«Foxcatcher», la vera storia di John E. du Pont e Mark Schultz

Il film diretto da Bennett Miller racconta la triste vicenda che ha coinvolto il wrestler interpretato da Channing Tatum e allenato da Steve Carell

31 Agosto 2017 alle 12:22

«Foxcatcher» è l'ultima fatica dell’americano Bennett Miller, che già nel 2012 ci era piaciuto moltissimo con il film «Moneyball - L’Arte di Vincere». Il regista è passato dai campi di baseball con Brad Pitt a quelli di wrestling con Channing Tatum. La trama questa volta però è ‘ispirata a fatti realmente accaduti’: Mark Schultz è un atleta da oro olimpico quando viene contattato dal miliardario John E. du Pont, che si propone di allenarlo nei Foxcatcher, la sua squadra, pagarlo profumatamente e offrirgli una permanenza piena di comfort nella sua dimora ‘da mille e un ettaro’. Quello che potrebbe sembrare un regalo da favola, si rivela presto una trappola da cui l’atleta farà fatica a staccarsi, se non fosse per l’aiuto del fratello Dave. Un cast a cinque stelle - Steve Carell, Channing Tatum, Mark Ruffalo - corona questo thriller, che non soffre narrativamente di avere le sue radici nella cronaca.

Vi raccontiamo la vera storia dietro a «Foxcatcher».

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