Oscar: nomination per “Fuocoammare”, la dedica è a Lampedusa

«La meta era la nomination» dice il regista Gianfranco Rosi: «Aver portato Lampedusa a Hollywood è una cosa bellissima»

"Fuocoammare"  Credit: © 01 Distribution
24 Gennaio 2017 alle 19:09

Il film di Gianfranco Rosi Fuocoammare, che ha già vinto l'Orso d'Oro a Berlino e, da poche ore, il premio come miglior documentario dell'anno ai ?London Critics Awards 2017?, ha ottenuto la nomination agli Oscar entrando nella cinquina dei miglior film documentario. Rivali del film italiano: I am Not Your Negro, Life Animated, OJ: Made in America e 13th.

Il film di Rosi racconta la vita nell'isola di Lampedusa avamposto della Fortezza Europa. «Alla notizia della candidatura ho avuto un brivido, questo è stato un anno meraviglioso. Aver portato Lampedusa a Hollywood è una cosa bellissima». Così Gianfranco Rosi ha commentato in collegamento streaming da Tokyo, dove si trova per promuovere il film, la nomination. «Non ci credevo più per tutte le varie previsioni - ha aggiunto - sapevo sarebbe stata una battaglia fino all'ultimo, nulla era scontato». Per il regista è una «grandissima emozione. Il film da Berlino è arrivato in 64 Paesi, ora il suo messaggio esiste e naturalmente dedico questa candidatura a Lampedusa».

Il regista ha sottolineato che «la meta era la nomination: per ottenerla sono stati tre mesi impegnativi come una campagna elettorale. Ora sarà solo una grande festa». Secondo il regista la cinquina dei documentari «che parla solo di temi come gli afroamericani e l'Africa, è anche una risposta dell'Academy a Trump che vuole costruire i muri». 

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