il nuovo film con Brie Larson è proprio come dovrebbe essere una pellicola tratta da un fumetto
L’universo è un posto pericoloso, anche nei film Marvel. Quando i malefici Kree decidono di rubare l’atmosfera ai pacifici (anche se bruttini) Skrull, l’unica che può salvarli è Captain Marvel (Carol Danvers, interpretata da Brie Larson), la supereroina che ha già dimostrato di saperci fare scontrandosi con Thanos in “Avengers: Endgame”. Quando però Captain Marvel inizia a fronteggiare i Kree, succede qualcosa di strano: si ritrova nella camera di una adolescente americana.
Il trailer di The Marvels
Abbiamo conosciuto la mitica Captain Marvel nel film omonimo a lei dedicato del 2019. Ex pilota di caccia, viene rapita dai Kree che la addestrano nel loro esercito convincendola che gli avversari Skrull sono biechi terroristi. Naturalmente è vero il contrario e nelle scene finali del primo film vediamo la nostra supereroina spedire a casa il suo ex-mentore Yon-Rogg (Jude Law) con la coda fra le gambe e la promessa che avrebbe sistemato le cose al più presto. Dopodiché, l’abbiamo ammirata mentre aiutava gli Avengers nello scontro finale di “Endgame”. Ora la ritroviamo in questo “seguito” di “Captain Marvel”, dove però c’è una enigmatica “s” plurale. Questo perché in “The Marvels” ci sono altre due super eroine: Monica Rambeau e Kamala Khan.
Dove le abbiamo conosciute? Ormai il Pantheon Marvel, tra film per il cinema e serie TV, è davvero sterminato, e non c’è da stupire che si perda qualche pezzo. Posto che “The Marvels” può essere visto anche come film a sé stante, ve lo godrete molto di più conoscendo il background delle altre due co-protagoniste.
Monica Rambeau è la figlia dell’amica del cuore e collega pilota della protagonista di “Captain Marvel”. Nel film, l’abbiamo incontrata ancora ragazzina (essendo ambientato a metà degli anni ’90). Poi l’abbiamo incontrata di nuovo nella serie “WandaVision”, dove guadagnava dei superpoteri oltrepassando la barriera attorno alla cittadina “comedy” eretta da Wanda stessa. All’inizio di “The Marvels” è sulla stazione spaziale della Saber, la nuova organizzazione difensiva di Nick Fury.
La giovanissima Khamala Khan è invece la protagonista della serie TV “Ms. Marvel”: nel primo episodio la conosciamo come una sfegatata fan di Captain Marvel, poi però scopriamo che ha una discendenza “mutante” e che è dotata di superpoteri e di un bracciale tra i più desiderati nella galassia.
Il cast
Captain Marvel è interpretata di nuovo da Brie Larson, mentre Iman Vellani torna a interpretare Khamala Khan alias Ms. Marvel. Per Monica Rambeau adulta, il ruolo è di Teyonah Parris. Completa il cast tutto femmile la supercattivona Zawe Ashton nel ruolo della perfida Dar-Been. Poi c’è Nick Fury, come al solito interpretato da un inossidabile Samuel L. Jackson.
Perché andare a vederlo
“The Marvels” è il classico film Marvel: un sacco di battaglie intervallate dalle vicende degli eroi alle prese con tragedie di dimensioni galattiche ma anche con problematiche casalinghe e familiari. Meno cerebrale e arzigogolato di “Dr. Strange”, parla di Multiversi senza farvi venire il malditesta. Scoprire che le tre eroine si iniziano a scambiare di posto ogni volta che una di loro usa i superpoteri è un escamotage molto divertente e originale, con situazioni spassose. A metà film ci sono un paio di scene un po’ sopra le righe che sfiorano il cringe, ma poi si rientra nei ranghi con la parte finale, con uno scontro planetario.