Quando uscì il primo leggendario Fast & Furious, nell'ormai lontano 2001, era difficile prevedere che avrebbe dato vita a un'intera serie di pellicole tanto fortunata quanto longeva. Il film raccontava di Brian O'Conner, un agente di polizia infiltrato all'interno di un gruppo di appassionati di motori sospettato di alcuni furti e capitanato dal re delle corse clandestine, Dominic Toretto. Prima di diventare amici, i due si sfidavano in una memorabile gara all'ultimo sangue. Una corsa veloce, come in maniera altrettanto veloce sembrava destinato a sgonfiarsi il fenomeno Fast & Furious.
Si è evoluto invece nella saga non fantasy più fortunata del nuovo millennio. A parte "Harry Potter", "Il signore degli anelli", "Twilight", "Hunger Games" e affini, infatti, nessun'altra serie ha conosciuto un successo mondiale clamoroso quanto quella con protagonisti Vin Diesel e il compianto Paul Walker. Nel corso del tempo la saga ha saputo evolversi e cambiare, non solo nel “tuning” delle automobili, ma anche nel raccontare storie e personaggi differenti.
Con "Fast X", nel 2023, si conclude la storia di Torretto e famiglia, ma non sarà l'unico film a comporre questo finale. È infatti confermato che sarà diviso in due parti, ma lo stesso Vin Diesel - dal red carpet romani dell'anteprima mondiale - ha lasciato intendere che potrebbe trasformarsi in una trilogia.
Fast and Furious (2001)
La pellicola da cui tutto ha avuto origine. Mescolando sfide spericolate alla "Gioventù bruciata" con la storia di un infiltrato in stile "Point Break", il primo "Fast and Furious" diretto da Rob Cohen ha trovato una sua strada personale all'interno del genere action, diventando il modello di riferimento per i vari "Fuori in 60 secondi", "Need for Speed" e "The Transporter", oltre che per gli episodi successivi della saga. Tra auto da sogno, belle ragazze, una colonna sonora esaltante che unisce il rock all'hip-hop, corse velocissime e tanta azione, il primo film della saga resta la pellicola per eccellenza per una serata tra soli uomini. In pratica, l'equivalente al maschile di "Titanic", "Le pagine della nostra vita" e "Colpa delle stelle" messi insieme.
2 Fast 2 Furious (2003)
L'episodio meno riuscito dell'intera saga. La trama ricalca in maniera spenta quella del capitolo precedente, giusto un cambio di location, da Los Angeles a Miami, e un aggiornamento nel parco auto e nel parco ragazze, con Eva Mendes e Devon Aoki che vanno a sostituire Jordana Brewster e Michelle Rodriguez. Il cambiamento più rilevante è però un altro: al fianco di Paul Walker questa volta troviamo un Tyrese Gibson privo del carisma di Vin Diesel. La serie di Fast & Furious sembra già a corto di carburante, ma chi pensa sia arrivato il momento di tornare ai box si sbaglia.
The Fast and the Furious: Tokyo Drift (2006)
Il terzo capitolo è quello più sfortunato ai botteghini e anche quello più contestato dai fan della serie. L'ambientazione è del tutto nuova, così come i personaggi. Nella trasferta giapponese il protagonista non è più l'agente O'Conner, bensì Sean Boswell (Lucas Black), un ragazzo appassionato di corse, questa volta presenti nella variante “drifting”, ovvero le spettacolari sbandate controllate che fanno fischiare le gomme. Un episodio più adolescenziale ma che, nonostante la tiepida accoglienza, ridà linfa vitale alla saga grazie alla regia adrenalinica di Justin Lin, confermato dietro la macchina da presa per i tre capitoli successivi, e al cameo finale che preannuncia il ritorno di Vin Diesel.
