"Esterno notte" di Marco Bellocchio e "Le otto montagne", con Borghi e Marinelli protagonisti, sono tra i film con più candidature
Sono state annunciate le nomination di quest'anno ai David di Donatello. Ad accaparrarsi il più alto numero di candidature per il 2023 - per la precisione 18 - c'è "Esterno notte" di Marco Bellocchio con Fabrizio Gifuni nei panni di Aldo Moro.
A seguire, con 14 candidature parimerito, ci sono "Le otto montagne" - il film di Felix van Groeninger e Charlotte Vandermeersch tratto dal romanzo di Paolo Cognetti e con protagonisti Alessandro Borghi e Luca Marinelli - e "La stranezza" di Roberto Andò. Ai piedi del podio con 11 nomination c'è invece Gianni Amelio con il suo "Il signore delle formiche".
Tripletta "sanremese" per il reparto musiche, con Marco Mengoni, Elodie e Diodato interpreti di tre brani candidati come Miglior canzone originale (rispettivamente per "Il colibrì", "Ti mangio il cuore" e "Diabolik – Ginko all’attacco!").
La cerimonia di consegna dei premi avverrà negli studi Cinecittà Lumina il 10 maggio e sarà come di consueto trasmessa su Rai1 in diretta, con la conduzione di Carlo Conti e Matilde Gioli.
Sono stati considerati per la selezione della 68esima edizione i film usciti al cinema tra il 1 marzo 2022 e il 31 dicembre 2022.
Miglior film
- "Esterno notte" – Marco Bellocchio
- "Nostalgia" – Mario Martone
- "Le otto montagne" – Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
- "Il signore delle formiche" – Gianni Amelio
- "La stranezza" – Roberto Andò
Miglior regia
- Gianni Amelio per "Il signore delle formiche"
- Roberto Andò per "La stranezza"
- Marco Bellocchio "Esterno notte"
- Mario Martone per "Nostalgia"
- Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch per "Le otto montagne"
Miglior esordio alla regia
- Carolina Cavalli per "Amanda"
- Jasmine Trinca per "Marcel!"
- Niccolò Falsetti per "Margini"
- Giulia Louise Steigerwalt per "Settembre"
- Vincenzo Pirrotta per "Spaccaossa"
Miglior attore protagonista
- Alessandro Borghi per "Le otto montagne"
- Ficarra e Picone per "La stranezza"
- Fabrizio Gifuni per "Esterno notte"
- Luigi Lo Cascio per "Il signore delle formiche"
- Luca Marinelli per "Le otto montagne"
Miglior attrice protagonista
- Margherita Buy per "Esterno notte"
- Penélope Cruz per "L’immensità"
- Claudia Pandolfi per "Siccità"
- Benedetta Porcaroli per "Amanda"
- Barbara Ronchi per "Settembre"
Miglior attore non protagonista
- Francesco Di Leva per "Nostalgia"
- Elio Germano per "Il signore delle formiche"
- Fausto Russo Alesi per "Esterno notte"
- Toni Servillo per "Esterno notte"
- Filippo Timi per "Le otto montagne"
Miglior attrice non protagonista
- Giulia Andò per "La stranezza"
- Emanuela Fanelli per "Siccità"
- Daniela Marra per "Esterno notte"
- Giovanna Mezzogiorno per "Amanda"
- Aurora Quattrocchi per "Nostalgia"
Miglior sceneggiatura originale
- Gianni Di Gregorio, Marco Pettenello per "Astolfo"
- Susanna Nicchiarelli per "Chiara"
- Marco Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi, Davide Serino per "Esterno notte"
- Emanuele Crialese, Francesca Manieri, Vittorio Moroni per "L'immensità"
- Gianni Amelio, Edoardo Petti, Federico Fava per "Il signore delle formiche"
- Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso per "La stranezza"
Miglior sceneggiatura non originale
- Salvatore Mereu per "Bentu"
- Massimo Gaudioso, Kim Rossi Stuart per "Brado"
- Francesca Archibugi, Laura Paolucci, Francesco Piccolo per "Il colibrì"
- Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch per "Le otto montagne"
- Mario Martone, Ippolita Di Majo per "Nostalgia"
Miglior produttore
- Lorenzo Mieli per The Apartment; Simone Gattoni per Kavac Film per "Esterno notte"
- Angelo Barbagallo per Bibi Film; Attilio De Razza per Tramp Limited; con Medusa Film e Rai Cinema per "La stranezza"
- Wildise; Rufus; Menuetto; Pyramid Productions; Vision Distribution; in collaborazione con Elastic; con la partecipazione Canal+ e Ciné+; in collaborazione con Sky per "Le otto montagne"
