“America Latina”: trama, cast e trailer del nuovo film dei fratelli D’Innocenzo

Esce il 13 gennaio il terzo lungometraggio scritto e diretto dai gemelli romani con Elio Germano

Elio Germano, protagonista assoluto di “America Latina”.  Credit: © Vision Distribution
13 Gennaio 2022 alle 11:56

Dopo il successo internazionale del loro “Favolacce” (Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura al 70esimo Festival di Berlino e 13 nomination ai David di Donatello 2021), Damiano e Fabio D’Innocenzo tornano in sala il 13 gennaio con un’opera controversa, “America Latina”, un thriller psicologico dalle atmosfere “polanskiane” in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, dove ha saputo dividere pubblico e critica.

«Essendo gemelli», hanno commentato i registi alla Biennale, «anche i nostri due film precedenti raccontavano storie di famiglie, di senso di appartenenza, di sangue – ma non ci eravamo mai addentrati così a fondo nel tema, e abbiamo scelto la via per noi più rischiosa: la dolcezza. La dolcezza e tutte le sue estreme conseguenze. “America Latina” è un film sulla luce e abbiamo scelto il punto di vista privilegiato dell’oscurità per osservarla».

La trama

Massimo Sisti è il titolare di uno studio dentistico che porta il suo nome. A un occhio esterno potrebbe apparire come il classico professionista tranquillo che ha ottenuto tutto ciò che si potrebbe desiderare: una villa con piscina in un quartiere di Latina periferico ma tranquillo; una moglie, Alessandra, che ama e che lo ama e due figlie con cui va molto d’accordo, Laura e Ilenia, una già adolescente e l’altra ancora no. Finché, un giorno come tanti, Massimo scende in cantina: e l’assurdo comincia a impossessarsi della sua ordinatissima vita.

Il cast

È ancora una volta Elio Germano a dare corpo e soprattutto volto al “maschio alfa” protagonista della storia, come già succedeva nella pellicola precedente dei due fratelli registi; a differenza di “Favolacce” e del suo cast corale, però, qui la vicenda si consuma quasi interamente nella claustrofobica villa della famiglia ritratta, con Astrid Casali (la Maddalena di “1993”), Federica Pala e Carlotta Gamba nei panni rispettivamente di Alessandra Sisti e delle sue due figlie, Ilenia e Laura. A loro si aggiunge la giovanissima Sara Ciocca, in un ruolo su cui sarebbe meglio non dire assolutamente nulla: ad appena 14 anni, Sara ha già macinato una lunga carriera cinematografica e televisiva – è stata protagonista della serie “Il miracolo” di Niccolò Ammaniti e ha recitato poi ne “Il giorno più bello del mondo” e “La dea fortuna” di Ferzan Özpetek. Due veterani della tv chiudono il cast e fanno da spalla a Germano – che lo scorso anno ha portato a 4 il numero di David di Donatello ricevuti come miglior attore, ricevendo anche l'Orso d'Argento a Berlino per “Volevo nascondermi”: Filippo Dini nei panni di Roberto e Maurizio Lastrico in quelli di Simone che i più ricorderanno come Marco Nardi in “Don Matteo”.

Il trailer

Carlotta Gamba, Astrid Casali e Federica Pala in una scena del film.  Credit: © Vision Distribution

I registi

Il loro folgorante esordio fu del 2018 con un film, “La terra dell’abbastanza” che mostrò il talento drammatico di Max Tortora e soprattutto lanciò il giovanissimo Andrea Carpenzano, classe 1995, protagonista poi de “Il campione” e, più di recente, del film Sky “Lovely Boy”. I fratelli D’innocenzo avevano appena compiuto trent’anni e già passavano dalla sezione Panorama della Berlinale, ricevevano il Nastro d’Argento per la migliore opera prima, il Premio Mario Verdone al Festival del Cinema Europeo e quattro nomination ai David, che sono aumentate a sei lo scorso anno; nel 2019 hanno anche pubblicato il loro primo libro di poesie, “Mia madre è un'arma”, edito da La nave di Teseo. Il loro prossimo progetto si chiama invece “Educazione fisica”, è un film tratto dall'opera teatrale “La palestra” di Giorgio Scianna e sarà diretto da Stefano Cipiani. Nel cast: Giovanna Mezzogiorno, Sergio Rubini, Claudio Santamaria e Angela Finocchiaro.

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