Annunciati i titoli delle principali pellicole in programma a Venezia 73. Apre La La Land di Damien Chazelle e chiude I magnifici sette di Antoine Fuqua

Paolo Beretta, presidente della Biennale di Venezia, e Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica hanno svelato i titoli di tutti i film in concorso e fuori concorso al Festival di Venezia 2016.
Ad aprile Venezia 73 è La La Land, film di Damien Chazelle (Whiplash) con Ryan Gosling ed Emma Stone di nuovo insieme dopo Crazy, Stupid, Love. A chiudere è invece il remake de I magnifici sette di Antoine Fuqua con un cast di grandi nomi.
Tantissimi i film interessanti di questa 73a edizione della Mostra di Venezia tra cui spiccano Denis Villeneuve, Wim Wenders, Pablo Larrain, Emir Kusturica e Terrence Malick. Tre i film italiani in concorso: Piuma di Roan Johnson, il documentario Spira Mirabilis di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti e Questi giorni di Giuseppe Piccioni.
Il Festival di Venezia si svolgerà dal 30 agosto al 10 settembre 2016 e questi sono tutti i film in concorso con i dettagli sulla durata, sul regista e sul cast:

Il film di apertura - La La Land
Regia di Damien Chazelle - Usa, 127'
Cast: Ryan Gosling, Emma Stone, John Legend, J.K. Simmons, Finn Wittrock
Sinossi ufficiale:
Omaggio alla stagione d'oro del musical americano, La La Land è una moderna versione della classica storia d'amore ambientata a Hollywood, resa più intensa da numeri spettacolari di canto e danza. È la storia di due sognatori che tentano di arrivare a fine mese, inseguendo le loro passioni in una città celebre per distruggere le speranze e infrangere i cuori. Mia (Emma Stone), aspirante attrice, serve cappuccini alle star del cinema fra un'audizione e l'altra. Sebastian (Ryan Gosling), appassionato musicista jazz, tira a campare suonando in squallidi pianobar. Tuttavia, quando il successo cresce per entrambi, i due si trovano di fronte a decisioni che incrinano il fragile edificio della loro relazione amorosa.

Arrival
Regia di: Denis Villeneuve - Usa, 116'
Cast: Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker, Michael Stuhlbarg
Sinossi ufficiale:
L'atterraggio di navicelle aliene sulla terra pone un quesito all'umanità intera: guerra o pace? L'esercito chiama in causa un'esperta di linguistica (Amy Adams) per capire se le intenzioni degli invasori siano pacifiche o se, invece, rappresentino una minaccia. Con Forest Whitaker nei panni del colonnello Weber e Michael Stuhlbarg dell'agente Halpern.

The Bad Batch
Regia di Ana Lily Amirpour - Usa, 115'
Cast: Suki Waterhouse, Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey, Giovanni Ribisi
Sinossi ufficiale:
In una distesa desolata del Texas una comunità di cannibali vive in una realtà quotidiana post-apocalittica. I protagonisti sono Miami Man (Jason Momoa), Arlen (Suki Waterhouse), Jimmy (Diego Luna), The Dream (Keanu Reeves) e The Heremit (Jim Carrey). Dopo l'opera prima A Girl Walks Home Alone at Night (2014), con protagonista una vampira in una città iraniana, la regista Ana Lily Amirpour mette in scena una comunità di cannibali con regole di convivenza e dedita a ?normali? faccende quotidiane, come mangiare, parlare e persino amare. Finché qualcuno non sorpassa i limiti consentiti.

