Un attore che con il suo sguardo magnetico ha segnato la storia del cinema. Iris festeggia il suo 80° compleanno con una bella maratona
Il 22 aprile 1937 nasceva a Neptune City, un paesino del New Jersey, un attore che con il suo sguardo magnetico ha segnato la storia del cinema: Jack Nicholson. Giovane promessa dei film di «serie B» negli Anni 60 e poi star assoluta della «Nuova Hollywood» nel decennio successivo, Nicholson nel corso degli anni ha fatto incetta di premi e nomination agli Oscar diventando un divo incontrastato e amatissimo, ma anche un attore di rara intensità. In attesa di rivederlo finalmente in sala con il remake di «Vi presento Toni Erdmann», Iris festeggia il suo 80° compleanno con una bella maratona.
I numeri di Jack Nicholson
3 Oscar vinti: come protagonista per «Qualcuno volò sul nido del cuculo» e per «Qualcosa è cambiato», come non protagonista per «Voglia di tenerezza».
12 Nomination: oltre a sfoggiare il primato maschile di 3 Oscar vinti come miglior attore (a pari merito con Walter Brennan e Daniel Day-Lewis) Nicholson detiene il record assoluto maschile di nomination nelle categorie degli attori, sono ben 12.
63 i film che ha interpretato dal 1958 a oggi, 3 i film che ha diretto come regista. Oltre a essere un grande attore e ad aver partecipato a 63 film e 11 serie televisive, Nicholson ha diretto tre pellicole di tutto rispetto: «Yellow 33» nel 1971 (l’unica in cui non appare nel cast), «Verso il sud» nel 1978 (in cui recita anche John Belushi) e «Il grande inganno» nel 1990 (con Harvey Keitel). Nel 1963 aveva già diretto alcune scene di «La vergine di cera», un horror di Roger Corman.
Primo ruolo in tv: 1956. La prima apparizione di Nicholson: nella serie «Matinee Theater» della Nbc. Andava in onda di pomeriggio.
Primo ruolo al cinema: 1958. Il produttore di culto Roger Corman lo «scopre»: il suo debutto è nel film di serie B «The cry baby killer».
Ultimo ruolo: 2010. Manca dal grande schermo ormai da sette anni. Il suo ultimo film è stata la commedia «Come lo sai».
Prossimo ruolo... Lo rivedremo in «Toni Erdmann», il remake del film tedesco vincitore degli ultimi European Film Awards.