzia "Boddah", Cobain citò la canzone Hey Hey, My My(Into the Black) di Neil Young, diventata poi simbolo di una generazione: «It's better to burn out than to fade away» (È meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente).
A distanza di 23 anni dalla morte di una delle più grandi icone della musica alternativa, ricordiamo Kurt Cobain e la sua band con 10 canzoni talvolta dimenticate.
Sliver
Anno: 1990 Album: Incesticide
La canzone parla di un episodio probabilmente biografico di Kurt Cobain: «Grandma, take me home» (Nonna, portami a casa mia) sarebbe infatti il grido di un bambino disperato, lasciato in custodia ai nonni, che vuole essere riaccompagnato a casa.
Territorial Pissings
Anno: 1991 Album: Nevermind
Uno dei brani più cattivi del disco, in un'esibizione del 1991 dove possiamo già vedere un giovane Dave Grohl (Foo Fighters) picchiare forte sulla batteria.
Nirvana - D-7
Anno: 1990 Album: Lithium (B-Side)
Questa cover del brano dei Wipers "D-7" fu pubblicata come lato B del singolo Lithium. «Abbiamo imparato tutto dai Wipers», aveva dichiarato Cobain in un'intervista. «Suonavano un perfetto mix di punk e hardcore quando ancora non interessava a nessuno».
Sappy
Anno: 1990 (incisione), 1993 (pubblicazione) Album: No Alternative (compilation AA.VV.)
Questo brano rispecchia tutto lo struggle emotivo di Kurt Cobain: il titolo della canzone doveva inizialmente essere «Sad», ma subì negli anni così tante revisioni di musica, testo e arrangiamento, che alla fine venne cambiato anche il nome. «Sappy» era stata pubblicata come traccia nascosta non accreditata all'interno della compilation «No Alternative».
Una curiosità per i fan italiani: l'ultimo live nel quale la canzone venne suonata è quello a Milano avvenuto nel febbraio 1994.
Dive
Anno: 1990 Album: Incesticide
Una particolare fan di questo pezzi pare fosse Courtney Love, che durante un'intervista dichiarò: «It's my favorite Nirvana song. It's so sexy» (È la mia canzone preferita dei Nirvana. È così sexy).
Aneurysm
Anno: 1990 Album: Incesticide
Rollercoaster di batteria e chitarra per questo classicone grunge che infiammava il pubblico sotto il palco. Si tratta di una delle poche creazioni di tutta la band, poiché la quasi totalità dei brani veniva scritta dal frontman: si dice che la canzone parli dell'assuefazione all'eroina, o della rottura con Tobi Vail, ma è anche probabile che si tratti di un modo sarcastico per sottolineare i cliché delle rockstar.
Lounge Act
Anno: 1991 Album: Nevermind
Anche questo brano sembrerebbe ispirato alla relazione con Tobi Vail. «I'll arrest myself / I'll wear a shield» (mi fermerò / indosserò uno scudo) sono versi riferiti al tatuaggio che il cantante si fece sulla spalla (uno scudo con la lettere K) per impressionare della sua ex.
Even In His Youth
Anno: 1992 Album: Hormoaning
Un brano che rappresenta alla perfezione la struttura di una classica canzone dei Nirvana, 100% grunge. Il sentimento è quello di un figlio che lotta con il rapporto di amore e odio verso il padre.
I Hate Myself & I Want To Die
Anno: 1993 Album: The Beavis and Butt-Head Experience
Questa canzone svela il lato più auto ironico di Cobain: nonostante l'anima inquieta e sofferente, Kurt era in grado di prendersi in giro, rappresentando con ironia l'immagine che il pubblico aveva di lui. Il brano doveva essere pubblicato con «In Utero», ma alla fine diventò il B-Side di Pennyroyal Tea e uscì nel disco «The Beavis and Butt-Head Experience».
Radio Friendly Unit Shifter
Anno: 1993 Album: In Utero
Il titolo originale del brano era «Four Month Media Blackout», un riferimento al periodo a cavallo tra il 1991 e il 1992 nel quale il singolo «Smells Like Teen Spirit» aveva scalato classifiche e passaggi radiofonici.
Registrato nel 1993 ed uscito nei negozi il primo novembre del 1994, vi raccontiamo la storia di un album scambiato erroneamente per il testamento di Kurt Cobain
Il 21 settembre del 1993 usciva il terzo e ultimo album della band di Kurt Cobain. Il dopo «Nevermind» è stato registrato in Minnesota, in un freddo inverno, in mezzo alla neve, nel febbraio di quell'anno