Daniela Bianchi, 10 cose da sapere sulla prima Bond girl italiana

Daniela Bianchi, nata a Roma nel 1942, è entrata nel mondo dello spettacolo quando aveva 16 anni partecipando ai concorsi di bellezza dell'epoca. In precedenza aveva studiato danza. Nel 1960 sfiorò la corona di Miss Universo, classificandosi al secondo posto. La sua prima apparizione sul grande schermo risale al 1958 in «La ragazza del peccato», ma lei considera «La spada del Cid» (1962) il suo primo vero film.

Daniela fu scelta da Terence Young, regista di «Dalla Russia con amore», che aveva preso in considerazione, tra le altre, anche Virna Lisi e Sylva Koscina. Al regista bastò guardare una foto di Daniela per convocarla a Londra e darle la parte di Tatiana Romanova dopo un provino: la scena dell'audizione era quella in cui Bond trova Tatiana nel suo letto d'albergo.

Dopo Daniela Bianchi, che all'epoca aveve 21 anni, non c'è mai più stata una Bond girl co-protagonista così giovane. Nel 1985 Allison Doody aveva 18 anni quando interpretò Jenny Flex in «007 - Bersaglio mobile», ma la leading Bond Girl di quel film era Tanya Roberts.

Nel film la vera voce di Daniela non si sente mai: nella versione originale è stata doppiata da Barbara Jefford, in quella italiana da Maria Pia Di Meo.

Nelle interviste Daniela è solita ricordare un aneddoto che riguarda Sean Connery: durante le riprese della famosa sequenza sul treno, quando Tatiana viene avvelenata da Red Grant, Connery le faceva il solletico.

Le scene finali di «Dalla Russia con amore», ambientate a Venezia, in realtà sono state girate ai Pinewood Studios, a 30 chilometri da Londra.

Dopo «Dalla Russia con amore» la carriera di Daniela Bianchi ha spiccato il volo e le si sono aperte anche le porte della tv americana: nel 1964 ha recitato con Richard Chamberlain in tre episodi del telefilm «Dottor Kildare», una delle prime serie Usa ad avere avuto come protagonista un medico.

Tra i film interpretati dopo il successo di «Dalla Russia con amore» ricordiamo «L'ombrellone» di Dino Risi (1966), «Requiem per un agente segreto» (1966) e «Dalle Ardenne all'Inferno» (1967). 

Nel 1967, Daniela ha recitato in «Ok Connery», una parodia della saga di James Bond. Al suo fianco, Neal Connery, il fratello di Sean.

La carriera di Daniela Bianchi terminò per sua scelta nel 1968 dopo l'uscita nelle sale di «Scacco internazionale». Sposata con il genovese Alberto Cameli, figlio del famoso armatore Filippo Cameli, da allora l'attrice non si è più voltata indietro e si è sempre dedicata al marito e al figlio Filippo.