Il miglior film è "Il Traditore" che vince anche il premio per il miglior attore protagonista, Pierfrancesco Favino, e la regia di Marco Bellocchio. Jasmine Trinca miglior attrice protagonista
È Il traditore di Marco Bellocchio, con ben sei premi, il trionfatore dell’edizione 2020 dei David di Donatello, i premi più importanti del cinema italiano, una 65esima edizione condotta da uno studio vuoto da Carlo Conti con i candidati collegati da casa, ma non per questo meno emozionante e con un contorno del flash-mob organizzato dai gestori dei cinema associati nell'Anica che hanno acceso le insegne delle loro sale per dare un segnale della volontà di ricominciare, dopo l’emergenza che ha colpito così duramente il settore.
Il traditore ha vinto i premi per il miglior film, la regia di Marco Bellocchio, l’attore protagonista con Pierfrancesco Favino, non protagonista con Luigi Lo Cascio, ma anche per la sceneggiatura originale e il montaggio. A ruota segue il Pinocchio di Matteo Garrone che si è aggiudicato cinque David tutti tecnici: per scenografia, effetti visivi, trucco, costumi e acconciatura.
Gli altri premi sono stati assegnati a Jasmine Trinca migliore attrice per La Dea fortuna di Ferzan Ozpetek che si è aggiudicato anche la statuetta per il produttore. Valeria Golino è stata riconosciuta miglior attrice non protagonista in 5 è il numero perfetto di Igort; mentre Il primo Re di Matteo Rovere vince per la fotografia di Daniele Ciprì, e la produzione.
Franca Valeri, cento anni il prossimo luglio, ha ricevuto giorni fa nella sua casa il David Speciale 2020 per la carriera: "La comicità quando è fatta bene può anche commuovere" ha commentato lei dall’alto della sua saggezza.
Per la musica il David per la miglior canzone originale è stato consegnato virtualmente a Antonio Diodato per Che vita meravigliosa, nella colonna sonora del film La dea fortuna. Infine il “premio dello Spettatore” è andato alla coppia siciliana Ficarra e Picone.
DAVID DI DONATELLO 2020: TUTTI I PREMIATI
Miglior Attrice Non Protagonista: Valeria Golino per 5 è il numero perfetto
Migllior direttore della fotografia: Daniele Ciprì per Il Primo Re
Miglior sceneggiatura originale: Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, Francesco La Licata per il Traditore
David delllo spettatore: Il Primo Natale di Ficarrra e Picone
Miglior Scenografo: Dimitri Capuani per Pinocchio
Miglior Truccatore: Dalia Cooli Mark Coulier per Pinocchio
Miglior attore non protagonista: Luigi Lo Cascio per il Traditore
Miglior Musicista: L’orchestra di Piazza Vittorio per Il flauto magico di Piazza Vittorio
Miglior sceneggiatura non originale: Maurizo Braucci e Pietro Marcello per Martin Eden
Miglior Costumista: Massimo Cantini Parrini per Pinocchio
Miglior acconciatore: Francesco Pegoretti per Pinocchio
Miglior attore protagonista: Pierfrancesco Favino per Il Traditore
Miglior attrice protagonista: Jasmine Trinca per La Dea Fortuna
David Speciale a Franca Valeri
Miglior Canzone originale: Che vita meravigliosa (La dea fortuna, musiche di Antonio Diodato)
Miglior Documentario: Selfie di Agostino Ferrente
Miglior regia: Marco Bellocchio per Il Traditore
Miglior produttore: Andrea Paris, Matteo Rovere Casa di produzione Groenlandia, Gapbusters, Rai Cinema, VOO, BeTV, Roman Citizen per Il Primo Re
Miglior montatore: Francesca Calvelli per Il Traditore
Miglior regista esordiente: Phaim Bhuiyan per Bangla
David Giovani: Mio fratello rincorre i dinosari
Miglior Cortometraggio: Inverno di Giulio Mastromauro
Migliori effetti visivi: Rodolfo Migliari e Theo Demeris per Pinocchio
Miglior suono: Angelo Bonanni D’Onofrio, Mauro Eusepi e Michele Mazzucco per Il primo re
Miglior film straniero: Parasite
Miglior film: Il Traditore