10 film da vedere al Festival di Venezia 2019

Dopo "First Man" di Damien Chazelle lo scorso anno, Venezia ci porta di nuovo nello spazio con "Ad Astra" di James Gray. Il film, che arriverà nelle sale italiane il 26 settembre, racconta la storia di Roy McBride (Brad Pitt), un astronauta che si spinge fino ai confini del sistema solare per ritrovare il padre scomparso e indagare su un mistero che potrebbe minacciare la sopravvivenza della Terra. Nel cast anche Tommy Lee Jones, Ruth Negga, Liv Tyler e Donald Sutherland.

A differenza del biografico "First Man", che seguiva Neil Armstrong negli anni dello sbarco sulla luna, "Ad Astra" è pura fantascienza. Ma con un certo realismo: Gray infatti ha affermato di voler dare «la miglior rappresentazione dei viaggi nello spazio mai vista in un film». Insomma, un film imperdibile non solo per i fan del genere, ma anche per gli appassionati di fisica e astronomia.

Quest'anno in concorso a Venezia c'è anche un film che arriva dritto dal mondo dei supereroi. Ed è anche uno dei film più attesi della kermesse e dell'intera stagione cinematografica: parliamo di "Joker" di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix nei panni del celebre antagonista di Batman.

Il film, che è scollegato dagli altri film ambientati nell'universo DC, racconta la storia di Arthur Fleck (Phoenix), aspirante cabarettista che di giorno lavora come pagliaccio. Emarginato dalla società, una serie di eventi lo porterà a diventare una delle più pericolose menti criminali che Gotham abbia mai visto.

Origin story ma anche disamina della società contemporanea, "Joker" vanta nel cast anche Robert De Niro nei panni di Murray Franklin, un presentatore tv che contribuirà al crollo psicologico di Arthur. Film da non perdere che sarà ben diverso dai "soliti" film sui supereroi a fumetti.

Il primo settembre verrà presentato "Panama Papers" di Steven Soderbergh, che arriverà poi su Netflix il 18 ottobre. Il film racconta lo scandalo dei Panama Papers seguendo le vicende di Ellen Martin (Meryl Streep), che si imbatte in una falsa polizza assicurativa e, facendo ricerche, scopre uno studio legale di Panama i cui fondatori (interpretati da Gary Oldman e Antonio Banderas) sono complici dell'evazione fiscale di politici, funzionari pubblici e capi di stato.

Nel cast ci sono anche Jeffrey Wright, Matthias Schoenaerts, James Cromwell e Sharon Stone. Consigliatissimo per il cast stellare e per saperne di più sullo scandalo dei Panama Papers che pochi anni fa ha travolto il mondo della finanza.

Film da non perdere anche perché quotato come favorito nella corsa agli Oscar di Netflix, "Storia di un matrimonio" è un film scritto e diretto da Noah Baumbach ("Frances Ha", "The Meyerowitz Stories") che segue la separazione di Nicole (Scarlett Johansson) e Charlie (Adam Driver), lui regista teatrale e lei attrice, lui a New York e lei a Los Angeles. Per il momento sono usciti due teaser trailer che introducono i personaggi l'uno dal punto di vista dell'altra. Nel cast anche Laura Dern, Alan Alda e Ray Liotta.

Diretto da David Michôd, "Il Re" è un adattamento di tre drammi storici di Shakespeare (l'Enrico IV parte prima, l'Enrico IV parte seconda e l'Enrico V) con protagonista Timothée Chalamet nei panni del riluttante principe Hal, che alla morte del padre è costretto a salire al trono.

Lo seguiamo quindi nell'ascesa al potere come Enrico V e poi alle prese con lotte di potere e le tensioni con la Francia. Nel cast anche Joel Edgerton (Falstaff), Ben Mendelsohn (Enrico IV), Robert Pattinson (il Delfino di Francia), Sean Harris (Michael Williams) e Lily-Rose Depp (Caterina di Valois). Da non perdere per chi ama i drammi storici e gli appassionati di Shakespeare, perché dal trailer si intuisce già una certa fedeltà ai testi teatrali originali.

Il film che ha aperto questa edizione del Festival di Venezia è "La Vérité" di Kore-eda Hirokazu, che l'anno scorso a Cannes ha vinto la Palma d'Oro per "Affari di famiglia". Questo è il primo film con cast e ambientazione europei per il regista giapponese. 

Protagonista della pellicola è Catherine Deneuve, nei panni di una diva del cinema francese che, nel momento in cui pubblica il suo libro di memorie, scatena un confronto fatto di risentimenti, segreti e verità nascoste con la figlia (Juliette Binoche) e il genero (Ethan Hawke).

Anche quest'anno polemica sulla scarsa presenza di registe alla kermesse: sono infatti solo due le donne in concorso su un totale di ventun registi. Una di queste è l'australiana Shannon Murphy, che debutta con il suo film d'esordio "Babyteeth", dramedy che racconta la storia d'amore tra l'adolescente Milla (Eliza Scanlen), malata di cancro, e uno spacciatore poco più grande di lei (Toby Wallace). Nonostante la preoccupazione dei genitori, questa nuova frequentazione le permetterà di guardare la vita con occhi nuovi e più entusiasmo. Il film verrà presentato a Venezia il 4 settembre e non si sa ancora se e quando verrà distribuito in sala.

Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Jack London, "Martin Eden" è un film di Pietro Marcello con Luca Marinelli nei panni del marinaio Martin Eden, proletario della Napoli di inizio '900 e aspirante scrittore. Conosce e si innamora della ricca Elena Orsini (Jessica Cressy), ma le idee dei suoi circoli socialisti lo portano a scontrarsi con lei e con il suo mondo borghese. Il film uscirà nelle sale di tutta Italia subito dopo la presentazione alla Mostra del Cinema, più precisamente il 4 settembre.

Primo film non in francese di Olivier Assayas, "Wasp Network" è un thriller basato su una storia vera. Racconta la storia di cinque spie cubane attive negli Stati Uniti negli Anni 90, in missione per conto del governo cubano per infiltrarsi in un gruppo anti-Castro di stanza in Florida.

Nel cast ci sono Penélope Cruz, Édgar Ramírez, Wagner Moura, Gael García Bernal, Adria Arjona, Ana de Armas e Leonardo Sbaraglia. Il film debutta al festival il primo settembre ma ancora non si sa quando arriverà in sala.

Chiudiamo questa lista con l'unico altro film in concorso diretto da una donna: "The perfect candidate", di Haifaa Al Mansour (non alla sua prima prova veneziana: nel 2012 aveva già partecipato alla kermesse con "La bicicletta verde").

Questo suo nuovo film racconta la storia di una dottoressa che, per far riparare la strada che porta all'ospedale, decide di candidarsi alle elezioni comunali della sua città in Arabia Saudita. La sua decisione però porterà un certo scompiglio nella comunità maschilista e conservatrice del paese.