Riconoscimenti per Alba Rohrwacher e ben tre premi per Paola Cortellesi
Si è conclusa con l’ultimo red carpet e la cerimonia di premiazione all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, condotta per il secondo anno consecutivo da Geppi Cucciari, l’edizione 2023 della Festa del Cinema di Roma.
Il premio per il miglior film è andato a “Pedágio” della brasiliana Carolina Markowicz, mentre ad Alba Rohrwacher è stato assegnato il riconoscimento per la miglior attrice, il Premio “Monica Vitti”, per “Mi fanno male i capelli”.
Ma protagonista è stata anche Paola Cortellesi che con il film d’apertura del festival, “C'è ancora domani”, sua esordio alla regia, ha vinto il premio del pubblico, una menzione speciale e il premio speciale della giuria, presieduta dall'attore, regista e produttore Gael Garcia Bernal e composta dalla regista inglese Sarah Gavron, dal regista, sceneggiatore e poeta finlandese Mikko Myllylahti, dall'attore e regista francese Melvil Poupaud e dall'attrice e regista italiana Jasmine Trinca.
Il “Gran Premio della Giuria” è andato invece a “Urotcite Na Blaga (Blaga’s Lesson)” di Stephan Komandarev; miglior regista è stato proclamato Joachim Lafosse per “Un silence (A Silence)”; mentre il miglior attore, Premio “Vittorio Gassman”, è risultato Herbert Nordrum per “Hypnosen (The Hypnosis)” e la per la miglior sceneggiatura è stato premiato Asli Özge per il film “Black Box”.
Oltre che a Paola Cortellesi, i premi speciali della Giuria, proposti dal presidente per sceneggiatura, fotografia, montaggio e colonna sonora originale sono stati consegnati anche a “Ashil (Achilles)” di Farhad Delaram e a “The Monk anche the Gun” di Pawo Choyning Dorji.
Infine il premio per la miglior opera prima, consegnato dall’apposita giuria presieduta da Paolo Virzì è stato assegnato al film “Cottontail” di Patrick Dickinson; il Premio “Ugo Tognazzi” per la miglior commedia al film “Jules” di Marc Turtletaub.