Si apre mercoledì 29 agosto la 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dove negli ultimi anni sono stati presentati diversi film che poi hanno fatto incetta di nomination e premi nella successiva stagione delle premiazioni. Basti pensare a «The Shape of Water» di Guillermo Del Toro, che lo scorso anno si è aggiudicato il Leone d'Oro per arrivare poi a ottenere l'Oscar come miglior film.
E proprio Del Toro è il presidente di giuria di questa edizione del Festival. Ad aprire la kermesse sarà «First Man - il primo uomo», nuovo atteso film di Damien Chazelle, che proprio due anni fa aveva aperto la Mostra con il pluripremiato «La la land». Ma non è l'unico grande titolo di questa edizione. Ne abbiamo selezionati dieci da non perdere se siete a Venezia.
First Man - Il primo uomo
A due anni di distanza da «La La Land», che ha aperto l'edizione del 2016 della Mostra, Damien Chazelle torna al Lido con un nuovo film. Niente Hollywood e niente musica, stavolta: «First Man - il primo uomo» si basa sul libro di James R. Hansen e racconta la storia di Neil Armstrong e del primo allunaggio, concentrandosi sugli anni dal 1962 (l'inizio della missione) al 1969 (lo sbarco sulla luna). A interpretare il celebre astronauta è Ryan Gosling, che torna a lavorare con Chazelle. Nel cast, anche Claire Foy di «The Crown».
Suspiria
Debutterà il primo settembre a Venezia e uscirà nelle sale a fine ottobre il remake di «Suspiria» diretto da Luca Guadagnino («Chiamami col tuo nome»). Ambientato nella Berlino degli anni Settanta, il film - che promette scene particolarmente disturbanti e angoscianti - segue le dicende di Susie Bannion (Dakota Johnson, «50 sfumature»), ballerina che entra nell'accademia di danza gestita da Madame Blanc (Tilda Swinton, che ha già lavorato con Guadagnino in «A Bigger Splash»). Ma Susie ben presto scopre che l'accademia cela in realtà una congrega di streghe. Nel cast ci sono anche Chloë Grace Moretz e Jessica Harper, che nel film originale interpretava la protagonista.
A star is born
C'è tanta attesa per «A star is born», film che segna il debutto alla regia di Bradley Cooper. Protagonisti del film - quarto remake del grande classico del 1937 - sono lo stesso Cooper e Lady Gaga, che interpretano rispettivamente Jackson Maine e Ally. Lui è un musicista di successo mentre lei è un'aspirante cantante convinta che non riuscirà mai a sfondare nel mondo della musica. Una curiosità: le canzoni del film sono registrate dal vivo, senza usare il playback.
La favorita
Dal regista di «The Lobster» e «Il sacrificio del cervo sacro» arriva «La favorita», con protagoniste Olivia Colman, Emma Stone e Rachel Weisz. Il film racconta gli intrighi alla corte della regina Anna, sovrana d'Inghilterra, e vede le cugine Sarah (Weisz) e Abigail (Stone) contendersi il titolo di dama favorita della regina. Il film potrebbe non uscire in Italia fino a gennaio 2019, quindi il Festival è una ghiotta occasione per evitarsi una lunga attesa.
The ballad of Buster Scruggs
Il nuovo film dei fratelli Coen è un'antologia western che racchiude sei diversi capitoli, come se fossero episodi di una serie televisiva. A produrre il film è Netflix, che quindi lo renderà disponibile sulla piattaforma streaming nei prossimi mesi. Nel cast troviamo, tra gli altri, Brendan Gleeson, James Franco, Liam Neeson e Tom Waits.
Vox Lux
È Natalie Portman la protagonista del secondo film da regista di Brady Corbet, «Vox Lux», che segue una cantante internazionale (Portman) nel suo tentativo di bilanciare fama e successo con vita privata e maternità. Nel cast c'è anche Jude Law, che interpreta il manager della protagonista, mentre le canzoni sono scritta da Sia e Scott Walker.
Roma
Da un blockbuster come «Gravity» a quello che lo stesso Alfonso Cuarón ha definito il suo film "più essenziale". Senza attori hollywoodiani come George Clooney e Sandra Bullock né grandi effetti speciali, «Roma» segue le vicende di una famiglia messicana nei primi anni Settanta.
La profezia dell'armadillo
Sarà presentato in concorso nella sezione Orizzonti «La profezia dell'armadillo», film di Emanuele Scaringi tratto dalla prima graphic novel di Michele Rech, in arte Zerocalcare. Simone Liberati interpreta Zero, ventisettenne liberamente ispirato a Rech ed emblema di una generazione: senza lavoro fisso, si barcamena tra un lavoretto e l'altro e di tanto in tanto fa illustrazioni per gruppi musicali locali. L'armadillo del titolo non è altro che la sua coscienza, con cui Zero discute quotidianamente. Nel cast troviamo anche Pietro Castellitto nei panni dell'amico d'infanzia Secco e Laura Morante nei panni della madre di Zero.
At eternity's gate
Willem Dafoe interpreta Vincent Van Gogh in «At eternity's gate», film del regista Julian Schnabel che si concentra sugli ultimi tre anni di vita del pittore olandese. Nel cast ci sarà, tra gli altri, anche Oscar Isaac nei panni di Gauguin. Il titolo fa riferimento al quadro «Sulla soglia dell'eternità», dipinto da Van Gogh due mesi prima del suo suicidio.
The other side of the wind
Tra i cinefili c'è tanta attesa per «The other side of the wind», fuori concorso a Venezia. Si tratta del film incompiuto di Orson Welles, girato nel corso di sei anni durante gli Anni 70 prima che la produzione venisse interrotta. Le oltre dieci ore di girato sono state tagliate ed editate per permettere al film di vedere finalmente la luce, più di trent'anni dopo la morte del grande regista. Si tratta di un mockumentary che fa satira sull'età d'oro di Hollywood e sull'età dell'avanguardia cinematografia, e sarà disponibile da novembre su Netflix.
Dall’apertura con «Il primo uomo» di Damien Chazelle alla prima mondiale di «A Star Is Born» di Bradley Cooper con Lady Gaga: ecco cosa vedremo a Venezia 75
L'attore, che sarà presente a Venezia, interpreterà Neil Armstrong, astronauta scomparso nel 2012 che fu il primo uomo a mettere piede sulla Luna il 20 luglio 1969