10 commedie francesi da vedere almeno una volta

Record di incassi al botteghino francese, Giù al Nord è una commedia geograficamente contagiosa. La storia del funzionario delle Poste, trasferito per punizione nel freddo nord della Francia, è stata infatti rivisitata in Italia, con la coppia Bisio-Siani in Benvenuti al Sud. Il film era anche a un passo dallo sbarco in America ma divergenze tra il regista Dany Boon e la produzione statunitense ne hanno reso impossibile il remake, che avrebbe visto Will Smith protagonista.

A chi non è mai capitato di avere un piccolo malanno e lasciarsi tentare da Google alla ricerca di diagnosi e soluzioni che invece generano solo inutili ansie? A Romain Faubert, il protagonista di Supercondriaco, capita un po’ troppo spesso. Al punto che si ritrova senza neanche un amico ad affrontare una terapia shock: ciò che ne scaturisce è esilarante, con tanto di storia d’amore surreale.

Secondo solo a Giù al Nord per incassi in Francia, Quasi Amici ha incantato l’Italia, risultando il film francese di maggior successo nel nostro Paese. Il film, tratto da una storia vera, racconta le vicende del tetraplegico Philippe (Francois Cluzet) e del suo anomalo e divertente badante Driss (Omar Sy): un rapporto inizialmente complicato che, tra gag e divertenti incomprensioni, si trasformerà eccome.

Una bella casa in un quartiere residenziale parigino è l’ambientazione unica di questa pièce teatrale adattata per il grande schermo. A dispetto delle quattro mura in cui si svolge la vicenda, Cena tra amici ha una trama tutt’altro che monotona e statica. Merito di un equivoco sul nome del figlio di una coppia di commensali, uno scherzo a effetto domino che scatena una serie di eventi inaspettati.

Romanticismo, sorrisi, cioccolato e timidezza. Sono gli ingredienti di Emotivi Anonimi, commedia che vede i protagonisti (Isabelle Carrè e Benoit Poelvoorde) alle prese con paure relazionali da superare insieme, tra complesso rapporto di lavoro e difficile relazione sentimentale.

Il film che ha reso celebre la bella Audrey Tautou, nei panni di Amelie, dolce cameriera in un bar di Montmartre. Il giorno della morte di Lady Diana, la protagonista trova una vecchia scatoletta, con piccoli ricordi e giocattoli, dietro una piastrella di casa. Un “tesoro” che cambierà la vita di Amelie, da quel giorno orientata a far felice il prossimo. Un film impreziosito dalla splendida colonna sonora di Yann Tiersen.

Altra cena, altra opera teatrale rivisitata, questa volta datata 1998. Un gruppo di professionisti dell’alta borghesia francese e un gruppo di “perfetti cretini” si riuniscono a cena ogni mercoledì sera. I secondi invitati, a uno a uno, dai primi. Uno strano divertimento settimanale che però cambierà i toni dopo che l’invitato di turno del protagonista Pierre Brochant è François Pignon, contabile che si porta dietro una serie di catastrofi per chi lo circonda.

Un viaggio tra amici, una rimpatriata al mare nonostante uno di loro sia alle prese con il recupero da un grave incidente in moto. La vacanza si trasforma presto in un mix di incomprensioni, nervosismi e gli animi si alterano non poco. Un cast, quello di Piccole Bugie tra Amici, che comprende i premi Oscar Jean Dujardin e Marion Cotillard per una commedia che vi farà ridere ma anche commuovere.

Ancora Dany Boon mattatore della risata francese al cinema, due anni dopo Giù al Nord arriva Niente da dichiarare. Questa volta il regista-attore è Mathias Ducatel, doganiere alle prese con l’apertura delle frontiere tra Belgio e Francia e con il travagliato rapporto con un suo collega francese, Ruben Vandevoorde. Da dichiarare ci sono quasi due ore di commedia per un divertimento “di confine”.

La famiglia Bélier racconta la storia di Paula, figlia di agricoltori sordomuti con un dono prezioso: una voce dolce e spettacolare. Per inseguire la sua vocazione, la protagonista dovrebbe muoversi verso Parigi, su suggerimento del suo insegnante di canto. La sedicenne Paula dovrebbe così lasciare la famiglia della quale si è fino a quel momento sempre presa cura. Ma fare una scelta non è così facile soprattutto non è facile per la famiglia rinunciare al supporto di Paula. Un film che è in realtà una commedia delicata dove le risate viaggiano di pari passo con l'inevitabile commozione.