Avete presente quelle persone che vi fanno passare la voglia di andare al cinema? Sì, quelle chiassose, maleducate e fastidiose capaci di rovinare persino la pellicola più bella del mondo. Ecco, se non volete essere quel tipo di persone, vi proponiamo una lista di cose da evitare nella maniera più assoluta mentre vi trovate in sala.
Chiamatelo galateo, oppure bon ton se volete fare i più chic, o semplicemente buon senso, per essere terra a terra. In ogni caso, per poter diventare degli spettatori modello, trovate qui di seguito un decalogo prezioso delle cose da non fare mai al cinema. Ripetiamo: mai!
Arrivare a film già iniziato
Fashionably late è l'espressione inglese usata per indicare un ritardocool, alla moda, e può andare bene in discoteca, o a una festa, o a una sfilata. Al cinema però no. Un film già iniziato non si può vedere. Dovrebbe essere vietato per legge.
Messaggiare al telefono durante il film
Scomoda la vita, prima dell'invenzione dei cellulari. Se però avete una certa età, diciamo dai 30 anni in su, vi ricorderete anche che bello era andare al cinema prima dell'avvento di telefonini e smart phone vari. Oltre a togliere rigorosamente la suoneria, e possibilmente anche fastidiose vibrazioni, evitate di infastidire gli altri spettatori con la potente luce del vostro cellulare ultimo modello. Per mandare un SMS potete benissimo aspettare fino al termine del film.
Mangiare rumorosamente
Popcorn al cinema sì, è un classico. Cercate però di consumare i vostri snack in maniera silenziosa, o almeno senza coprire i dialoghi della pellicola.
Ridere a crepapelle quando non è necessario
Sullo schermo c'è una scena strappalacrime, tutti gli altri spettatori sono lì con i fazzoletti a portata di mano, ma voi non siete rimasti toccati dalla drammaticità del momento e, anzi, trovate gli attori involontariamente ridicoli. Cosa fare? Cercate di trattenervi e non ridere. Altrimenti a qualche vicino di poltrona potrebbe venire in mente un modo per riuscire a far piangere pure voi.
Attenzione: possono infastidire pure le risate durante i film comici, quando sono troppo esagerate.
Allungare i piedi sul posto davanti
Che goduria guardare un film spaparanzati belli comodi. Se però vi trovate al cinema e non avete prenotato un divanetto da in cui poter allungare le gambe, meglio tenere i piedi al vostro posto. Altrimenti potete sdraiarvi sì, ma restando sul divano di casa.
Spiegare il film alla persona seduta accanto
C'è un tempo per commentare la pellicola: una volta che è finita, al bar oppure a casa propria. Durante la visione è invece meglio limitare le chiacchiere al minimo e soprattutto evitare una cosa insopportabile: gli spiegoni.
Addormentarsi e russare
Se avete avuto una giornata pesante e il film è proprio noioso, meglio approfittare dell'intervallo per prendere un caffè. E se proprio doveste addormentarvi comunque, per lo meno evitate di russare, per favore.
Applaudire alla fine
Applaudire al termine di una pellicola che vi è piaciuta è consentito in una sola occasione: a un festival cinematografico o a una premiere a cui sono presenti il regista e il cast. Altrimenti è solo una cosa irritante e priva di senso, come gli applausi dopo l'atterraggio di un volo aereo.
Andarsene prima della fine dei titoli di coda
Il film è un'opera d'arte che va goduta dal primo all'ultimo istante. Anche se non siete interessati a scoprire il nome dell'addetto alle riprese della seconda unità di regia, è bene restare comunque fino al termine dei titoli di coda. Anche perché, sempre più spesso, i registi si divertono a inserire scene bonus durante, oppure dopo le scritte conclusive.
Svelare il finale
Una volta usciti dalla sala e aver rispettato, magari con fatica, tutte le precedenti regole, potete finalmente parlare. Anzi no, aspettate un attimo. Se vi trovate ancora nel cinema o nel parcheggio esterno, evitate di spoilerare il finale ad alta voce. Gli spettatori dello spettacolo successivo ve ne saranno grati. Soprattutto per film con conclusioni a sorpresa come Il sesto senso.
Cantautore, compositore, scrittore, attore, cantastorie, poeta. Compie oggi 75 anni da protagonista della canzone d'autore italiana, lo festeggiamo con una gallery