David di Donatello 2020: tutte le nomination

Tra i film con più candidature: “Il traditore” di Marco Bellocchio, “Il primo re” di Matteo Rovere, “Pinocchio” di Matteo Garrone e “Martin Eden” di Pietro Marcello

Pierfrancesco Favino in “Il traditore”
18 Febbraio 2020 alle 16:13

Sono state annunciate le candidature ai David di Donatello 2020, la cerimonia di premiazione si terrà il 3 aprile e sarà trasmessa in prima serata su Rai1. A raccogliere il maggior numero di candidature è Il traditore” di Marco Bellocchio (18), al secondo posto ci sono “Il primo re” di Matteo Rovere e “Pinocchio” di Matteo Garrone con 15 e al terzo Martin Eden” di Pietro Marcello.

“Solo” 6 le candidature per il “Suspiria” di Luca Guadagnino, mentre l'esordio alla regia del fumettista Igort “5 è il numero perfetto” ne raccoglie 9. Quattro le nomination per “Bangla” di Phaim Bhuiyan, “Il sindaco del Rione Sanità” di Mario Martone e “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek.

Tutte le nomination

Miglior film

“Il primo re” di Matteo Rovere
“Il traditore” di Marco Bellocchio
“La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Pinocchio” di Matteo Garrone

Migliore regia

Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio per “Il traditore”
Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”
Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone per “Pinocchio”

Miglior regista esordiente

Igort (Igor Tuveri) per “5 è il numero perfetto”
Phaim Bhuiyan per “Bangla”
Leonardo D'Agostini per “Il campione”
Marco D'Amore per “L'immortale”
Carlo Sironi per “Sole”

Miglior sceneggiatura originale

Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli per “Bangla”
Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo per “Il traditore”
Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek per “La dea fortuna”
Valerio Mieli per “Ricordi?”

Miglior sceneggiatura non originale

Mario Martone e Ippolita Di Majo per “Il sindaco del rione Sanità”
Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental e Lorenzo Mattotti per “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”
Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano per “La paranza dei bambini”
Maurizio Braucci e Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone e Massimo Ceccherini per “Pinocchio”

Miglior produttore

Domenico Procacci e Anna Maria Morelli (Tim Vision) per “Bangla”
Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen per “Il primo re”
IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema per “Il traditore”
Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen, Rai Cinema per “Martin Eden”
Archimede, Le Pacte, Rai Cinema per “Pinocchio”

Miglior attrice protagonista

Valeria Bruni Tedeschi per “I villeggianti”
Jasmine Trinca per “La dea fortuna”
Isabella Ragonese per “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Linda Caridi per “Ricordi?”
Lunetta Savino per “Rosa”
Valeria Golino per “Tutto il mio folle amore”

Miglior attore protagonista

Toni Servillo per “5 è il numero perfetto”
Alessandro Borghi in “Il primo re”
Francesco Di Leva in “Il sindaco del rione Sanità”
Pierfrancesco Favino in “Il traditore”
Luca Marinelli in “Martin Eden”

Miglior attrice non protagonista

Valeria Golino per “5 è il numero perfetto”
Anna Ferzetti per “Domani è un altro giorno”
Tania Garribba per “Il primo re”
Maria Amato per “Il traditore”
Alda Baldari Calabria per “Pinocchio”

Miglior attore non protagonista

Carlo Buccirosso per “5 è il numero perfetto”
Stefano Accorsi per “Il campione”
Luigi Lo Cascio per “Il traditore”
Fabrizio Ferracane per “Il traditore”
Roberto Benigni per “Pinocchio”

Miglior autore della fotografia

Daniele Ciprì per “Il primo re”
Vladan Radovic per “Il traditore”
Francesco Di Giacomo per “Martin Eden”
Nicolas Brüel per “Pinocchio”
Daria D'Antonio per “Ricordi?”

Miglior musicista

L'orchestra di Piazza Vittorio “Il flauto magico di piazza Vittorio”
Andrea Farri “Il primo re”
Nicola Piovani “Il traditore”
Dario Marianelli “Pinocchio”
Thom Yorke “Suspiria”

Miglior canzone originale

“Bangla” - Titolo: “Festa”
                Musica di Antonio Aiello
                Interpretata da Moonstar Studio
“Il sindaco del rione Sanità” - Titolo: “Rione Sanità”
                                           Musica, testi e interpretazione: Ralph P
“L'ospite” - Titolo: “Un errore di distrazione”
                 Musica, testi e interpretazione di Brunori Sas
“La dea fortuna” – Titolo “Che vita meravigliosa”
                           Musica, testi e interpretazione di Diodato
“Suspiria” - Titolo: “Suspirium”
                 Musica, testi e interpretazione di Thom Yorke

Miglior scenografia

Nello Giorgetti per “5 è il numero perfetto”
Tonino Zera per “Il primo re”
Andrea Castorina per “Il traditore”
Dimitri Capuani per “Pinocchio”
Inbal Weinberg per “Suspiria”

Miglior costumista

Nicoletta Taranta per “5 è il numero perfetto”
Valentina Taviani per “Il primo re”
Daria Calvelli per “Il traditore”
Andrea Cavalletto per “Martin Eden”
Massimo Cantini Parrini per “Pinocchio”

Miglior truccatore

Marzia Colomba per “Il primo re”
Alberta Giuliani per “Il traditore”
Daniela Tartari per “Martin Eden”
Francesco Pegoretti per “Pinocchio”
Manolo Garcia per “Suspiria”

Miglior montatore

Gianni Vezzosi per “Il primo re”
Jacopo Quadri per “Il sindaco del rione Sanità”
Francesca Calvelli per “Il traditore”
Aline Hervé e Fabrizio Federico per “Pinocchio”

Miglior suono

“5 è il numero perfetto”
“Il primo re”
“Il traditore”
“Martin Eden”
“Pinocchio”

Migliori effetti visivi VFX

Giuseppe Squillaci per “5 è il numero perfetto”
Francesco Grisi e Gaia Bussolati per “Il primo re”
Rodolfo Migliari per “Il traditore”
Theo Demeris e Rodolfo Migliari per “Pinocchio”
Luca Saviotti per “Suspiria”

Miglior documentario

“Citizen Rosi” di Didi Gnocchi e Carolina Rosi
“Fellini fine mai” di Eugenio Cappuccio
“La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco
“Se c'è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari” di Simone Isola e Fausto Trombetta
“Selfie” di Agostino Ferrente

Miglior cortometraggio (già assegnato)

“Baradar” di Beppe Tufarulo
“Il nostro tempo” di Veronica Spedicati
“Inverno” di Giulio Mastromauro - vincitore
“Mia sorella” di Saverio Cappiello
“Unfolded” di Cristina Picchi

David Giovani

“Il traditore” di Marco Bellocchio
L'uomo del labirinto” di Donato Carrisi
“La dea fortuna” di Fernan Ozpetek
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani

Miglior film straniero (già assegnato)

“C'era una volta...a Hollywood” di Quentin Tarantino - Gran Bretagna, USA
“Green Book” di Peter Farrelly – USA
“Joker” di Todd Phillips USA
“L'ufficiale e la spia” di Roman Polanski - Francia
“Parasite” di Boon Joon Ho – Corea del Sud - vincitore

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