Al via sabato 30 settembre. Nessuno dei giurati sa cosa avverrà sul palco, né assiste alle prove. Non esistono testi da imparare, si punta tutto sull’effetto sorpresa. E nel cast arrivano due campioni
L’appuntamento è agli studi Elios di Roma, dove «vive» Maria De Filippi che qui realizza tutti i suoi programmi. Incluso «Tú sí que vales», che riparte da sabato 30 settembre su Canale 5 con nove nuove serate (compresa la finale, che andrà in onda in diretta).
Dietro le quinte di «Tú sí que vales»
A condurlo per la quarta volta è Belen Rodriguez, affiancata da due «grosse» novità: il lottatore Alessio Sakara e il rugbista Martín Castrogiovanni. Due glorie dello sport italiano, nonché amici di vecchia data, che con la loro ironia e voglia di scherzare contagiano tutto lo studio.
• Chi sono Martìn Castrogiovanni e Alessio Sakara, presentatori di «Tu si que vales»
Ma vediamo come nasce una puntata del programma che va a caccia di talenti. Il giorno prima di registrare i concorrenti provano insieme con gli autori e i registi Andrea Vicario e Paolo Carcano. Nessuno tra conduttori e giurati assiste alle prove per non rovinare l’«effetto sorpresa». Così, quando la mattina seguente arrivano, chi da Roma chi da Milano, l’atmosfera è carica di attesa e curiosità.
Dopo «trucco e parrucco», le nostre star vengono informate su quanti numeri vedranno quel giorno e se sono in programma delle prove esterne. Poi, dal pomeriggio fino a sera, assistono alle esibizioni, senza seguire un copione. I conduttori dispongono solo di un elenco con i nomi dei concorrenti ma non sanno cosa accadrà sul palco. E infatti si ride, ci si commuove, si rimane a bocca aperta. E succede che anche giudici e conduttori si lascino coinvolgere nelle esibizioni. Così, dopo tante emozioni (e fatica) si torna tutti a casa stanchi ma felici.