Fast & Furious - Solo parti originali (2009)
Sequel dei primi due ma prequel di Tokyo Drift, il quarto episodio rappresenta la vera rinascita del brand Fast & Furious. Con Justin Lin ormai rodato alla guida, come rivela il sottotitolo italiano fanno ritorno le parti originali: i protagonisti del primo episodio. Dom Toretto prosegue la sua attività criminale nella Repubblica Dominicana ma torna a Los Angeles per partecipare al funerale di Letty (Michelle Rodriguez) e insieme al ritrovato “nemicoamico” Brian (Paul Walker) e a sua sorella Mia (Jordana Brewster) si mette sulle tracce dell'assassino dell'amata. Con un'attenzione maggiore rivolta all'intreccio criminale piuttosto che alle corse clandestine, la saga di Fast & Furious si reinventa come intrattenimento action all'ennesima potenza. E al box-office torna a correre velocissimo.
Fast & Furious 5 (2011)
Squadra che vince non si cambia, però si può rinforzare. La puntata numero 5 segue la scia della 4 e accelera ancora sul fronte degli incassi mondiali. Insieme ai “soliti” Vin Diesel, Paul Walker e Jordana Brewster, a questo giro entrano nel team il muscoloso Dwayne “The Rock” Johnson e la bella Elsa Pataky, impegnati in quel di Rio de Janeiro a inseguire il fuggiasco Dom Toretto. Il film si presenta come un thriller dalla trama più elaborata rispetto al passato e per la prima volta, oltre a quello del pubblico, riceve il plauso della critica. L'intrattenimento sguaiato e "tamarro" di "Fast & Furious" è stato finalmente sdoganato.
Fast & Furious 6 (2013)
Letty è ancora viva? Ebbene sì e così Michelle Rodriguez fa il suo ritorno in scena nel sesto film. È lei la novità principale di una pellicola che per il resto ricalca le avventure dell'episodio precedente, con i fuggiaschi Dom e Brian che si trovano a collaborare con l'FBI per poter riottenere la tanto desiderata libertà. La differenza la fa l'affascinante ambientazione di Londra, il set principale delle nuove sempre più sfrenate corse.
Fast & Furious 7 (2015)
Dopo 4 episodi, Justin Lin cede il volante a James Wan, il regista di "Saw - L'enigmista", "Insidious" e "L'evocazione - The Conjuring", in quello che è l'ultimo film interpretato da Paul Walker, tragicamente scomparso proprio nel periodo delle riprese. Le sue scene sono state completate con l'impiego come controfigure dei due fratelli dell'attore, Caleb & Cody Walker.
Vin Diesel-Dominic Toretto, Paul Walker-Brian O’Connor, Dwayne Johnson - Luke Hobbs, Michelle Rodriguez - Letty Ortiz e molti altri, sono ormai entrati nel nostro immaginario cinematografico. La loro squadra è tanto stramba e mal assortita (come dirà Ramsey-Nathalie Emmanuel in questo settimo episodio), che solo la fiducia reciproca può davvero tenerli insieme e renderli quello che sono.
Il film è scandito dai ritmi classici di un action movie alla James Bond: inizio che ti lascia a bocca aperta, introduzione della storia, sviluppo. Sono tre i momenti di inseguimento e marmitte al massimo che vi faranno saltare sulla sedia: il primo (a nostro avviso il migliore) sulle montagne dell’Azerbaigian, il secondo tra i grattacieli di Abu Dhabi e per ultimo, la battaglia tra le strade di Los Angeles. Se a vedere Fast & Furious si va prevalentemente per vedere questa tipologia di spettacolo, questo settimo episodio ci ha lasciato molto più che soddisfatti.
Fast & Furious 8 (2017)
Le riprese di "Fast & Furious 8" sono iniziate nell’aprile 2016, con set a New York, Atlanta, Islanda e Cuba, dove per la prima volta è stata concessa l’autorizzazione a una produzione hollywoodiana, usando strade e auto dell’isola. La pellicola è dedicata ancora una volta a Paul Walker, star della saga, scomparso nel 2013: nel film il suo volto viene mostrato in una fotografia.
