La seconda puntata dell'edizione estiva del programma dello chef parte alla ricerca del miglior ristorante all'interno di uno stabilimento balneare
Alessandro Borghese è tornato con la stagione estiva di «Alessandro Borghese 4 ristoranti». La seconda puntata andrà in onda su Sky Uno HD giovedì 8 giugno alle 21.15 e porterà la sfida culinaria itinerante in Versilia.
Lo chef Alessandro Borghese andrà questa settimana alla ricerca del miglior ristorante in uno stabilimento balneare. La gara sarà tra: Zara Mare, all'interno del bagno Zara di Viareggio; Caffè Godot, nel Bagno Stella al Lido di Camaiore; Bagno 90° Minuto a Marina di Pietrasanta e Bistrot sul Mare all'interno del Bagno Teresa a Marina di Levante (Viareggio). Per le prossime puntate lo show si sposterà in Sicilia, Lombardia, Lazio e Puglia, fino ad arrivare in Spagna.
Come da format della trasmissione, ogni ristoratore inviterà a cena gli altri sfidanti e insieme allo chef daranno ognuno un punteggio da 0 a 10 alla location, al menu, al servizio e al conto. Andiamo a scoprire quali sono i ristoranti che visiteremo in questa puntata.
Zara Mare
Viareggio, Lucca
All'interno del bagno dei genitori, il Bagno Zara di Viareggio, Sandro gestisce il ristorante. Un ambiente elegante, ma non sfarzoso con una zona dedicata alle degustazioni, un'enoteca con tanto di collezione di vini a vista. Nei suoi piatti Sandro cerca di esaltare la materia prima.
Caffè Godot
Lido di Camaiore
La proprietaria di questo ristorante all'interno del Bagno Stella di Camaiore è Margherita che ha scelto personalmente ogni particolare di questo ristornate molto curato e dedicato a uno dei suoi libri preferiti, «Aspettando Godot» di Samuel Beckett.
Bagno 90° minuto
Marina di Pietrasanta, Lucca
Un locale che un tempo era solo un chiosco sulla spiaggia e dove si va non solo per mangiare, ma anche per divertirsi. È la stessa proprietaria, Angela, a dire «Siamo tutti matti e si ride molto».
Bistrot sul mare
Viareggio, Lucca
A dirigere lo stabilimento e il ritorante del Bagno Teresa è Cristiano la cui vocazione sono la sostenibilità e la valorizzazione delle materie prime. Grazie anche al sostegno della moglie Sonia, cuoca al fianco dello Chef Nicola, si dedica all'attivita anima e corpo.