Il 23 settembre prende il via a Milano la Settimana della Moda. Il modo migliore per prepararsi all'evento e non sfigurare, non troppo almeno, in mezzo a modelle e modelli in giro per la città è quello di tirare fuori dall'armadio tutti i propri vestiti migliori. Per arrivare pronti psicologicamente, però, è meglio rivolgersi anche al cinema.
Quali sono le pellicole fashion dedicate al mondo della moda? Ecco 10 titoli imperdibili, dall'esilarante Zoolander ai biopic sugli stilisti Coco Chanel e Yves Saint Laurent, senza dimenticare pellicole ricche di stile come Il diavolo veste Prada e Sex and the City.
Tratto dall'omonimo bestseller scritto da Lauren Weisberger, Il diavolo veste Prada propone una visione spietata degli ambienti della moda e del giornalismo, vestita però con l'abito della commedia romantica. A impreziosire la pellicola vi è inoltre uno straordinario trio di attrici: Anne Hathaway, Emily Blunt e una perfida Meryl Streep nei panni della mitica Miranda Priestly, personaggio vagamente ispirato ad Anna Wintour, la temuta direttrice di Vogue America.
Non solo una simpatica presa in giro del mondo della moda e dei suoi riti. Zoolander nel corso degli anni si è trasformato in uno dei maggiori cult del cinema comico americano recente e pure in un vero fenomeno della pop culture. Tanto che l'attesa per il sequel, in arrivo nei prossimi mesi, è già alle stelle.
Uno dei più grandi capolavori firmati da Michelangelo Antonioni. Blow-Up ci fa immergere nella stilosissima Swinging London degli anni 60 attraverso la vicenda di un fotografo di moda. Un classico assolutamente da recuperare.
Tra i film biografici sulle vite degli stilisti, uno dei più intensi è Coco avant Chanel - L'amore prima del mito. Un bel modo per scavare in profondità all'interno della vita della geniale innovatrice della moda, interpretata da una favolosa Audrey Tautou.
Altro biopic che tutti gli appassionati di moda non si possono lasciare sfuggire. Yves Saint Laurent non è stato solo un grande stilista, ma ha anche avuto una vita parecchio movimentata, che meritava di essere raccontata sul grande schermo.
Più che un film sulla moda, una pellicola elegantissima diretta da un uomo di moda. A Single Man è infatti il primo film da regista di Tom Ford, capace negli anni 90 di rilanciare alla grande il marchio Gucci e oggi uno dei più apprezzati stilisti in circolazione. Con questa pellicola, ottimamente interpretata da Colin Firth, Ford dimostra di avere un occhio raffinato non solo per gli abiti, ma anche per il cinema.
Icona di stile degli anni 50 e 60, prima di girare il film cult Colazione da Tiffany, un'altra delle pellicole più eleganti di sempre, Audrey Hepburn vestì i panni della modella. L'occasione arrivò nel 1957 con questa gradevole commedia musicale, in cui la Hepburn è una timida bibliotecaria che la direttrice di una rivista di moda cerca di trasformare in una regina delle passerelle.
Se Meryl Streep ne Il diavolo veste Prada ne ha interpretato una specie di versione fiction, per poter ammirare la vera Anna Wintour in azione occorre recuperare questo intrigante documentario. The September Issue è uno sguardo ravvicinato all'ambiente della moda e, soprattutto, al rapporto contrastato tra la direttrice di Vogue e la creative director della rivista Grace Coddington.
Chi c'è di più fashion di Carrie Bradshaw e delle sue amiche Samantha, Charlotte e Miranda? Dopo la celebre serie tv, Sex and the City è sbarcato anche nei cinema con una pellicola che flirta parecchio con la moda, tra servizi per Vogue, sfilate e abiti da sogno disegnati da Vivienne Westwood.
Non solo stilisti. A finire sotto i riflettori non delle passerelle ma dei set cinematografici ogni tanto sono anche le vite delle modelle. È capitato con Gia - Una donna oltre ogni limite, film tv in cui una giovane Angelina Jolie vestiva i panni della modella Gia Carangi, e con Domino, pellicola con Keira Knightley incentrata sulla singolare storia di Domino Harvey, modella diventata cacciatrice di taglie. Ed è successo pure con Factory Girl, un tuffo all'interno della travagliata vita di Edie Sedgwick, splendida icona pop anni 60, nonché musa di Andy Warhol, riportata in vita sul grande schermo dall'affascinante Sienna Miller.
