Sembra impossibile diventare uno degli attori più famosi di Hollywood quando hai già più di trent’anni suonati, eppure è quanto successo a Tom Hardy, attore britannico che compie gli anni il 15 settembre (e che troviamo queste settimane al cinema con «Dunkirk», ultimo incredibile lavoro di Christopher Nolan).
Edward Thomas Hardy, mezzo irlandese nato e cresciuto a Londra, è ormai un attore molto ricercato, eppure per anni il suo talento è passato in sordina. Dopo il suo debutto cinematografico nel film del 2001 «Black Hawk Down», ha recitato sia al cinema che a teatro, ma la fama internazionale l’ha raggiunta soltanto nel 2012 con il ruolo del “cattivo” Bane nell’ultimo capitolo della trilogia di Batman di Christopher Nolan, «Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno». Da quel momento non si è fermato un attimo, al punto che a Natale lo vedremo anche in un cameo in «Star Wars: gli ultimi Jedi».
Occhi magnetici e carichi di espressività, fisicità intensa: il talento di Hardy è innegabile. Il motivo per cui ha iniziato a recitare? Perché voleva rendere orgoglioso suo padre, lo scrittore e commediografo Edward “Chips” Hardy, con il quale ha ideato la serie del 2017 «Taboo». La recitazione gli ha salvato la vita: secondo quanto ammesso da lui stesso in un’intervista al Daily Mail, infatti, il suo lavoro è ciò che l’ha salvato durante un difficile periodo di dipendenza dalle droghe, superato grazie a un’intensa riabilitazione.
Festeggiamo quindi i quarant’anni di Tom Hardy ripercorrendo la sua carriera al cinema e in tv, ricordando insieme i ruoli più indimenticabili.
Black Hawk Down
Impossibile non iniziare con il film di Ridley Scott del 2001 «Black Hawk Down», che segna il debutto sul grande schermo di Tom Hardy. Il film, il cui cast vanta anche attori come Ewan McGregor e Josh Hartnett, è tratto da un saggio storico e parla della battaglia di Mogadiscio, nel primi anni ‘90. Hardy interpreta il soldato specialist Lance Twombly.
Inception
Christopher Nolan tende a ingaggiare spesso gli stessi attori in più film. Il suo sodalizio con Tom Hardy ha inizio proprio con «Inception», film del 2010 vincitore di quattro premi Oscar con Leonardo Di Caprio e Marion Cotillard tra gli attori principali. Pellicola estremamente cerebrale e a tratti onirica, «Inception» racconta di un mondo dove è possibile estrarre informazioni e segreti dalle menti delle persone mentre queste dormono. Hardy è il falsario Eames, che entra nella squadra di Dominic Cobb (Di Caprio) per inserire un’idea nella mente del ricco Robert Fischer.
Il cavaliere oscuro - il ritorno
Dopo «Inception», Nolan ingaggia di nuovo Hardy, stavolta per fargli interpretare il ruolo del nemico di Batman nell’ultimo film della sua trilogia del Cavaliere Oscuro. Tom Hardy diventa così Bane, uomo mascherato e dalla voce alterata che minaccia Gotham City. Per il ruolo, l’attore ha dovuto mettere su quindici chili di muscoli.
Locke
Presentato fuori concorso alla 70esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, «Locke» è un film che si svolge interamente all’interno di un’automobile. Alla guida c’è Tom Hardy, Alias Ivan Locke, che parla da solo o al più interagisce telefonicamente con personaggi che non vediamo mai. È in questo film che emerge tutto il carisma recitativo dell’attore britannico, capace di reggere sulle sue spalle l’intera pellicola.
Mad Max: Fury Road
È difficile riuscire a essere all’altezza di Mel Gibson, eppure Tom Hardy è riuscito anche in questo, vestendo i panni di Mad Max nel film di George Miller«Mad Max: Fury Road». Uscito nelle sale nel 2015, è una rivisitazione della trilogia degli anni ‘80 con Gibson protagonista. Hardy riesce a rendere onore al personaggio, regalandoci un eroe cupo e a tratti malinconico che conquista nonostante il suo essere di poche parole.
Revenant
Leonardo Di Caprio e Tom Hardy tornano a lavorare insieme in «Revenant», film del 2015 di Alejandro González Iñárritu e vincitore di tre premi Oscar (tra cui quello a Di Caprio come miglior attore protagonista). Hardy è Fitzgerald, il “cattivo” che a inizio film uccide il figlio di Hugh Glass (Di Caprio), che poi affronterà un’incredibile lotta per la sopravvivenza per vendicarsi. Carismatico e crudele, Fitzgerald è forse il personaggio meglio riuscito del film, e l’interpretazione di Hardy gli è valsa la nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista.
Dunkirk
Uscito nelle sale italiane il 31 agosto, per molti critici «Dunkirk» è il miglior film di Christopher Nolan. Racconta l’evacuazione di Dunkerque durante la seconda guerra mondiale, con distese di cielo e mare a perdita d’occhio che tuttavia riescono a far sentire lo spettatore in trappola come i soldati inglesi. Merito anche delle musiche di Hans Zimmer, che tengono alta la tensione e contribuiscono alla sensazione claustrofobica trasmessa dalla narrazione. Tom Hardy qui è il pilota Farrier, che dal suo Spitfire deve contrastare gli attacchi dei tedeschi. A causa della maschera che è tenuto a indossare, di Hardy si vedono solo gli occhi, ma gli basta lo sguardo - azzurrissimo ed espressivo - a trasmettere tutta la tensione e la carica emotiva del personaggio.
Taboo
Non un film, ma una serie televisiva di cui Tom Hardy è anche ideatore, oltre che interprete principale. Ambientata nella prima metà del 19esimo secolo, Hardy è James Keziah Delaney, che torna dall’Africa per ereditare la compagnia navale del padre, morto da poco. Si ritroverà così al centro di complotti e cospirazioni, per una serie cupa e carica di tensione. «Taboo» è stata trasmessa per la prima volta nel 2017: in Italia è andata in onda in primavera su Sky Atlantic.
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