David di Donatello 2022: tutte le nomination

“È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino e “Freaks Out” di Gabriele Mainetti fanno incetta di candidature per questa 67esima edizione che sarà condotta da Carlo Conti e Drusilla Foer

4 Aprile 2022 alle 16:19

Il prossimo 3 maggio toccherà all'Italia assegnare le proprie statuette dorate ai migliori film del 2022. La cerimonia di premiazione della 67esima edizione de Premi David di Donatello sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai1, con la conduzione di Carlo Conti e Drusilla Foer.

Nell'attesa, sono state annunciate le candidature e tra i più nominati troviamo in cima alla classifica “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino (candidato anche agli Oscar come miglior film internazionale) e “Freaks Out” di Gabriele Mainetti, entrambi hanno ottenuto 16 candidature, tra cui quella a miglior film e miglior regia. Al secondo posto si piazza “Qui rido io” di Mario Martone (14 candidature), seguito da “Diabolik” dei Manetti Bros. e “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, entrambi con 11 nomination.

I candidati a David di Donatello

Miglior film

  • “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo
  • “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino
  • “Ennio” di Giuseppe Tornatore
  • “Freaks Out” di Gabriele Mainetti
  • “Qui rido io” di Mario Martone

Miglior regia

  • Leonardo Di Costanzo per “Ariaferma”
  • Paolo Sorrentino per “È stata la mano di Dio”
  • Giuseppe Tornatore per “Ennio”
  • Gabriele Mainetti per “Freaks Out”
  • Mario Martone per “Qui rido io”

Miglior esordio alla regia

  • Gianluca Jodice per “Il cattivo poeta”
  • Maura Delpero per “Maternal”
  • Laura Samani per “Piccolo corpo”
  • Alessio Rigo De Righi, Matteo Zoppis per “Re Granchio”
  • Francesco Costabile per “Una femmina”

Miglior sceneggiatura originale

  • Jonas Carpignano per “A Chiara”
  • Leonardo di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella per “Ariaferma”
  • Paolo Sorrentino per “È stata la mano di Dio”
  • Nicola Guaglione, Gabriele Mainetti per “Freaks Out”
  • Mario Martone, Ippolita Di Majo per “Qui rido io”

Miglior sceneggiatura non originale

  • Manetti Bros., Michelangelo La Neve per “Diabolik”
  • Monica Zapelli, Donatella Di Pietrantonio per “L'arminuta”
  • Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini per “La scuola cattolica”
  • Filippo Gravino, Guido Iuculano, Claudio Cupellini per “La terra dei figli”
  • Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella per “Tre piani”
  • Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli, Francesco Costabile per “Una femmina”

Miglior produttore

  • John Coplon, Paolo Carpignano, Ryan Zacarias, Jonas Carpignano (Stayblack Productions) e Rai Cinema per “A Chiara”
  • Carlo Cresto-Dina (Tempesta), Michela Pini (Amka) e Rai Cinema) per “Ariaferma”
  • Paolo Sorrentino e Lorenzo Mieli per “È stata la mano di Dio”
  • Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (Lucky Red) con Gabriele Mainetti (Goon Films) e Rai Cinema

Miglior attrice protagonista

  • Swamy Rotolo per “A Chiara”
  • Miriam leone per “Diabolik”
  • Aurora Giovinazzo per “Freaks Out”
  • Rosa Palasciano per “Giulia”
  • Maria Nazionale per “Qui rido io”

Miglior attore protagonista

  • Elio Germano per “America Latina”
  • Silvio Orlando per “Ariaferma”
  • Filippo Scotti per “È stata la mano di Dio”
  • Frank Rogowski per “Freaks Out”
  • Toni Servillo per “Qui rido io”

Miglior attrice non protagonista

  • Luisa Ranieri per “È stata la mano di Dio”
  • Teresa Saponangelo per “È stata la mano di Dio”
  • Susy Del Giudice per “I fratelli De Filippo”
  • Vanessa Scalera per “L'arminuta”
  • Cristiana Dell'Anna per “Qui rido io”

Miglior attore non protagonista

  • Fabrizio Ferracane per “Ariaferma”
  • Valerio Mastandrea per “Diabolik”
  • Toni Servillo per “È stata la mano di Dio”
  • Pietro Castellitto per “Freaks out”
  • Eduardo Scarpetta per “Qui rido io”

