The Crown: trama, personaggi e curiosità

In attesa del debutto su Netflix della nuovissima serie tv britannica, ecco il trailer ufficiale rilasciato dalla piattaforma streaming. La prima stagione, diretta da Stephen Daldry (lo stesso di Billy Elliot e The Hours) e ispirata alla pluripremiata opera teatrale The Audience, portata al successo da una magnifica Helen Mirren (che ha anche vinto un Olivier Award), racconta le vicende della regina Elisabetta II e del suo regno.

La nuova serie storico-drammatica racconta la storia della regina Elisabetta II (nella fiction Claire Foy), dal suo matrimonio nel 1947 con il Duca di Edimburgo (Matt Smith) ai giorni nostri.

I primi 10 episodi (da 60 minuti ciascuno) ci fanno conoscere una giovane principessa che si trova ad affrontare il con coraggio il grande passo di diventare regina a seguito della morte del padre, Re Giorgio VI, avvenuta il 6 febbraio del 1952. La futura sovrana del Regno Unito è in un momento storico difficile, in un’epoca di declino per l’impero britannico, ma non solo. Dal punto di vista sentimentale lei e Filippo saranno messi "a nudo", togliendosi la maschera che la famiglia reale mostra sempre in pubblico. Sul versante pubblico Elisabetta instaurerà una relazione molto forte con il grande vecchio della politica inglese, Sir Winston Churchill, interpretato dall’americano John Lithgow.

A dare il volto a Elisabetta II è l’incantevole Claire Foy, attrice inglese di 32 anni, già vista in diversi sceneggiati della BBC e nel film - al fianco di Nicolas Cage - L’utlimo dei Templari. Nel suo bagaglio non manca il teatro, parliamo del Royal National Theatre di Londra.

Che tipo di Elisabetta sarà? Avremo di fronte una giovane donna combattuta tra dubbi e dilemmi, a cui puntualmente qualcuno - soprattutto la nonna - ricorderà che lei e la sua vita non sono nulla rispetto ai mille anni di storia e di tradizioni del suo Paese.

A vestire i panni del Duca di Edimburgo Filippo è Matt Smith, diventato famoso grazie a un’altra serie, Doctor Who, nei panni del protagonista (l’undicesimo Dottore) per tre stagioni. Dei personaggi interpreati da lui e Claire Foy ha detto: “Li vediamo come esseri umani. La serie toglie quella maschera che la famiglia reale indossa sempre in pubblico“.

L’attore americano John Lithgow è Sir Winston Churchill ed è secondo la critica inglese di una bravura magistrale. Morgan, il creatore della serie, aveva dichiarato in merito alla sua parte: “Non tutti erano convinti che affidare la parte del politico inglese per antonomasia a un americano fosse una buona idea. Invece, appena John ha iniziato a leggere il copione sono rimasti tutti a bocca aperta: non stava recitando, era diventato Winston Churchill“.

Gli altri interpreti principali sono Greg Wise nei panni dell’ammiraglio Louis Mountbatten (zio paterno di Filippo), Vanessa Kirby è la sorella minore Margaret e Jared Harris il Re Giorgio VI.

Come dichiarato da Stephen Daldry la serie non ricalca “La storia di una famiglia, è la storia dell’Inghilterra post-bellica“. Infatti si chiama The Crown e non Elisabetta II, in quanto è dedicata all’istituto della monarchia britannica, seppure la vita della sovrana più longeva della storia inglese faccia da legante. Non si voleva correre il rischio di fare una serie biografica, sulla falsa riga di Victoria.

Con un costo di circa 13 milioni di dollari a puntata, The Crown è la serie tv più costosa di Netflix (e di sempre): budget elevato, per aspettative altissime. La Famiglia Reale come si è espressa in merito? Non ha detto nulla, come sostengono i produttori della serie, tra l’altro gli stessi di The Queen. “Sono molto consapevoli della sua esistenza“ come dire, chi tace acconsente? In serbo sembrano essere esserci altre cinque stagioni, ognuna da 10 puntate!