In questo ottavo capitolo la geniale terrorista Cipher (Charlize Theron) riesce a coinvolgere Dominic Toretto (Vin Diesel) nei suoi piani, rompendo l’idillio della sua luna di miele con Letty (Michelle Rodriguez). Gli amici di Toretto, guidati dall’agente Hobbs (Dwayne Johnson), dovranno chiedere aiuto a un ex acerrimo nemico: Deckard Shaw (Jason Statham).
Hobbs & Shaw (2019)
Spin-off della saga, "Hobbs & Shaw", vede Dwayne Johnson e Jason Statham tornare a vestire i panni di Luke Hobbs, dell'agente di sicurezza diplomatica degli Stati Uniti, e di Deckard Shaw, ex veterano delle forze speciali, poi diventato un fuorilegge. Acerrimi nemici nel settimo film, i due questa volta dovranno allearsi per combattere il terrorista internazionale Brixton Lore, interpretato da Idris Elba, in possesso di un'arma che potrebbe alterare il genere umano per sempre.
Chiamati dalla CIA, Hobbs, veterano del Diplomatic Security Service, e Deckard Shaw, emarginato fuorilegge, stringono un sodalizio quando un'agente dell'MI6, per impedire il furto di un micidiale virus che potrebbe decimare l'intera razza umana, si inietta le capsule della malattia e si dà alla fuga, seminando il micidiale superuomo Brixton. I due si detestano, ma mentre Hobbs non è uno che lascia un caso a metà, Deckard, oltre ad avere un conto in sospeso con Brixton, sembra essere direttamente coinvolto negli affetti.
Fast & Furious 9 (2021)
Nuova avventura per la "famiglia" di Dominic Toretto, interpretato da Vin Diesel, affiancato, tra gli altri, da Michelle Rodriguez, John Cena, Charlize Theron e Ludacris. Il regista è Justin Lin, che aveva già diretto altri quattro film della saga. L'ormai marchio di fabbrica di azione adrenalinica su quattro ruote vede sfrecciare i protagonisti sulle strade di tutto il mondo: da Londra a Tokyo, dall'America centrale a Edimburgo, da un bunker segreto in Azerbaijan alle strade di Tbilisi, capitale della Georgia.
In questo nono film, Dom Toretto (Vin Diesel) sta conducendo una vita tranquilla fuori dal giro, con Letty (Michelle Rodriguez) e suo figlio, il piccolo Brian, ma entrambi sanno che il pericolo è sempre in agguato, al di là del loro pacifico orizzonte. Questa volta, una nuova minaccia costringerà Dom a confrontarsi con i peccati del suo passato se vuole salvare coloro che più ama. La squadra si riunisce nuovamente per fermare un complotto a risonanza mondiale guidato dal più abile assassino e pilota ad alte prestazioni che abbiano mai incontrato: il fratello rinnegato di Dom, Jakob (John Cena).
Fast X (2023)
"Fast X" chiude la saga di Toretto e della sua famiglia, ma non è un unico film. Sono state annunciate due parti (la seconda è attesa per il 2025), ma sul red carpet di Roma, per l'anteprima mondiale, Vin Diesel ha lasciato intendere che potrebbe diventare una trilogia.
Diretto da Louis Leterrier su una sceneggiatura firmata da Justin Lin (con Zach Dean, Dan Mazeau), già alla regia di quattro capitoli, spinge ancora più forte sul pedale della spettacolarità. Dom Toretto e la sua famiglia devono confrontarsi con l'avversario più letale che abbiano mai affrontato. In ”Fast & Furious 5” del 2011, Dom e la sua squadra avevano eliminato lo spietato boss della droga brasiliano Hernan Reyes. Quel che non potevano certo immaginare è che il figlio di Reyes, Dante (Jason Momoa), ha assistito a tutto e ha pssato gli ultimi 12 anni a ideare un piano per far pagare a Dom un prezzo molto alto. Il suo complotto disperde la famiglia di Dom da Los Angeles alle catacombe di Roma, dal Brasile a Londra e dal Portogallo all'Antartide. Tutto cambia quando Dom scopre che suo figlio di 8 anni è l'obiettivo finale della vendetta di Dante.