Les beaux jours d’Aranjuez
Regia di Wim Wenders - Francia, Germania, 97'
Cast: Reda Kateb, Sophie Semin, Jens Harzer, Nick Cav
Sinossi ufficiale:
Un uomo e una donna dividono i loro pensieri sull'amore in una notte d'estate. I discorsi della coppia entrano nei meandri dei ricordi e dei desideri non detti. Una sorta di ?risposta? di Wenders a Before Sunset di Linklater. Un bel giorno d'estate. Un giardino. Una terrazza. Una donna (Sophie Semin) e un uomo (Reda Kateb) all'ombra degli alberi, un vento leggero d'estate. In lontananza, nella vasta pianura, la silhouette di Parigi. Inizia un dialogo, domande e risposte tra l'uomo e la donna. Parlano di esperienze sessuali, d'infanzia, di ricordi, dell'essenza dell'estate e di cosa distingue gli uomini dalle donne. Sullo sfondo, nella casa che si affaccia sulla terrazza, uno scrittore (Jens Harzer) immagina il dialogo della coppia e inizia a scrivere. O forse è il contrario? Forse sono i due protagonisti che raccontano ciò che è scritto sulla carta?

Brimstone
Regia di Martin Koolhoven - Paesi Bassi, Germania, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Svezia, 148'
Cast: Dakota Fanning, Guy Pearce, Emilia Jones, Kit Harington, Carice Van Houten
Sinossi ufficiale:
Una storia di resistenza contro la crudeltà di un inferno terrestre. Liz (Dakota Fanning), è una bellezza selvaggia ma trattenuta, un cuore sensibile e un animo irruento. L'antieroe che la perseguita è Preacher (Guy Pearce), un fanatico vendicativo e diabolico. Liz è una sopravvissuta, un cuore puro, tuttavia non una vittima, ma una donna capace di sprigionare una forza terribile, che risponde con stupefacente coraggio alla voglia di una vita che, sia lei che sua sorella, meritano di vivere.

El ciudadano illustre
Regia di Mariano Cohn e Gaston Duprat - Argentina, Spagna, 118'
Cast: Oscar Martínez, Dady Brieva, Andrea Frigerio, Nora Navas, Gustavo Garzón
Sinossi ufficiale:
L'Argentina di un colto intellettuale espatriato. Un premio Nobel per la letteratura, che vive in Europa da decenni, accetta un invito dalla sua città natale in Argentina per essere premiato. In un viaggio nel cuore della letteratura stessa, l'uomo ritroverà l'affetto e le affinità che ancora lo uniscono al suo popolo, così come le differenze inconciliabili che daranno vita a un crescendo di violenza, con un risultato inaspettato. I personaggi dei suoi libri provengono da quella terra, proprio da lì infatti riprendono vita e si ribellano al loro stesso autore. Salas è il paese che lo scrittore porta nel cuore, quello che ha descritto con forse eccessiva sincerità, quello che oggi gli si rivolge contro.

El Cristo ciego
Regia di Christopher Murray - Cile, Francia, 85'
Cast: Michael Silva, Bastian Inostroza, Ana Maria Henriquez, Mauricio Pinto
Sinossi ufficiale:
Michael crede di aver sperimentato una rivelazione divina nel deserto del Cile da bambino, un marchio a fuoco sulla sua esistenza. I vicini sono increduli e lo additano come il folle del paese, el Cristo. Una sera, un amico d'infanzia è coinvolto in un incidente in un remoto villaggio. Michael, appena appresa la notizia, intraprende un pellegrinaggio a piedi attraverso il deserto, convinto di poter curare l'amico con un miracolo. La storia racconta di un viaggio che attraverserà la disperazione di una società afflitta dal bisogno di fede, dalla necessità di ritrovare qualcosa o qualcuno in cui credere.

