Tra gli ultimi titoli in gara occhi puntati su “Broker” del giapponese Hirokazu Kore-Eda
Si conclude con le proiezioni degli ultimi film in gara il programma del concorso per la Palma d'oro. Poi spetterà alla giuria presieduta da Vincent Lindon assegnare tutti i premi maggiori nella cerimonia di chiusura che si terrà domani, sabato 28 maggio.
Tra gli ultimi titoli in gara occhi puntati su “Broker” del giapponese Hirokazu Kore-Eda, che già ha vinto il festival nel 2018 con “Un affare di famiglia”. In “Broker” racconta lo strano viaggio di due amici e una mamma in cerca di... una nuova famiglia per il figlio di lei. Che lo aveva abbandonato in orfanatrofio e poi ci ha ripensato. Ma la polizia considera il tutto un caso di rapimento e si mette sulle loro tracce. Gli altri film in concorso sono “Close” di Lukas Dhont e “Bora Bora” del regista spagnolo Albert Serra.
Insieme alle proiezioni finiscono anche i party, che con i film sono l'altro grande polo di attrazione del festival (anzi si può dire che il popolo di festivalieri si divide in due grandi gruppi: chi vuole vedere tutte le pellicole, e chi vuole partecipare alle feste e sentirsi parte del “glamour”). Dopo quelli di Chopard e dei vari film (particolarmente riuscita la festa per “Elvis”, dove i Maneskin si sono esibiti in un mini-concerto) è arrivato anche l'evento più esclusivo e ambito: il Gala di beneficenza dell'Amfar, che si è tenuto giovedì sera all'hotel du Cap, nella vicina Antibes. Qui si sono esibiti Christina Aguilera, Ricky Martin e Charli XCX, mentre l'ospite d'onore era Robert De Niro. Presenti tra gli altri Tom Hanks, Baz Luhrmann, Milla Jovovich, Vanessa Hudgens , Eva Longoria, Michelle Williams, Naomi Campbell e Elisabetta Gregoraci. E pure il'idolo del calcio francese Kylian Mbappé. Ma ci perdonerete se non abbiamo acquistato il biglietto: costava 13mila euro...