DALLAS, la nuova serie in autunno su CANALE 5

Al via tra dieci giorni sul canale americano Tnt, il nuovo «Dallas» si prepara a debuttare anche in Italia. Lo trasmetterà in autunno Canale 5, la rete che 31 anni fa strappò gli Ewing alla Rai facendone un pilastro del proprio palinsesto...

3 Giugno 2012 alle 08:10

Al via tra dieci giorni sul canale americano Tnt, il nuovo «Dallas» si prepara a debuttare anche in Italia. Lo trasmetterà in autunno Canale 5, la rete che 31 anni fa strappò gli Ewing alla Rai facendone un pilastro del proprio palinsesto.

Le vicende della famiglia di petrolieri texani ripartono 20 anni dopo la conclusione della serie madre. In scena i tre protagonisti di sempre (Larry Hagman nei panni di J.R., Patrick Duffy in quelli di Bobby, e Linda Gray nella parte di Sue Ellen), ma le leve del comando, all’interno del clan, sono ormai passate ai rampolli di casa Ewing: John Ross (Josh Henderson), figlio di J.R., e suo cugino Christopher (Jesse Metcalfe), figlio adottivo di Bobby e Pamela Barnes.

Proprio come i loro padri, i due hanno idee diverse su come gestire il futuro della Ewing Oil, reso incerto dalla crisi finanziaria globale. «Non voglio che diventino come noi» dice Bobby a J.R. in una delle scene più intense del primo episodio, in onda su Tnt il 13 giugno. Poi, in un’altra sequenza, urla al nipote John Ross: «Sono stanco di vedere questa famiglia autodistruggersi per colpa dei soldi». In gioco c’è anche la proprietà di Southfork, il mitico ranch (teatro della serie fin dal primo episodio) che ancora oggi è visitato da migliaia di fan in arrivo a Dallas da ogni parte del mondo.

Oltre a Linda Gray, il cast femminile di «Dallas» può contare su Brenda Strong, la casalinga suicida di «Desperate Housewives», chiamata a interpretare Ann, terza moglie di Bobby. Ma ci sono anche due attrici emergenti: Jordana Brewster è l’intrigante Elena, contesa dai cugini Ewing, mentre Julie Gonzalo è Rebecca, fidanzata ufficiale di Christopher.

La nuova incarnazione non ambisce a bissare i successi dell’originale, che rimane il telefilm americano più visto negli ultimi 40 anni (l’episodio che rivelò il colpevole del tentato omicidio di J.R. ottenne una media di oltre 90 milioni di spettatori): oggi, nell’era dei mille canali e della visione differita, sarebbe un obiettivo impossibile da raggiungere. E non a caso per ora sono stati girati solo 10 episodi. «Da diversi anni tentavamo di realizzare una versione moderna di “Dallas”» ha dichiarato Michael Wright, direttore di Tnt. «Finalmente abbiamo trovato l’idea giusta e la sceneggiatura adatta per costruire una grande serie con un cast da sogno». Sarà davvero così? Lo scopriremo in autunno, quando Southfork riaprirà i cancelli al pubblico di Canale 5.

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