Frantz
Regia di François Ozon - Francia, Germania, 113'
Cast: Pierre Niney, Paula Beer, Marie Gruber, Ernst Stötzner, Cyrielle Clair
Sinossi ufficiale:
Una storia d'amore, appena un passo oltre la fine della Grande Guerra. Nel 1919, in una cittadina della Germania, Anna (Paula Beer) si reca tutti i giorni alla tomba del suo fidanzato, caduto al fronte in Francia. Un giorno giunge un ragazzo francese (Pierre Niney), anche lui porta i fiori sulla stessa tomba, quella del suo amico tedesco, compagno nei momenti più tristi, che Pierre cerca di dimenticare. L'incontro scuote le vite dei due giovani, risollevando dubbi e paure, e costringe ciascuno a fare i conti con i propri sentimenti. Due protagonisti a cui giovinezza è stata brutalmente strappata dalle mani e che ora cercano maldestramente di recuperare un po' della serenità perduta.

Jackie
Regia di Pablo Larrain - Usa, Cile, 95'
Cast: Natalie Portman, Peter Sarsgaard, Greta Gerwig, John Hurt
Sinossi ufficiale:
Natalie Portman è ?Jackie? Kennedy. Un ritratto della First Lady elegante e profondo, descritto attraverso i gesti contenuti e fini, la voce sussurrante e leggera. Il tempo torna indietro agli Stati Uniti degli anni Sessanta, includendo anche filmati originari del 1963, che confondono realtà e finzione, sulle tracce di una donna che è diventata un'icona. Il lungometraggio si distende su periodo di quattro giorni, a partire da poco prima dell'assassinio del marito e presidente americano John F. Kennedy, lungo i primi dolorosi e concitati giorni che seguirono alla tragedia.

The Light Between Oceans
Regia di Derek Cianfrance - Usa, Australia, Nuova Zelanda, 133'
Cast: Michael Fassbender, Alicia Vikander, Rachel Weisz, Emily Barclay
Sinossi ufficiale:
Su una remota isola australiana, negli anni successivi alla Prima guerra mondiale, il guardiano del faro Tom (Michael Fassbender) e sua moglie Isabel (Alicia Vikander), vedono cambiare le loro vite quando il mare spinge fino a loro una barca alla deriva con un morto e una neonata. Tom and Isabel sono una coppia già provata da due aborti e un bambino nato morto. Dopo le prime resistenze di Tom, i due decidono di crescere la neonata e di chiamarla Lucy.

Nocturnal Animals
Regia di Tom Ford - Usa, 115'
Cast: Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Michael Shannon, Aaron Taylor-Johnson, Isla Fisher, Laura Linney
Sinossi ufficiale
Il tempo si fonde con lo spazio. Un libro inscena storie così reali da sembrare vere. La prima parte è incentrata su una donna di nome Susan (Amy Adams) che riceve un manoscritto dal suo ex marito, da cui si era separata vent'anni prima. La seconda parte racconta la storia contenuta nel manoscritto, intitolato appunto Nocturnal Animals, riguardante le tragiche disavventure di un uomo in vacanza con la famiglia, Tony (Jake Gyllenhaal).

Sulla via Lattea
Regia di Emir Kusturica - Serbia, Gran Bretagna, Usa, 125'
Cast: Monica Bellucci, Emir Kusturica, Sloboda Micalovic, Predrag Manojlovic
Sinossi ufficiale:
Un uomo, scosso dal suo destino dopo la morte della moglie, decide di diventare monaco. La storia è ambientata durante la guerra nei Balcani e osserva da vicino l'amore tra due persone che non hanno più nulla da perdere. Il film è basato sul cortometraggio Our Life, scritto a quattro mani dal regista Kusturica e da sua figlia Dunja. Il tema principale è la semplice storia d'amore tra un uomo (Emir Kusturica) e sua moglie (Monica Bellucci), che vivono in una zona montuosa della Serbia. Un film al contempo concettuale e violento. Un film d'amore e un film di guerra. Un lungometraggio in tre parti, come la vita.

