La 93ma edizione degli Academy Award è ormai alle porte. La notte (italiana) del 25 aprile - in ritardo rispetto ai tempi che di solito vedono la kermesse a febbraio, spostata per motivi legati alla pandemia - sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles e in osservanza delle norme sanitarie in vigore, si svolgerà l’attesissima cerimonia (che potete seguire su Sky Cinema Oscar, canale 303, che si accenderà tra sabato 17 e venerdì 30 aprile) di premiazione dei migliori film usciti lo scorso anno.
Molti dei titoli presenti in gara non sono ancora arrivati in Italia, come “Minari” di Lee Isaac Chung, “The father” di Florian Zeller o “Una donna promettente” di Emerald Fennell - speriamo a questo punto di vederli in sala - mentre altri, dato il momento storico, hanno fatto o faranno il loro debutto direttamente in streaming. Qualche sporadico passaggio tra i festival c'è stato, come quello di Venezia lo scorso settembre, dove i più fortunati hanno potuto vedere sul grande schermo “Nomadland” di Chloé Zhao, “Quella notte a Miami…” o “Pieces of a woman”.
Il film con più nomination di quest’edizione è “Mank” di David Fincher, candidato a 10 premi. È seguito a pari merito con sei candidature da “The father”, “Minari”, “Judas and the black messiah”, “Nomadland”, “Sound of metal” e “Il processo ai Chicago 7”. Ecco quali sono i film già usciti in Italia da recuperare prima di affrontare gli Oscar 2021.
Oscar 2021: 12 film da vedere
"Sound of metal"
Sound of metal
È candidato a sei premi Oscar il film di Darius Marder disponibile in streaming su Prime Video, tra cui Miglior film, Miglior attore protagonista (Riz Ahmed) e Miglior attore non protagonista (Paul Raci). Racconta la storia del batterista punk Ruben che, durante una serie di performance, si accorge che sta iniziando a perdere l’udito. Quando uno specialista lo informa che la sua condizione è destinata a peggiorare rapidamente, si rivolge a una comunità che lo aiuta ad adattarsi alla sua nuova vita.
"Nomadland"
Nomadland
Disponibile dal 30 aprile su Disney+, il film già vincitore del Leone d’Oro allo scorso Festival del cinema di Venezia è candidato a sei premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior regia (Chloé Zhao) e Migliore attrice protagonista (Frances McDormand). "Nomadland" racconta la storia di Fern, una donna che dopo il collasso economico della cittadina industriale in cui viveva col marito nel Nevada, inizia una vita nomade e instabile dal punto di vista economico. Un film splendido, ben scritto e interpretato, che racconta la solitudine e gli imprevisti della vita moderna.
Mank
Il film di David Fincher, già in streaming su Netflix, è candidato a ben dieci statuette tra cui Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Gary Oldman) e Migliore attrice non protagonista (Amanda Seyfried). Girato in bianco e nero, "Mank" racconta la Hollywood degli Anni 30 vissuta attraverso gli occhi dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, mentre sta lavorando allo script di quello che diventerà uno dei film più celebrati della storia del cinema: “Quarto potere” di Orson Welles.
"Il processo ai Chicago 7"
Il processo ai Chicago 7
Il 28 agosto 1968, a Chicago, quella che doveva essere una pacifica manifestazione contro la guerra nel Vietnam in occasione della convention del Partito Democratico, si trasformò in un duro scontro tra manifestanti e Guardia Nazionale. I fatti vengono ricostruiti a partire dal processo che coinvolse i suoi organizzatori. Sacha Baron Cohen, Joseph Gordon-Levitt, Michael Keaton, Frank Langella ed Eddie Redmayne sono alcuni dei protagonisti del film di Aaron Sorkin già disponibile in streaming su Netflix e candidato a sei premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior sceneggiatura originale (Aaron Sorkin) e Miglior attore non protagonista (Sacha Baron Cohen).
"Pieces of a woman"
Pieces of a woman
Il film di Kornél Mundruczó, già disponibile su Netflix, è stato la conferma definitiva di quanto Vanessa Kirby (“The Crown”) sia una delle attrici drammatiche di cui sentiremo più parlare nei prossimi anni. Candidata per questo ruolo come Miglior attrice protagonista ai prossimi Academy Award, nel film interpreta una donna che, dopo aver perso suo figlio durante il parto, cerca di sopravvivere al dolore mentre affronta con difficoltà un rapporto sempre più complesso con il marito (Shia LaBeouf), l’invadenza di chi la circonda e la decisione di portare a processo l’ostetrica che l'assisteva durante il tragico evento.
