Il coronavirus è arrivato da qualche settimana prepotentemente anche negli Stati Uniti. E così, com’è già successo in Italia, le star di Hollywood sono scese in campo per cercare di dare una mano, tra donazioni, campagne, consigli…
Il coronavirus è arrivato da qualche settimana prepotentemente anche negli Stati Uniti. E così, com’è già successo in Italia, le star di Hollywood sono scese in campo per cercare di dare una mano, tra donazioni, campagne, consigli… insomma la sensibilità verso un’emergenza così importante non conosce confini.
Matt Damon e Kate Winslet, che furono protagonisti del film “Contagion” (incentrato proprio su una pandemia), hanno partecipato a una serie di video realizzati dalla Columbia University per spiegare come comportarsi in questi giorni, secondo il motto: “Diffondete i fatti, non la paura”.
Steven Spielberg, invece, ha promosso l’Afi Movie Club, un’iniziativa dell’American Film Institute in cui si invitano gli spettatori a vedere e commentare da casa alcuni film storici. Se la star di “Wonder Woman” Gal Gadot ha commosso il mondo con una toccante versione di “Imagine” di John Lennon cantata assieme a molti colleghi, tante altre attrici hanno invitato la gente a non muoversi pubblicando le loro foto senza trucco: tra queste ci sono Julia Roberts, Adriana Lima e Jessica Alba.
Sharon Stone, invece, per promuovere le attività casalinghe ha deciso di reinventarsi pittrice: il suo primo quadro è una grande peonia i cui petali si inseguono in mille sfumature di rosa. Mel Brooks, 93 anni suonati, ha pubblicato uno spassoso video in cui dà i suoi consigli ai comici “anziani” per superare l’emergenza. Naturalmente non mancano le donazioni milionarie: tra le altre, quelle di Arnold Schwarzegger, Sean Penn, Rihanna e Angelina Jolie. E poi ci sono anche gli “eroi” sconosciuti. Sono i costumisti degli studi di Hollywood che si sono messi a realizzare mascherine protettive contro il virus.