Piuma
Regia di Roan Johnson - Italia, 98'
Cast: Luigi Fedele, Blu Yoshimi Di Martino, Sergio Pierattini, Michela Cescon, Francesco Colella
Sinossi ufficiale:
Una commedia che vuole giocare sui toni dell'ironia e dell'emozione. Il mondo visto da due adolescenti cresciuti in famiglie diverse, ma con gli stessi problemi da affrontare. Piuma racconta una storia dell'Italia di oggi, quella di Ferro (Luigi Fedele) e Cate (Blu Yoshimi Di Martino), due adolescenti come tanti alle prese però con una gravidanza inattesa e il mondo che inizia ad andare contromano: la famiglia, la scuola e i fatidici esami di maturità, gli amici impegnati a organizzare le vacanze, il lavoro che non c'è. Tra tentennamenti e salti nel buio, prese di responsabilità e bagni di incoscienza, i due protagonisti attraverseranno i nove mesi più emozionanti e complicati della loro vita, cercando di non perdere la loro purezza e quello sguardo poetico che li rende così speciali.

Questi giorni
Regia di Giuseppe Piccioni - Italia, 120'
Cast: Margherita Buy, Marta Gastini, Laura Adriani, Maria Roveran, Caterina Le Caselle, Filippo Timi
Sinossi ufficiale:
Questi Giorni è la storia di un gruppo di ragazze di provincia in età universitaria, l'età in cui le scelte sul futuro si fanno pressanti, difficilmente rinviabili. Una città della provincia italiana. Tra le vecchie mura, nelle scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto di un temporaneo sconfinamento nella natura, si consumano i riti quotidiani e le aspettative di 4 ragazze la cui amicizia non nasce da passioni travolgenti, interessi comuni o grandi ideali. Ad unirle non sono le affinità ma le abitudini, gli entusiasmi occasionali, i contrasti inoffensivi, i sentimenti coltivati in segreto. Il loro legame è tuttavia unico e irripetibile come possono essere unici e irripetibili i giorni del viaggio che compiono insieme a Belgrado, dove troveranno una misteriosa amica e un'improbabile occasione di lavoro.

Rai - Paradise
Regia di Andrei Konchalovsky - Russia, Germania, 130'
Cast: Julia Vysotskaya, Christian Clauss, Philippe Duquesne, Victor Sukhorukov, Peter Kurt
Sinossi ufficiale:
Un film che è un monito: storie di vita quotidiana durante la Seconda guerra mondiale per ricordare ?che questo è stato?. Rai (Paradise) è un lungometraggio sui destini incrociati di tre personaggi nel tempo triste di una guerra senza precedenti: Olga, un'aristocratica russa emigrata e ora parte della Resistenza francese; Jules, un collaborazionista francese; Helmut, un ufficiale di alto rango delle SS. Il significato di questo film è perfettamente espresso dalla citazione del filosofo tedesco Karl Jaspers: ?Quello che è successo è un avvertimento. Deve essere continuamente ricordato. Come è stato possibile che accadde una volta, così rimane la possibilità che succeda ancora, in qualunque momento. Solo la conoscenza di ciò che fu può evitare che riaccada?. Sullo sfondo tragico dei campi di concentramento, il motto ?ogni vita ha un suo significato?.

La region salvaje
Regia di Amat Esclalante - Messico, 100'
Cast: Ruth Ramos, Simone Bucio, Jesús Meza, Edén Villavicencio
Sinossi ufficiale:
Una parabola sociale, che guarda al Messico, ma che vuole anche essere universale. Un film più metafisico del precedente di Amat Escalante, Heli (2013, Miglior Regia a Cannes). Una storia di innamoramenti e disillusioni in una città d'altura messicana. Verónica (Simone Bucio) scende cercando il punto in cui cadde un meteorite che alterò la conformazione della zona. Allo stesso modo sarà lei ad alterare le vite di Ángel (Jesús Mesa) e Alejandra (Ruth Ramos), giovane coppia che mette alla prova la propria forza di volontà e che, con i due figli, cerca di vincere le avversità.