"Ma Rainey's Black Bottom"
Ma Rainey’s Black Bottom
Il film di George C. Wolfe è stato nominato ai prossimi Oscar per il Miglior attore protagonista (Chadwick Boseman) e la Migliore attrice protagonista (Viola Davis), oltre che per Costumi, Makeup e Hairstyling, e Scenografia. Capire il perché non è difficile. “Ma Rainey’s Black Bottom” è ambientato alla fine degli Anni 20, a Chicago, dove la leggendaria Ma Rainey faceva esplodere i club con il suo blues irresistibile e sfrontato. Il film mette scena non solo l’epicentro di una scena musicale, ma anche la storia di artisti cult che grazie al loro straordinario talento riuscirono ad abbattere difficoltà e pregiudizi. Il film è già in streaming su Netflix.
"Elegia americana"
Elegia americana
L’ultimo film di Ron Howard (“A Beautiful Mind”, “Rush”), disponibile su Netflix, è tratto dal best seller autobiografico di J.D. Vance. Figlio di una madre tossicomane e instabile (Amy Adams), Vance viene cresciuto dalla nonna (Glenn Close), una donna determinata a mostragli che i sogni esistono e che anche lui deve averne. Arrivato a Yale e convinto di essersi lasciato il passato alle spalle, però, una crisi famigliare lo costringe a tornare a casa e a riaprire vecchie ferite. “Elegia americana” è candidato a due premi Oscar tra cui Migliore attrice non protagonista (Glenn Close).
"Borat - Seguito di film cinema"
Borat - Seguito di film cinema
Sequel del film che ha lanciato il famoso personaggio dello strampalato giornalista kazako di Sacha Baron Cohen, “Borat - Seguito di film cinema” ha ricevuto due candidature ai prossimi Academy Award: Miglior sceneggiatura non originale e Migliore attrice non protagonista (Maria Bakalova). Nel film ritroviamo Borat alle prese con un’altra missione che lo porta dal Kazakistan negli Stati Uniti, questa volta in compagnia della selvaggia figlia Tutar, che lui prova a far maritare con qualcuno il più vicino possibile alla Casa Bianca, durante la pandemia e la campagna elettorale. Il film è disponibile su Prime Video.
"Quella notte a Miami..."
Quella notte a Miami…
Il film diretto da Regina King prova a immaginare cosa accadde la notte del 25 febbraio del 1964, dopo la storica vittoria di Cassius Clay (Eli Goree) come campione dei pesi massimi al Miami Beach Convention Center. Una volta terminato l’incontro, Clay raggiunse l’amico e “fratello” Malcolm X (Kingsley Ben-Adir) in un motel, dove lo trovò in compagnia del campione di football Jim Brown (Aldis Hodge) e del musicista Sam Cooke (Leslie Odom Jr.). Quello che poteva essere solo un ritrovo spensierato, si trasformò per i quattro amici in un'occasione di riflessione sulla discriminazione razziale e su come sfruttare la propria visibilità per arginarla. Il film, disponibile su Prime Video, è stato candidato a due Oscar tra cui quello di Miglior attore non protagonista (Leslie Odom Jr.).
"Soul"
Soul
Il film Pixar è candidato ai prossimi Academy Award in tre categorie tra cui Miglior film d’animazione e Miglior colonna sonora (Trent Reznor). Lo trovate in streaming su Disney+ (così come “Onward - Oltre la magia”, anche lui candidato come Miglior film d’animazione). Joe Gardner aspira da sempre a essere un grande musicista, ma non ci ha mai davvero provato. Il giorno in cui passa l’audizione per suonare in un importante quartetto jazz, sfortunatamente cade in un tombino e finisce in coma in ospedale. In un limbo tra la vita e la morte, Joe stringe un patto salvavita con una giovane anima inquieta, iniziando un’avventura alla scoperta di talento, riscatto, sentimenti e amore assoluto.
"Wolfwalkers - Il popolo dei lupi"
Wolfwalkers - Il popolo dei lupi
Disponibile su Apple TV+, il lungometraggio candidato come Miglior film d’animazione ai prossimi Oscar racconta la storia della giovane cacciatrice in erba Robyn che, intorno al 1650, si reca nelle foreste con il padre per abbattere un branco di lui, percepiti dalla sua comunità come un male da estirpare. Ma quando Robyn arriva sul posto e conosce la selvaggia Mebh, orfana adottata dai lupi, cambia idea sugli animali e decide di fermare il genitore nella sua funesta impresa.
"Il mio amico in fondo al mare"
Il mio amico in fondo al mare
È candidato a una statuetta come Miglior documentario il film diretto da Pippa Ehrlich e James Reed che racconta l’inedita e commovente amicizia del regista Craig Foster con un polpo. Lo trovate su Netflix, insieme a un altro documentario candidato nella stessa cinquina: “Crip Camp - Disabilità rivoluzionarie”.