Il treno ha sempre giocato un ruolo importante nel mondo del cinema, fin dai suoi albori. Non è una cosa così, tanto per dire. Pur non essendo stato il primo film in assoluto proiettato sul grande schermo, lo storico cortometraggio L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat dei fratelli Lumière ha fatto entrare il cinema nell'immaginario collettivo alla fine del 1800. Secondo la leggenda, la proiezione di questo breve filmato risultò talmente efficace che gli spettatori della prima scapparono dalla sala per paura di essere travolti per davvero dal veicolo.
Da allora il treno ha continuato a viaggiare sui binari cinematografici in altri film fondamentali del primo Novecento, come The Great Train Robbery ?" Assalto al treno, tra i primi lavori a fare uso del montaggio incrociato e opera rivoluzionaria per lo sviluppo della Settima Arte.
Negli ultimi decenni altri mezzi di trasporto come le auto e gli aerei si sono guadagnati uno spazio maggiore all'interno dei film, ma il treno ha continuato e continua tutt'oggi a esercitare comunque un suo fascino particolare. Testimonianza ne è il nuovo La ragazza del treno, thriller con Emily Blunt in arrivo nelle sale italiane a partire da giovedì 3 novembre. Una pellicola promettente che ci offre lo spunto per andare a ripercorrere anche gli altri film, più o meno recenti, che hanno visto il treno guadagnarsi un ruolo da protagonista.
Source Code
Prendete Ricomincio da capo, il film cult anni '90 con Bill Murray, trasportatelo su un treno di pendolari in viaggio verso Chicago, aggiungete Jake Gyllenhaal come protagonista e una buona dose di tensione thriller, e avrete un'idea di quanto vi può aspettare in Source Code. Una pellicola adrenalinica e fantascientifica diretta dal figlio di David Bowie, Duncan Jones, e che, nonostante l'apparente ripetitività della storia raccontata, viaggia veloce verso la destinazione.
Assassinio sull'Orient Express
Una delle più classiche e più famose avventure ambientate su un treno. Tratto dal celebre romanzo di Agatha Christie, nel film del 1974 firmato da Sidney Lumet il detective Poirot interpretato da Albert Finney indaga il caso della morte di un ricco uomo d'affari trovato senza vita nel suo scompartimento, mentre il treno è fermo a causa di un'abbondante nevicata. Un'investigazione tutta a bordo dell'Orient Express in cui vengono coinvolti vari volti celebri come Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Sean Connery, Jacqueline Bisset, Vanessa Redgrave e Anthony Perkins. Prossimamente è in arrivo il remake girato da Kenneth Branagh con protagonisti Johnny Depp e Michelle Pfeiffer.
Il treno per il Darjeeling
Lo stile surreale del re del cinema indie statunitense Wes Anderson, il regista de I Tenenbaum e Grand Budapest Hotel, si sposta in India, più per la precisione nel distretto del Darjeeling. I tre fratelli Whitman, interpretati da Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzman, si ritrovano dopo la morte del padre, per un'avventura on the road esistenziale dai risvolti comici e drammatici allo stesso tempo. Tutto, o quasi, a bordo di un treno speciale, il Darjeeling Limited.
La signora scompare
Ispirato al romanzo Il mistero della signora scomparsa di Ethel Lina White, il giallo diretto dal re della suspense Alfred Hitchcock propone una vicenda simile a quella dell'Assassinio sull'Orient Express. Anche in questo caso abbiamo un treno bloccato da una valanga, ma qui le indagini che avvengono a bordo del mezzo riguardano una donna apparentemente sparita nel nulla.
Snowpiercer
Il treno non è certo un mezzo di trasporto passato di moda e, anzi, anche nel futuro potrebbe ricoprire un ruolo centrale. È quanto immagina il film fantascientifico diretto dal visionario regista sudcoreano Bong Joon-ho, ambientato nel 2031 tutto a bordo di un treno, lo Snowpiercer, su cui viaggiano i sopravvissuti a una nuova era glaciale. Lo spunto davvero singolare della pellicola è comunque un altro: ogni scompartimento è diviso per classi sociali e quindi il film, per quanto dai toni action e sci-fi, provoca riflessioni di stretta attualità.
Train de vie – Un treno per vivere
Il film girato dal regista rumeno naturalizzato francese Radu Mih?ileanu è un lavoro che tratta con i toni della commedia il tema della Shoah e della Seconda Guerra Mondiale, in una maniera non troppo distante da quanto fatto dal nostro Roberto Benigni con La vita è bella. La particolare vicenda qui raccontata è quella della realizzazione di un finto treno di deportazione realizzato dagli abitanti di un villaggio ebraico per ingannare i militari nazisti.
Unstoppable – Fuori controllo
Una pellicola liberamente ispirata a un incidente ferroviario avvenuto in Ohio nel 2001 e che ha visto coinvolto un treno merci trasportante rifiuti tossici che ha viaggiato letteralmente fuori controllo, senza nessuno a bordo, per oltre 100 chilometri. Una storia incredibile da cui il compianto Tony Scott, il regista di Top Gun esperto nel genere action, ha tratto una pellicola incalzante con protagonisti Denzel Washington, Chris Pine e Rosario Dawson.
Station Agent
Pellicola indipendente molto apprezzata al Sundance Film Festival, Station Agent racconta di Finbar McBride, un appassionato di treni affetto da nanismo interpretato da Peter Dinklage, il mitico Tyrion Lannister della serie Il Trono di Spade ?" Game of Thrones. La sua vita cambia radicalmente quando riceve in eredità una piccola stazione ferroviaria in disuso.
Quel treno per Yuma
I treni spesso hanno un ruolo di primo piano nelle pellicole western. Un ottimo esempio è Quel treno per Yuma di James Mangold, remake dell'omonimo film del 1957 di Delmer Daves e tratto da un racconto di Elmore Leonard. La pellicola è incentrata sul viaggio di un veterano della guerra civile (Christian Bale) che deve scortare un pericoloso fuorilegge (Russell Crowe), con la tensione tra i due che raggiunge il suo vertice in attesa dell'arrivo del treno diretto a Yuma.
Getta la mamma dal treno
Una commedia brillante dai risvolti thriller in cui Danny DeVito, nella doppia veste di regista e di protagonista, mette in mostra tutto il suo talento comico. Il film prende in prestito il titolo da una canzone degli anni '50 di Patti Page, Mama from the Train (A Kiss, A Kiss), ed è una rilettura libera, e ironica, del giallo di Hitchcock L'altro uomo.
Ha 86 anni ma non li dimostra e continua ad appassionare giallisti e produttori hollywoodiani. È il romanzo di Agatha Christie scritto nel 1934 e già adattato per il grande schermo nel 1974