Con questo film del 1998 Steven Spielberg conquista il secondo premio Oscar per la regia dopo quello vinto nel 1993 per Schindler’s list.
Salvate il soldato Ryan è tuttora nella classifica stilata annualmente dall’AFI - American Film Institute - dei migliori film degli ultimi 100 anni.
Il regista ha sempre sostenuto che il film nasceva da un intento strettamente personale, era un omaggio al padre, un veterano della Seconda Guerra Mondiale.
La vicenda è ispirata a una storia vera, rielaborata con molta libertà da Spielberg. Di sicuro diversi reduci del D-Day si sono congratulati con lui per l'estremo realismo con cui ha tracciato il terribile scenario di guerra. Quando il film uscì, il Dipartimento degli Affari Interni Usa istituì un numero verde per quei veterani che potevano rimanere traumatizzati dalla visione delle scene belliche.
Salvate il soldato Ryan si è aggiudicato gli Oscar anche per la fotografia, il montaggio, il montaggio sonoro e il sonoro. Candidatura all'Oscar per la colonna sonora di John Williams.
Trama e cast
Subito dopo lo sbarco in Normandia nel 1944, il piccolo drappello guidato dal capitano Miller viene incaricato di trovare il soldato Ryan disperso. L'esercito americano vuole riportarlo a casa. È l'unico sopravvissuto di una famiglia composta, oltre che da lui, da quattro fratelli, tutti caduti in guerra. Durante questa missione la pattuglia si imbatte in mille difficoltà.
Il protagonista del film èTom Hanks nel ruolo del capitano John Miller, un'interpretazione che è gli valsa la candidatura all'Oscar. Gli altri componenti del plotone sono: il sergente Michael Horvath (Tom Sizemore), l'interprete tecnico Timothy Upham (Jeremy Davies), i soldati scelti Richard Reiben (Edward Burns) e Adrian Caparzo (Vin Diesel), l'infermiere Irwin Wade (Giovanni Ribisi) e i soldati semplici Stanley Mellish (Adam Goldberg) e Daniel Jackson (Barry Pepper). Nella parte del giovane soldato superstite c'è Matt Damon.
Il trailer
Perché vederlo
Su questo aspetto quasi tutti i critici concordano: la sequenza dello sbarco in Normandia, all'inizio del film, è una delle più riuscite della storia del cinema. 24 minuti coinvolgenti che avvincono completamente lo spettatore e che lo portano dentro al campo di battaglia. Merito della capacità di ricostruzione storica, dei luoghi ma anche degli effetti sonori da Oscar. Si racconta che quando uscì il film Spielberg chiese espressamente ai cinema di aumentare il volume del sonoro nelle sale per aumentare l'impatto delle scene sugli spettatori.
In arrivo novità assolute come Triple Frontier e Highwaymen, così come grandi cult del calibro di Schindler's List e saghe come quella di Ritorno al futuro, Jurassic Park e The Bourne Identity