Paolo Villaggio, 10 scene indimenticabili dei suoi film

Dal tragico Fantozzi al povero Fracchia (in compagnia di Lino Banfi), fino ai film di Fellini e Lina Wertmüller

3 Luglio 2017 alle 11:21

L'attore Paolo Villaggio si è spento a Roma all'età di 84 anni. Nonostante l'artista avesse lavorato con alcuni dei più grandi registi italiani, tra cui Federico Fellini, Pupi Avati, Lina Wertmüller, Marco Ferreri, Ermanno Olmi e Mario Monicelli, è soprattutto alla saga sul personaggio di Ugo Fantozzi che il suo nome rimarrà legato per sempre. Il ragionier era frutto della sua stessa immaginazione; nel 1971 uscì Fantozzi, il primo libro di Villaggio che vedeva protagonista il tragicomico uomo impiegato della nota Megaditta e che, grazie al sodalizio con Luciano Salce (e successivamente di Neri Parenti), conquistò un grande successo nelle sue trasposizioni cinematografiche e televisive.

La grandezza di un artista come Villaggio non è però confinabile a un'unica maschera: tra radio, tv, cinema e teatro, Paolo lavorò nel mondo dello spettacolo dalla fine degli anni sessanta regalando al pubblico un punto di vista critico sulla rivoluzione culturale italiana e sulle nevrosi di una società educata alla devozione verso il lavoro, la famiglia, le regole. Ricordiamo le sue perle sul grande schermo attraverso una rassegna di 10 scene memorabili.

La Corazzata Kotiomkin è una cagata pazzesca!

Il Secondo Tragico Fantozzi, 1976

Tutto deve restare come quando ho vinto

Il Secondo Tragico Fantozzi, 1976

Sono stato azzurro di sci

Fantozzi, 1975

La partita fra scapoli e ammogliati

Fantozzi, 1975

Le stagioni

Io speriamo che me la cavo, 1992

Polpette di Bavaria

Fantozzi contro tutti, 1990

Villaggio con Benigni, diretti da Fellini

La voce della luna, 1990

Il suo è culo, la mia è classe

Fantozzi, 1975

Saranno chezzi ameri!

Fracchia la belva umana, 1981

Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare

Il secondo tragico Fantozzi, 1976

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