È morto John Hurt, attore di “The Elephant Man”, “Alien” e “Harry Potter”

L'attore inglese malato da tempo di tumore, aveva 77 anni

John Hurt nel 2016 alla prima di "The Revenant"  Credit: © SplashNews
28 Gennaio 2017 alle 10:38

È morto a Londra, a 77 anni, John Hurt, versatile attore britannico di cinema e teatro, che nel 1980 ottenne la nomination all'Oscar come attore protagonista di The Elephant Man di David Lynch.

John Hurt era malato da quasi due anni di tumore al pancreas, ma aveva continuato a recitare fino alla fine, anche con un ruolo nel film Jackie su Jacqueline Kennedy girato l'anno scorso e candidato all'Oscar e nella serie crime The Last Panthers.  

Il quotidiano britannico Telegraph ricorda un suo curioso primato: è stato l'attore ?più ammazzato? del cinema: sul grande schermo è morto 47 volte nei film in cui ha recitato, praticamente il 62% delle volte.

Tra i tanti film di successo in cui ha recitato (senza contare svariate serie televisive) ci sono anche il primo Alien del 1979 (era Kane), Indiana Jones, V per vendetta (era il cancelliere Adam Sutler), Midnight Express e Harry Potter e la pietra filosofale, in cui interpretava la parte di Garrick Ollivander, il costruttore di bacchette magiche.

John Hurt aveva ricevuto una nomination agli Academy Awards anche come attore non protagonista in Fuga di mezzanotte del 1978. Fra i tantissimi premi della sua carriera ci sono anche  vari Golden Globe e quattro Bafta.

Nel 2015, la Regina lo aveva insignito del titolo di baronetto per meriti culturali. 

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