«Italia’s Got Talent»: i 5 momenti più divertenti dell’ottava puntata

Il piccolo Edoardo in finale senza band, Il sogno di Giulia, il calisthenics del Team Burningate, il monologo comico di Mirko, l’omaggio ai piedi di Agnese

I semifinalisti Zagor, Alfonso Citro e Gennaro Guerra  Credit: © Tv8
15 Aprile 2017 alle 02:11

Solo dieci in finale: le regole di Italia's Got Talent hanno imposto ai giudici una bella selezione. Dei 103 concorrenti che hanno superato le selezioni, in 30 sono ammessi alle semifinali, la prima va in onda il 14 aprile su Tv8 e Sky Uno. Si esibiscono suddivisi in gruppi, in base alla caratteristica che accomuna le loro performance: energia, forza, creatività, personalità.

Claudio Bisio, Nina Zilli, Luciana Littizzetto e Frank Matano hanno le idee chiare: vogliono premiare il talento ma anche l'impegno, il coraggio, la capacità di rinnovarsi. Nessuno dei 15 concorrenti ripete la performance della prima volta a parte Matteo, 13 anni che rifà la sua bella canzone ma in una versione più comunicativa. In poco tempo è già cresciuto artisticamente.

Alla fine della puntata, che ha ospitato anche Beppe Fiorello, le porte della finale si spalancano per 6: il piccolo batterista Edoardo senza i Secoli morti, il Team Burningate, il comico Mirko Darar, il beetboxer Matteo Ionata, Giulia e i suoi sogni, Agnese Riccitelli.
Ecco, tra i sei numeri che hanno guadagnato la finale, i cinque che abbiamo scelto di riproporvi: 

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