- Medusa Film; Maria Carolina Terzi, Luciano e Carlo Stella per Mad Entertainment; Roberto Sessa per Picomedia; Angelo Laudisa per Rosebud Entertainment Pictures per "Nostalgia"
- Carla Altieri, Roberto De Paolis per Young Films; Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri per Indigo Film; Rai Cinema per "Princess"
Miglior fotografia
- Francesco di Giacomo per "Esterno notte"
- Paolo Carnera per "Nostalgia"
- Ruben Impens per "Le otto montagne"
- Giovanni Mammolotti per "I racconti della domenica – La storia di un uomo perbene"
- Maurizio Calvesi per "La stranezza"
Miglior compositore
- Fabio Massimo Capogrosso per "Esterno notte"
- Daniel Norgren per "Le otto montagne"
- Stefano Bollani per "Il pataffio"
- Franco Piersanti per "Siccità"
- Michele Braga, Emanuele Bossi per "La stranezza"
Miglior canzone originale
- "Caro amore lontanissimo" da "Il colibrì": musica di Sergio Endrigo, testi di Riccardo Sinigallia; interpretata da Marco Mengoni
- "Culi culagni" da "Il pataffio": musica di Stefano Bollani; testi di Luigi Malerba, Stefano Bollani; interpretata da Stefano Bollani
- "La palude" da "Margini": musica e testi di Niccolò Falsetti, Giacomo Pieri, Alessio Ricciotti, Francesco Turbanti; interpretata da Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini
- "Proiettili (Ti mangio il cuore)" da "Ti mangio il cuore": musica di Joan Thiele, Elisa, Emanuele Triglia; interpretazione di Elodie e Joan Thiele
- "Se mi vuoi " da "Diabolik – Ginko all’attacco!": musica, testi e interpretazione di Diodato
Miglior scenografia
- “Esterno notte”: scenografia Andrea Castorina; arredamento Marco Martucci, Laura Casalini
- "L’ombra di Caravaggio": scenografia Tonino Zera; arredamento Maria Grazia Schirippa, Marco Bagnoli
- "Le otto montagne": scenografia Massimiliano Nocente; arredamento Marcella Galeone
- "Il signore delle formiche": scenografia Marta Maffucci; arredamento Carolina Ferrara
- "La stranezza": scenografia Giada Calabria; arredamento Loredana Raffi
Migliori costumi
- Massimo Cantini Parrini per "Chiara"
- Daria Calvelli per "Esterno notte"
- Carlo Poggioli per "L’ombra di Caravaggio"
- Valentina Monticelli per "Il signore delle formiche"
- Maria Rita Barbera per "La stranezza"
Miglior trucco
- "Dante" – Federico Laurenti; trucco prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini
- "Il colibrì" – Paola Gattabrusi; trucco prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini
- "Esterno notte" – Enrico Iacoponi
- "L’ombra di Caravaggio" – Luigi Rocchetti
- "Il signore delle formiche" – Esmé Sciaroni
Miglior acconciatura
- Alberta Giuliani per "Esterno notte"
- Daniela Tartari per "L’immensità"
- Desiree Corridoni per "L’ombra di Caravaggio"
- Samantha Mura per "Il signore delle formiche"
- Rudy Sifari per "La stranezza"
Miglior montaggio
- Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni per "Esterno notte"
- Jacopo Quadri per "Nostalgia"
- Nico Leunen per "Le otto montagne"
- Simona Paggi per "Il signore delle formiche"
- Esmeralda Calabria per "La stranezza"
Miglior suono
- "Esterno notte"
- "Nostalgia"
- "Le otto montagne"
- "Il signore delle formiche"
- "La stranezza"
Migliori effetti visivi
- "Dampyr"
- "Diabolik – Ginko all’attacco!"
- "Esterno notte"
- "Le otto montagne"
- "Siccità"
Miglior documentario
- "Il cerchio" di Sophie Chiarello
- "In viaggio" di Gianfranco Rosi
- "Kill me if you can" di Alex Infascelli
- "Svegliami a mezzanotte" di Francesco Patierno
- "La timidezza delle chiome" di Valentina Bertani
Miglior film internazionale
- "Bones and all" di Luca Guadagnino
- "Elvis" di Baz Luhrmann
- "The Fabelmans" di Steven Spielberg
- "Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson
- "Triangle of Sadness" di Ruben Östlund
David giovani
- "Il colibrì" di Francesca Archibugi
- "Corro da te" di Riccardo Milani
- "L’ombra di Caravaggio" di Michele Placido
- "Le otto montagne" di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
- "La stranezza" di Roberto Andò