Dopo quattro anni, il percorso vendicativo di Emily Thorne (oggi, come ieri Amanda Clarke) sta per volgere al termine. Ecco cosa non dimenticheremo della serie...
Revenge, la serie più vendicativa (o quasi), sta per concludersi per sempre con la quarta stagione, l'ultima puntata andrà infatti in onda il 3 luglio su FoxLife.
Un alone di mistero aleggia fin dai primi istanti della prima puntata e per gli amanti della suspense è una vera e propria boccata d'aria. Tutto ha inizio quando Amanda Clarke, sotto la falsa identità di Emily Thorne (Emily VanCamp), si trasferisce nei magnifici Hamptons, in cerca di vendetta sulle persone che hanno distrutto la sua famiglia. Suo padre David, un ricco uomo d'affari, è stato accusato e condannato ingiustamente per aver partecipato a un'azione terroristica. Chi l'ha incastrato? I Grayson, titolari della "Grayson Global", società della quale David faceva parte. La figlia Amanda Clarke invece salta da una famiglia affidataria all'altra e viene infine rinchiusa in un carcere minorile fino alla maggiore età. Uscita dal carcere viene accolta nella società da Nolan Ross, amico del padre, che le consegna una scatola contenente i diari di David. Leggendoli, Amanda scopre la vera storia del padre e, sotto mentite spoglie, inizia il suo cammino di vendetta.
Ecco sei motivi per cui ci mancheranno Emily Thorne e Revenge coi suoi intrighi, misteri, la sua vendetta.
La prima cosa che ci mancherà diRevenge sono senza dubbio le frasi profonde di Emily che introducono ogni episodio. Emily/Amanda non è semplicemente un personaggio ricco di sfaccettature, si tratta di fatto di due personaggi che convivono nella stessa persona e che sgomitano per emergere: alla fredda, gelida e vendicativa Emily si contrappone la dolce e tenera Amanda.
La frase che abbiamo scelto per ricordarla e che meglio la rappresenta è questa: "Così come ci sono due versioni di ogni storia, ci sono due facce per ogni persona. Una che mostriamo al mondo e un'altra che teniamo chiusa dentro".
Cosa c'è di peggio che essere invitati a una festa e ritrovarsi con il vestito dello stesso colore della tua più acerrima nemica? Che la tua nemica sfoggi pure un sorriso smagliante.
Certamente ci mancheranno i mille sorrisi falsi di Victoria Grayson. Ma sapete una cosa? Esistono 'cattivi' che non vedi l’ora che muoiano e poi, come accade negli Hamptons, ci sono cattivi che impari ad amare e a capire, come accade per la perfida Victoria che arriva persino a far tenerezza quando lotta per amore dei figli.
Abbiamo imparato a conoscere Aiden Mathis solo dalla seconda serie ma, alzi la mano chi non è restata affascinata da addominali, pettorali e quant'altro del bel 'marcantonio'! Il solo pensiero di non rivederlo più atterrisce quanto il sandalo col calzino di spugna.
Fin dal primo giorno del suo ritorno c'è qualcuno che riconosce immediatamente che Emily non è quella che dice di essere: Sammy, il labrador ormai cresciuto che David aveva regalato alla piccola Amanda (e che lei aveva lasciato in custodia a Jack). Ormai anziano, Sammy ha aspettato tutta la vita il ritorno di Amanda ed è proprio lui che 'manovra' i fili per far sì che i suoi padroni riconoscano l'amore l'una per l'altro. E non li lascia fino a quando non riesce nel suo intento.
Sicuramente ci mancheranno tantissimo i baci appassionati tra Jack ed Emily: ci sono volute parecchie puntate ma alla fine, quando 'Amanda' lascia cadere la maschera, si lascia coinvolgere e travolgere dall'amore di Jack.
Come faranno a non mancarci gli Hamptons? Revenge ci ha fatto apprezzare questo magico luogo dove il jet set si raduna ciclicamente tra primi week end primaverili e le vacanze estive. Un posto dove sembra regnare, tra le lussuose ville con immensi portici in legno, la pace e la serenità. Ma dove, a volte, rancori e vendette si nascondono proprio sotto queste vecchie assi scricchiolanti...
Disponibile in streaming dal 2 ottobre, la nuova serie del creatore di "Sex & the city" racconta di un'americana a Parigi, interpretata da Lily Collins
