Oh, un alieno capitato sulla Terra insieme alla sua specie, stringe amicizia con Tip, una ragazzina costretta a fuggire


Rihanna fa la differenza
Nella versione americana del film, la cantante Rihanna è anche la doppiatrice di Tip. Di certo il doppiaggio italiano non ci permette di apprezzare l’interpretazione di Rihanna in questa nuova veste, ma per fortuna la cantante ha firmato buona parte della colonna sonora e siamo certi che molti dei suoi motivetti ci resteranno in testa.
“Tip mi ricorda decisamente me stessa”, ha raccontato la cantante. “Per questa ragione ho accettato di partecipare al film. Capisco come ragiona Tip, conosco i suoi punti deboli, le ambizioni, il modo di comportarsi e la vivacità”.
“Rihanna rappresenta due diversi talenti in Home”, ha raccontato la produttrice Suzanne Buirgy, “È l’attrice che dà la voce a una ragazzina di 12 anni ed è la superstar che riesce a emozionare e divertire attraverso le sue canzoni”.
Insomma, più di qualcosa ci dice che saranno diversi i momenti in cui Oh e Tip si lasceranno trasportare dalle note della cantante.

Un amico è...
...qualcuno disposto a vivere un'avventura con te!
Come abbiamo già anticipato, il nuovo film DreamWorks racconta la bella amicizia tra Oh e Tip. L'alieno appartiene ai Boov, una specie che passa il tempo a traslocare da un luogo all’altro e che si ritrova a invadere la Terra, unica casa possibile per Tip che, chiaramente, non conosce altre realtà se non quella in cui ha sempre vissuto.
L’amicizia tra i due sembra inizialmente impossibile, ma Oh e Tip si renderanno conto che le difficoltà si affrontano meglio quando non si è da soli. Un bel messaggio per grandi e piccini che spesso sottovalutano un valore così importante.

Gli alieni ci invadono, che si fa?
È vero, in questo film milioni di alieni invadono la Terra ma non c’è assolutamente nulla da temere. Come ha ben spiegato la produttrice del film Suzanne Buirgy, il “mondo viene alterato dalla presenza dei Boov” ma senza che tutto ciò appaia come qualcosa di "spaventoso".
Nel film, inoltre, viene utilizzata la nuova tecnologia chiamata Apollo che permette di inquadrare meglio il volto dei personaggi e rendere più credibile qualsiasi tipo di emozione.

Siamo tutti stati Oh, almeno una volta
A quanti di voi non è successo di sentirsi inadeguati all’interno di un gruppo di amici o persino a casa? Nell’universo di Oh non esistono valori come amicizia o famiglia. La specie dei Boov vive nel totale disinteresse verso l’altro e tutti si ignorano reciprocamente. Il piccolo Oh, al contrario, è alla ricerca di di rapporti sinceri e si sente un po’ un pesce fuor d’acqua.
Questo senso di straniamento, questo sentirsi fuori luogo rispetto agli altri è un sentimento che persino i bambini provano almeno una volta nella loro vita. Ma Home - A Casa riesce a trovare una soluzione anche a questo grande problema. Un motivo in più per vederlo in compagnia dei bambini.

Casa è…
Famiglia, conforto, sicurezza? Casa è qualcosa che ti appartiene, ma è anche qualcosa di personale e ognuno di noi associa questa parola a emozioni diverse. Ecco cosa viene in mente ai protagonisti del film quando si parla di casa.
Per Steve Martin, che nel film originale dà la voce al Capitano Smek, “Casa è un luogo mentale dove ti senti a tuo agio”.
Per Rihanna, casa “È ovunque mi senta al sicuro. Qualunque luogo, ovunque, che mi dia un senso di familiarità e comfort, è casa”.
Per Jim Parsons, star di The Big Bang Theory e voce originale di Oh, casa “È là dove non mi sento giudicato e dove ciò che faccio non è necessariamente stupido o sbagliato”.
Per il regista Tim Johnson casa “È dove puoi essere te stesso”.
Che dire, noi vi consigliamo di vedere Home e speriamo che anche al cinema vi possiate sentire un po’ come a casa.
Il trailer di Home - A casa
Uno sguardo al trailer italiano del film della DreamWorks