Che siano alieni dallo spazio profondo o malattie che trasformano in zombie, da The Last Man on Earth a Z-Nation (The Walking Dead esclusa), ecco le serie catastrofiche e apocalittiche
La fine è vicina. Lo dicono i complottisti, qualche sacra scrittura e pure i predicatori nei pressi dei parchi metropolitani. Ma se c'è una cosa che il mondo non si è mai fatto mancare è proprio la capacità di credere che l'apocalisse fosse dietro l'angolo. Che si tratti di misteriosi e gravi suoni di strumenti a fiato, un meteorite dallo spazio profondo o quattro cavalieri volanti, la fine dell'umanità è sempre stata sulla bocca di tutti. Quindi figuriamoci se non si tratta di una miniera d'oro per la televisione.
Le serie tv hanno affrontato più apocalissi che divorzi tra Brooke e Ridge in Beautiful. Che siano alieni provenienti da un angolo remoto dell'universo come in Falling Skies, malattie che trasformano gli abitanti in morti viventi come in Z-Nation o demoni che vogliono ridurre l'umanità in schiavitù come in Buffy L'ammazzavampiri, i telefilm amano i disastri umanitari. Ecco quindi una piccola lista delle serie da tenere d'occhio per prepararsi nel caso che qualche situazione simili si manifesti davvero in futuro. E no, a questo giro The Walking Dead rimane seduta in panchina.
Revolution
Revolution, serie targata NBC trasmessa in Italia da Mediaset Premium, narra le vicende di una Terra colpita da un misterioso evento che elimina completamente l'energia elettrica, trasportando l'umanità in una sorta di medioevo. Due stagioni, per un totale di quarantadue episodi, per la serie che vede nel cast anche Elizabeth Mitchell (la Juliet di Lost) e Giancarlo Esposito (il Gus Fring di Breaking Bad). Se cercate una conclusione, la potete trovare in una miniserie a fumetti di quattro numeri.
Insomma, tipo The Walking Dead senza i morti viventi, ma con tutto il resto.
Z-Nation
Prodotta dalla famosissima casa di produzione The Asylum (è famosa davvero, controllate), Z-Nation è un puro divertissement televisivo. Frenetico, assurdo, surreale, demenziale e violento: la serie tv di casa Syfy va direttamente al punto di cosa significa vivere in un mondo devastato da un'apocalisse zombie. Ovvero: tanto sangue e tanti personaggi strani che fanno cose ancora più strane. Se cercate qualcosa di estremamente leggero, è la vostra serie.
Come The Walking Dead, ma senza i momenti soap opera.
Buffy L'Ammazzavampiri
Sette stagioni per la serie capolavoro creata da Joss Wheadon con Sarah Michelle Gellar, Alyson Hannigan, James Marsters e tanti altri. Perché le apocalissi non vanno solo subite, ma anche affrontate. Buffy Summers è la Cacciatrice, destinata a sconfiggere le forze del male che puntuali come un orologio svizzero si radunano tutte a Sunnydale per aprire o raggiungere la porta dell'Inferno collocata sotto il liceo cittadino. Vampiri, demoni, dèi, mostri extradimensionali e predicatori folli sono solo alcuni degli attentatori alla vita umana. Sette stagioni incredibili per una serie che fa parte della storia della tv tra la fine degli anni '90 e inizio 2000.
No, non ha nulla in comune con The Walking Dead, se non un personaggio che usa la balestra ogni tanto.
The Last Man on Earth
Le avventure di Will Forte e del suo Phil ?Tandy? Miller in un mondo colpito da una misteriosa malattia che ha azzerato il conto dell'umanità. O quasi. Una divertente serie comedy giunta ora alla terza e stagione trasmessa da FOX che riesce a sorprendere con buoni colpi di scena e a provocare grande ilarità grazie alle demenziali gesta del protagonista. Accompagnato da un cast di tutto rispetto capeggiato da Kristen Shaal e January Jones, The Last Man on Earth vede anche esilaranti cameo tra cui quelli di Jon Hamm e Will Ferrell.
Ecco, tipo The Walking Dead, ma i morti rimangono morti e poi si ride.
Falling Skies
Trasmessa da TNT, e in Italia da FOX, e prodotta da quel genio del male che è Steven Spielberg, Falling Skies ci introduce al genere ?alieno? nell'ambito delle apocalissi. Un'invasione extraterrestre ha messo in ginocchio l'umanità che, nonostante tenti di riorganizzarsi, non riesce a vincere. Ci penserà Noah Wyle a ribaltare le sorti della battaglia. Cinque stagioni per cinquantadue episodi, Falling Skies è ufficialmente conclusa ed ha un vero e proprio finale, nel caso vi vogliate buttare in un recupero.
L'unica cosa che ha in comune con The Walking Dead è l'estrema lentezza.
The 100
Perché gli umani sono bravissimi anche da soli a crearsi delle occasioni per la fine del mondo. E The 100ci porta in un universo simile. Quasi un secolo dopo una guerra nucleare che ha devastato il pianeta, l'umanità vive nello spazio in un complesso chiamato Arca. La popolazione è in costante aumento e perciò vengono spediti cento delinquenti minorenni sulla Terra per capire se è possibile tornare ad abitarci. Il tutto condito da grossi dose di teen drama. Tre stagioni più una quarta in arrivo nel 2017 per la serie prodotta da CW.
Come The Walking Dead solo per quel che riguarda i personaggi minorenni.
Jericho
Una cittadina rimane isolata dal mondo dopo aver assistito ad un'esplosione nucleare avvenuta nella vicina Denver, capitale del Colorado. Senza energia elettrica, con viveri contati e con attacchi di pioggia radioattiva da cui ripararsi, la vita a Jericho non sarà così facile. Composta da due stagioni per un totale di ventinove episodi, la vita produttiva di Jericho è stata molto difficile. Cancellata dopo la prima stagione, una petizione dei fan spinge la CBS al rinnovo, salvo cancellarla nuovamente l'anno dopo. Un fumetto prosegue la storia come se fosse una terza stagione. Rimane comunque una delle migliori serie del genere apocalittico.
Gioco il ?jolly? per la frase su The Walking Dead.
Utopia
Un misterioso fumetto racchiude una formula di un'arma biochimica in grado di devastare selezionatamente l'intera umanità. Starà ad un gruppo di reietti sventare il complotto, sfuggendo alle forze dell'ordine, misteriose organizzazioni, serial killer e politici corrotti. Una bellissima serie inglese di Channel 4 composta da due annate (poi cancellata) per un totale di dodici episodi: una fotografia meravigliosa, personaggi amabili sin dal primo minuto e, soprattutto nella prima stagione, grandi ed imprevedibili colpi di scena.
The Walking Dead e Utopia: uniti da personaggi estremamente affascinanti.
No Tomorrow
Serie appena partita sul canale rivolto ai teenager della Warner Bros., The CW, No Tomorrownarra la relazione tra Evie e Xavier che cambia repentinamente quando lei scopre che l'altro crede che l'apocalisse sia imminente. Seguiranno una serie di esperienze da fare prima che il mondo termini. Le recensioni sono piuttosto positive e nel cast c'è il bravissimo ex protagonista di Galavant, Joshua Sasse. Potrebbe meritare una chance.
Ho davvero finito i paragoni con The Walking Dead.