01 Agosto 2019 | 15:16 di Marco Goi
Nato a Laveno-Mombello, piccolo comune in provincia di Varese, il 14 luglio del 1940, Renato Pozzetto comincia a farsi notare sulla scena cabarettistica milanese degli anni 60 all'interno del duo formato con Cochi Ponzoni.
Cochi & Renato hanno segnato la comicità nazionale con il loro esilarante e innovativo stile, surreale e spesso geniale, per oltre una decina d'anni, fino al 1978, quando si sono separati, prendendo due direzioni differenti. Nel periodo del loro sodalizio ci hanno regalato, oltre a un sacco di risate, anche una serie di canzoni memorabili come E la vita, la vita, Come porti i capelli bella bionda e Canzone intelligente.
In parallelo con l'attività all'interno del duo Cochi & Renato, Renato Pozzetto si incammina lungo la strada del cinema. Dal debutto Per amare Ofelia nel 1974 in poi, diventa una delle stelle più brillanti della nuova commedia all'italiana e si impone sempre più in veste “solista”.
Nel corso di tutti gli anni 80 e nella prima parte dei 90, Renato Pozzetto si conferma quindi tra i maestri del cinema da ridere, grazie a una serie di interpretazioni in film come Mia moglie è una strega, Sono fotogenico, Un povero ricco, Il ragazzo di campagna, Lui è peggio di me, Grandi magazzini, 7 chili in 7 giorni, Noi uomini duri, Roba da ricchi, Da grande, Le comiche 1 e 2, più Le nuove comiche, Infelici e contenti e Ricky & Barabba.
Dopo essere tornato a far coppia con Cochi a partire dal 2000, negli ultimi anni Renato Pozzetto ha un po' centellinato le sue apparizioni in tv e al cinema, però con Ma che bella sorpresa il suo ritorno è stato davvero una splendida sorpresa.
Sperando di vederlo di nuovo a breve sul grande schermo, vi lasciamo con una gallery dedicata a 5 tra i film più belli della sua carriera. Taaaac!
Il ragazzo di campagna
Il film cult per eccellenza tra quelli interpretati da Renato Pozzetto. La vicenda del giovane campagnolo Artemio che si trasferisce nella grande Milano in cerca di fortuna è una fotografia perfetta e divertentissima dell'Italia e dello yuppismo anni 80. Le scene e le battute memorabili non si contano. Una pellicola da vedere e rivedere.
Lui è peggio di me
Renato Pozzetto a confronto con Adriano Celentano in un'autentica gara di comicità. Chi è meglio? Anzi, tanto per citare il titolo del film, chi è peggio?
Mia moglie è una strega
Simpaticissimo rifacimento italiano, sebbene non esplicitamente dichiarato, del film americano del 1942 Ho sposato una strega. In questa versione del 1980, Renato Pozzetto si trova a dover fare i conti con una stregonesca, e scatenata, Eleonora Giorgi.
Un povero ricco
Spassosa commedia in cui Renato Pozzetto è un ricco ingegnere che si finge povero per un mese, con ovviamente un sacco di conseguenze esilaranti, soprattutto romantiche, grazie alla storia d'amore con una splendida Ornella Muti.
Da grande
Quando avete visto il film Big con Tom Hanks avete provato un senso di déjà vu? Non è un caso, poiché giusto l'anno prima era uscito Da grande con un grandissimo Renato Pozzetto, cui gli sceneggiatori della pellicola americana si sono liberamente ispirati. Il film italiano che racconta di un bambino che si ritrova per magia nel corpo di un 40enne è una splendida favola sospesa tra comicità e fantasia. Ed è ancora meglio del “quasi remake” a stelle e strisce.