L'ultimo lavoro di Damien Chazelle che vede Ryan Gosling sbarcare sulla luna nei panni di Neil Armstorng aprirà la 75esima edizione del festival con la sua prima mondiale
Sarà «Il primo uomo» di Damien Chazelle, con Ryan Gosling e Claire Foy, il film d'apertura (in concorso) al prossimo Festival di Venezia. Racconta la missione della NASA che ha portato allo sbarco del primo uomo sulla luna e si concentra in particolare sulla vita di Neil Armstrong tra il 1961 e il 1969. Una narrazione in prima persona, basata sui libri di James R. Hansen, che porta sul grande schermo tutti i sacrifici che una missione tanto pericolosa ha comportato, non solo per l'astronauta, ma per gli Stati Uniti.
Il premio Oscar Damien Chazelle torna a lavorare con Gosling dopo «La La Land» e si serve della penna di un altro premio Oscar: Josh Singer, autore de «Il caso Spotlight». Al fianco dell'attore, nei panni della moglie di Armstrong, c'è Claire Foy («The Crown», «Unsane»). L'annuncio che «Il primo uomo» aprirà le danze con la sua prima mondiale, il 29 agosto nella Sala Grande del Palazzo del Cinema del Lido di Venezia, arriva alla vigilia dell'anniversario dell'allunaggio. «Sono onorato dell'invito e non vedo l'ora di tornare a Venezia» ha commentato il regista «È significativo condividere questa notizia a ridosso dell'anniversario dello sbarco sulla luna. Sono impaziente di portare il film al festival».