Miglior autore della fotografia

  • Paolo Carnera per “America latina”
  • Luca Bigazzi per “Ariaferma”
  • Daria D'Antonio per “È stata la mano di Dio”
  • Michele D'Attanasio per “Freaks Out”
  • Renato Berta per “Qui rido io”

Miglior compositore

  • Dan Romer, Benh Zeitlin per “A Chiara”
  • Verdena per “America Latina”
  • Pasquale Scialò per “Ariaferma”
  • Pivio e Aldo De Scalzi per “Diabolik”
  • Michele Braga e Gabriele Mainetti per “Freaks Out”
  • Nicola Piovani per “I fratelli De Filippo”

Miglior canzone originale

  • “La profondità degli abissi” di Manuel Agnelli per “Diabolik”
  • “Faccio a' polka” interpretata da Anna Ferraioli Ravel, musica di Nicola Piovani, testi di Nicola Piovani e Dodo Gagliarde
  • “Just you” interpretata da Marianna Travia, Musica e testi di Guiliano Taviani e Carmelo Travia per “L'arminuta”
  • “Nei tuoi occhi” interpretata da Francesca Michielin, musica di Francesca Michielin e Andrea Fabbri, testi di Francesca Michielin
  • “Piccolo corpo” interpretata da Celeste Cresciutti e Coro Popolare, Musica di Fredrika Stahl, testi di Laura Samani

Migliore scenografia

  • Luca Servino e Susanna Abenavoli per “Ariaferma”
  • Noemi Marchica e Maria Michela De Domenico per “Diabolik”
  • Carmine Guarino e Iole Autero per “È stata la mano di Dio”
  • Massimiliano Sturiale e Ilaria fallacara per “Freaks Out”
  • Giancarlo Muselli, Carlo Rescigno, Laura Casalini, Francesco Fonda per “Qui rido io”

Migliori costumi

  • Ginevra De Carolis per “Diabolik”
  • Mariano Tufano per “È stata la mano di Dio”
  • Mary Montalto per “Freaks Out”
  • Maurizio Millenotti per “I fratelli De Filippo”
  • Ursula Patzak per “Qui rido io”

Miglior trucco

  • Francesca Lodoli per “Diabolik”
  • Vincenzo Mastrantonio per “È stata la mano di Dio”
  • Diego Prestopino – Emanuele De Luca e Davide De Luca (prostetico o special make up) per “Freks Out”
  • Maurizio Nardi per “I fratelli De Filippo”
  • Alessandro D'anna per “Qui rido io”

Miglior acconciatura

  • Alberta Giuliani per “7 donne e un mistero”
  • Giuseppina Rotolo per “A Chiara”
  • Luca Pompozzi per “Diabolik”
  • Marco Perna per “Freaks Out”
  • Francesca Pegoretti per “I fratelli De Filippo”

Migliore montaggio

  • Affonso Gonçalves per “A Chiara”
  • Carlotta Cristiani per “Ariaferma”
  • Cristiano Travaglioli per “È stata la mano di Dio”
  • Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci per “Ennio”
  • Jacopo Quadri per “Qui rido io”

Miglior suono

  • “È stata la mano di Dio”
  • “Ennio”
  • “Freaks Out”
  • “Qui rido io”

Migliori effetti visivi - VFX

  • Nuccio Canino per “A classic horror story”
  • Simone Silvestri per “Diabolik”
  • Rodolfo Migliari per “È stata la mano di Dio”
  • Stefano Leoni per “Freaks Out”
  • Rodolfo Migliari, Roberto Saba per “La terra dei figli”

Miglior documentario

  • “Atlantide” di Yuri Ancarani
  • “Ennio” di Giuseppe Tornatore
  • “Futura” di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher
  • “Marx può aspettare” di Marco Bellocchio
  • “Onde radicali” di Gianfranco Pannone

Miglior film internazionale

  • “Belfast” di Kenneth Branagh
  • “Don't look up” di Adam McKay
  • “Drive my car” di Ryusuke Hamaguchi
  • “Dune” di Denis Villeneuve
  • “Il potere del cane” di Jane Campion
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