I 60 anni di Diabolik si festeggiano al cinema

Il personaggio inventato nel 1962 da Angela Giussani è tornato nelle sale dal 17 novembre. Vi raccontiamo i suoi segreti

17 Novembre 2022 alle 07:50

Non li dimostra. Sarà per il fisico atletico e scattante, lo sguardo di ghiaccio sotto la fronte ancora senza rughe, l’eccezionale sangue freddo: ma nessuno direbbe che Diabolik ha appena compiuto 60 anni. Eppure è così: il genio del male è “nato” il 1° novembre 1962 con l’uscita del primo albo a fumetti (che oggi, tra l’altro, i collezionisti sono disposti a pagare 5 mila euro: guardate se per caso l’avete ancora in qualche cassetto, non si sa mai...). Mentre il Re del terrore festeggia il suo compleanno al cinema con “Diabolik - Ginko all’attacco!”, secondo capitolo della trilogia firmata dai Manetti Bros., noi lo celebriamo ricordando alcuni fatti notevoli su di lui (e sul film).ù

L’omicidio ispiratore

Il nome fu ispirato da un fatto di cronaca: il 26 gennaio 1958 un uomo fu ucciso a Torino. E il suo assassino si fece beffe della polizia con lettere e indovinelli, firmandosi... Diabolich.

Amante delle K

Ma la creatrice del fumetto, la milanese Angela Giussani (poi affiancata dalla sorella minore Luciana) pensava che le “k” aggiungessero un brivido di mistero e così le inserì nel nome dei tre protagonisti: Diabolik, Ginko ed Eva Kant.

Sul grande schermo

I Diabolik del cinema sono tre: John Phillip Law (nel film di Mario Bava del 1968), Luca Marinelli (nel primo titolo della nuova trilogia) e Giacomo Gianniotti (che dopo “Diabolik - Ginko all’attacco!” tornerà anche in “Diabolik 3”).

Un nuovo lui...

Per Giacomo Gianniotti questo è un ritorno a casa: nato a Roma, aveva esordito bambino nel film “La bomba” (1999) per poi trasferirsi in Canada, dove ha recitato in teatro e tv fino a diventare famoso grazie al ruolo del dottor Andrew DeLuca nella serie “Grey’s Anatomy”.

...e una nuova lei

Nella saga debutta anche Monica Bellucci nel ruolo di Altea di Vallenberg, nobildonna che diventerà la compagna, e la migliore alleata, dell’ispettore Ginko.

La canzone

Il cantante Diodato ha composto un brano apposta per il film: “Se mi vuoi”.

Registi e fan

I registi Marco e Antonio Manetti (i Manetti Bros.), da sempre fan del fumetto, hanno diretto, tra l’altro, “L’ispettore Coliandro”, la serie gialla con Giampaolo Morelli. Sono specializzati anche in videoclip musicali, che hanno realizzato per Alex Britti, Tiromancino, Max Pezzali, Gigi D’Alessio e tanti altri.

900 colpi riusciti

Quante avventure ha vissuto Diabolik? Oltre 900, quanti sono gli albi creati dalle sorelle milanesi Angela e Luciana Giussani e dai loro collaboratori. Il nuovo film si ispira (con una certa libertà) a una di queste: “Ginko all’attacco”, uscita nel ‘64.

Taylor o Connery?

Per le sembianze di Diabolik, Giussani si ispirò all’attore Robert Taylor (ma lo scrittore Carlo Lucarelli lo trova più somigliante «a Sean Connery nei primi 007»). Per Eva Kant, a Grace Kelly.

Maschere e pugnali

Tra le abilità di Diabolik (oltre ovviamente alla diabolica intelligenza) ci sono il lancio di coltelli, la conoscenza delle arti marziali e l’agilità eccezionale. È anche un ipnotizzatore. Ma dove raggiunge la perfezione è nella creazione di maschere con cui può assumere qualsiasi identità. In una sua avventura viene arrestato con una di queste e per evadere... si limita a toglierla, perché i poliziotti non conoscono il suo vero volto!

Uno stato tutto suo

Diabolik non abita in Italia ma a Clerville, nazione fittizia che le sorelle Giussani hanno immaginato simile al Principato di Monaco. Oltre alla ricchissima capitale, ospita la malfamata cittadina portuale di Ghenf e uno dei più importanti mercati di diamanti del mondo.

Ghigliottina privata

Tra l’altro a Clerville è ancora in vigore la pena di morte, eseguita tramite ghigliottina. Lo stesso Diabolik ha rischiato più volte la testa. Quando finalmente si apre il dibattito per eliminarla, tutti sono d’accordo su un punto: la ghigliottina si può anche abolire, ma non per Diabolik!

Sempre in Jaguar

Diabolik guida una Jaguar E-type. L’azienda che importava le Jaguar in Italia diffidò le autrici dall’associare il marchio a un criminale. Pochi anni dopo, fu la stessa Jaguar a chieder loro alcuni disegni per presentare un nuovo modello.

A misura di pendolare

Il tipico formato tascabile degli albi fu ideato da Giussani per venire incontro alle esigenze dei pendolari.

Nel mondo

Tra i Paesi in cui è stato tradotto Diabolik ci sono Francia, Germania, Spagna, Brasile, Messico e Usa. In Danimarca si chiama “Satano”.

Le parodie

Tra i più bizzarri personaggi ispirati a Diabolik ci sono il fumetto “Cattivik” di Bonvi (poi disegnato anche dal nostro Silver) e “Arriva Dorellik” (1967), il film diretto da Steno con Johnny Dorelli.

I tarocchi...

Diabolik ha ispirato canzoni, cartoni animati, videogiochi, giochi da tavolo, borse, statue, figurine, un mazzo di tarocchi e un videoclip del gruppo americano Beastie Boys.

...e il francobollo

Per celebrare i 100 anni dalla nascita di Angela Giussani (1922) è stato emesso un francobollo, in mostra presso lo Spazio filatelia di Poste italiane in via Cordusio a Milano, insieme ad albi, tavole disegnate, gadget e alla scrivania originale dell’autrice.

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