Spira Mirabilis
Regia di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti - Italia, Svizzera, 121'
(documentario)
Sinossi ufficiale:
Simile ad una sinfonia visiva, questo documentario vuole raccontare quattro ?storie di immortalità?, girate in quattro luoghi differenti del mondo. Gli elementi e la loro percezione si confondono in immagini e suoni. L'obiettivo è rendere la grandiosità delle aspirazioni e dell'agire umano, una visione ?umanistica? dei registi che mette al centro l'uomo e la i suoi mirabili tentativi di fare i conti con la morte. La ?meravigliosa spirale?, simbolo di perfezione ed infinito, così definita dal matematico Jackob Bernoulli, deriva da un logaritmo per cui essa si avvolge continuamente intorno al suo polo senza mai raggiungerlo.

Une vie
Regia di Stephane Brize - Francia, Belgio, 119'
Cast: Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Swann Arlaud, Yolande Moreau
Sinossi ufficiale:
Normandia, 1819. Quando ritorna a casa dopo aver ricevuto un'educazione in convento, Jeanne Le Perthuis des Vauds (Judith Chemla) è una giovane donna, ingenua e piena di sogni infantili. Sposa Julien Delamare (Jean-Pierre Darroussin), un visconte locale, che si rivela presto un uomo avaro e infedele. A poco a poco le illusioni di Jeanne svaniranno. Questa è la storia di un lutto impossibile, quello del paradiso perduto dell'infanzia. Un film storico che racconta il percorso di Jeanne, tra i suoi 18 e 45 anni: la storia di una donna sensibile, troppo protetta e in cerca di emozioni, ma incapace di far fronte alla brutale realtà del mondo.

Voyage of Time
Regia di Terrence Malick - Usa, Germania, 90'
(documentario)
Cast: Cate Blanchett
Sinossi ufficiale:
Primo documentario di Terrence Malick, è stato descritto dal regista stesso come ?uno dei miei più grandi sogni?. Un film di montaggio (tipo Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio) che intende mostrare la nascita e la morte dell'universo sconosciuto. Un film che si annuncia fortemente sperimentale e forse il più ambizioso di Malick. La storia dell'universo stesso, con immagini potenti, dal Big Ben all'era Mesozoica fino al giorno d'oggi e oltre ancora, a partire da un progetto ideato decenni fa. Il film ha due versioni, lunga per le sale con voce narrante di Cate Blanchett, e di 40' per l'Imax con voce narrante di Brad Pitt.

The Woman Who Left
Regia di Lav Diaz - Filippine, 226'
Cast: Charo Santos-Concio, John Lloyd Cruz
Sinossi ufficiale:
?L'esistenza è fragile? dice Lav Diaz, ?Alla fine di una giornata, in fondo, noi non sappiamo nulla?. Una storia semplice, ma allo stesso tempo complessa; un'opera sull'esistenza umana, che si chiede ?dov'è la logica in tutto questo?? Un film che vuole spingere il cinema verso il suo ruolo più profondo e grandioso: trovare risposte alle filosofiche domande che ogni spettatore si pone. L'ambientazione a Mindoro, provincia delle Filippine da cui proviene la stessa Charo Santos-Concio, ha reso il momento delle riprese ancora più autentico di quanto il tema del film non fosse in grado di fare.

Film di chiusura - I magnifici sette
Regia di Antoine Fuqua - USA, 130'
Cast: Denzel Washington Chris Pratt Ethan Hawke Vincent D'Onofrio Byung-Hun Lee Peter Sarsgaard
Il film fa in realtà parte della sezione Fuori concorso
Sinossi ufficiale:
Quando la città di Rose Creek si ritrova sotto il tallone di ferro del magnate Bartholomew Bogue, per trovare protezione i cittadini disperati assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori d'azzardo e sicari. Mentre preparano la città per la violenta resa dei conti che sanno essere imminente, questi sette mercenari si trovano a lottare per qualcosa che va oltre il denaro.