Il cinepanettone di Boldi e De Sica fa il botto

«Amici come prima» ha sbancato: è stato il più visto a Natale con un incasso di oltre 1.330.000 euro, battendo «Il ritorno di Mary Poppins» che lo stesso giorno si è fermato a 994.000 euro

Christian De Sica e Massimo Boldi in una scena di «Amici come prima»
7 Gennaio 2019 alle 12:19

«Amici come prima», il film con Christian De Sica e Massimo Boldi, ha sbancato: è stato il più visto a Natale con un incasso di oltre 1.330.000 euro, battendo «Il ritorno di Mary Poppins» che lo stesso giorno si è fermato a 994.000 euro. Un risultato clamoroso che ha stupito lo stesso Christian, che ha diretto la pellicola assieme al figlio.

Christian, è felice?
«Sì, abbiamo la media di spettatori per copie più alta di tutti. A differenza di “Mary Poppins”, un kolossal che è costato milioni di dollari, rispetto alle nostre “due lire”, ed è distribuito in 700 copie, contro le nostre 500, li abbiamo superati. Non lo avremmo mai detto. Speriamo vada avanti così, anche perché ora escono tanti altri film e la lotta si fa durissima».

Massimo Boldi cosa ha detto?
«Mi telefona ogni due minuti, è molto contento. Per festeggiare l’ho invitato al mio compleanno il 5 gennaio, farò una cena a casa a Roma con amici e familiari».

Come si spiega questo successo?
«Un po’ è stata la curiosità degli affezionati di vederci di nuovo assieme. In più il film è buono anche se diverso da quelli che abbiamo fatto finora. È una commedia con richiami ai cinepanettoni, però si riflette anche. Ci sono sentimenti, tenerezza e malinconia. Siamo uomini di oltre 60 anni e forse questo è piaciuto. Non se lo aspettavano. Siamo cresciuti».

I fan storici come hanno reagito?
«A loro è piaciuto tanto. Mentre prima la metà del pubblico ci criticava, questa volta abbiamo ricevuto solo un 10% di pareri negativi, ma di solito vengono da chi non ha visto il film. In Italia il successo dà fastidio. Per fortuna la maggior parte della gente è entusiasta. Molti mi scrivono ringraziandomi per le risate, dicendomi che sono cresciuti con le mie pellicole e che per loro è una festa andare al cinema».

Anche lei è andato a vederlo?
«Sì, il 25 sono stato all’Adriano di Roma. La sala era piena. Ho visto che si divertivano e così dopo dieci minuti sono uscito. Mi dà grande emozione sentire la gente ridere e applaudire. Per chi fa il mio mestiere è la più grande soddisfazione».

Ha un altro cinepanettone in cantiere?
«Ne abbiamo parlato, ma di sicuro non sarà l’anno prossimo. Forse fra tre, se la salute ci assiste…».

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