Dal film d'apertura La La Land a quello di chiusura I magnifici sette: ecco le dieci pellicole da vedere se siete a Venezia 73

Il Festival di Venezia si apre sulle note di La la land. Il film con Emma Stone e Ryan Gosling ha emozionato la critica e gli spettatori attraverso la storia d’amore di due sognatori che cercano il successo a Los Angeles, si innamorano e imparano a conciliare la vita amorosa con la carriera.
È questo il primo film di Venezia 73 ed è solo una delle dieci pellicole che ci sembra interessante vedere.

La La Land
Non possiamo che partire da qui. Ryan Gosling ed Emma Stone tornano a far coppia in La La Land, film in cui si raccontano i sogni, i desideri, le aspirazioni di una coppia di giovani in cerca di successo nella difficile Hollywood. Gosling è un pianista di Jazz, la Stone è una sconosciuta attrice/cameriera che si innamora di lui. Si canta, si balla e si sogna in questo musical diretto da Damien Chazelle, il regista del bellissimo Whiplash.

Arrival
Nell’odierno panorama cinematografico il nome di Denis Villeneuve ha oggi raggiunto una tale maturità da riuscire a richiamare subito l’attenzione. Suoi film come Incendies, Enemy, Prisoners e il recente Sicario, lavori in grado di stupire grazie a storie dal coinvolgente impianto narrativo e uno stile visivo che non fanno che confermare il talento di questo regista. Non ci viene poi così difficile, quindi, consigliare la visione di Arrival, film in cui Amy Adams interpreta una linguista in grado di comunicare con una razza aliena che ha raggiunto la terra. Ad affiancarla ci sono Jeremy Renner, Forest Whitaker e Michael Stuhlbarg.

The light between oceans
Dopo Blue Valentine e Come un tuono, il regista Derek Cianfrance adatta un racconto di M.L. Stedman per narrare la storia del guardiano di un faro e sua moglie alle prese con il ritrovamento di una bambina abbandonata e naufragata sulla costa della remota isola australiana. I due decidono così di crescere la neonata e di chiamarla Lucy, ma la tranquillità della famiglia sarà minata dall’inaspettato arrivo di Rachel Weisz. A interpretare i due protagonisti principali sono Alicia Vikander e Michael Fassbender, nuova coppia nata sul set.

Jackie
Pablo Larraín porta al cinema un ritratto elegante e profondo della First Lady Jackie Kennedy, interpretata nel film da Natalie Portman. La storia prende in quattro giorni, il periodo precedente e immediatamente successivo all’assassinio del Presidente John F. Kennedy, avvenuto nel 1963. Nel cast anche Peter Sarsgaard nei panni di Robert Kennedy.

I magnifici sette
La cittadina di Rose Creek è controllata dall’industriale tiranno Bogue (Peter Sarsgaard). Per riconquistare la libertà, gli abitanti si affideranno a sette pistoleri interpretati nel film da Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Vincent D'Onofrio, Byung-Hun Lee, Manuel Garcia-Rulfo e Martin Sensmeier. Il film è ispirato a I sette samurai di Akira Kurosawa ed è diretto da Antoine Fuqua.

The Bleeder
Phillippe Falardeau, il regista di Monsieur Lazhar, porta a Venezia la storia del pugile statunitense Chuck Wepner, noto a molti per aver ispirato la celebre saga cinemtografica Rocky. La storia prende piede nel 1975 e segue da vicino l’incontro tra questo pugile e Muhammad Ali. A interpretare Chuck Wepner è Liev Schreiber, già visto lo scorso anno a Venezia nel film Il caso Spotlight. Ad affiancarlo ci sono Naomi Watts, Elisabeth Moss, Jim Gaffigan and Ron Perlman.

Nocturnal Animals
A sette anni dal suo debutto cinematografico lo stilista Tom Ford dirige un nuovo film ambizioso con Amy Adams, Jake Gyllenhaal e Aaron Taylor-Johnson. Il film appare diviso in due parti. La prima racconta la storia di una donna che, a vent’anni dalla separazione, riceve un manoscritto dall’ex-marito; la seconda racconta la vicenda di come quel manoscritto ha preso pian piano vita. Il libro in quesitione si intitola Nocturnal Animals e riguarda le disavventure di Tony (Jake Gyllenhaal), un uomo in vacanza con la famiglia.

The Beautiful Days of Aranjuez
Win Wenders torna con un film in 3D in cui racconta la conversazione tra un uomo (Reda Kateb) e una donna (Sophie Semin) che prende piede in una normale giornata estiva. I due parlano di vita, sesso, amore, infanzia, ricordi, dell’essenza dell’estate e di cosa distingue gli uomini dalle donne, ma il dialogo assume i contorni dell’immaginazione e sembra essere il frutto della fantasia di uno scrittore. Sarà davvero così?

Hacksaw Ridge
A mettersi ancora una volta dietro la macchina da presa è anche Mel Gibson che adatta per il grande schermo la vera storia di Desmond T. Doss (Andrew Garfield), primo obiettore di coscienza a essere premiato con la medaglia d’oro. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Doss lavora come soccorritore sul campo, e lì riesce a salvare la vita a 75 uomini senza sparare mai un colpo.

The Journey
Nick Hamm racconta la vicenda dei Troubles e dei giorni in cui sembra possibile segnare la pace tra britannici e irlandesi. Il regista lo fa mostrando il viaggio in auto e poi su un jet privato tra il fervente predicatore protestante Ian Paisley e il repubblicano irlandese Martin McGuinness per mostrare come due politici che non si parlavano neanche siano giunti a stringere un’improbabile amicizia politica. Un film che prova a far capire come il compromesso e l’incontro possano andare ben oltre l’odio personale.