La prossima volta che andate in edicola, fate attenzione: ci sono quattro pinguini psicopatici che vi aspettano. Per non parlare del lupo artico, dell’orso polare e del polpo gigante (che vuole conquistare il mondo). Il fatto è che con Sorrisi dal 17 marzo 2015 troverete il dvd di «I pinguini di Madagascar» e nei migliori negozi anche l’edizione in Blu-ray. Permetteteci allora di presentarvi i nostri strani amici…
Un’infanzia difficile...
Kowalski, Skipper, Soldato e Rico non sono pinguini come tutti gli altri. Questo è forse dovuto a un’infanzia particolarmente difficile, mostrata nel film: dopo aver salvato Soldato (ancora uovo) dai predatori, i quattro si ritrovano su un iceberg alla deriva nell’oceano, con chance di sopravvivenza vicine allo zero. Eppure riescono a salvarsi. Come? Ma è ovvio: sfruttando le loro eccezionali doti strategiche e militari.
Ed ecco spiegato come siano arrivati allo zoo di New York, dove li troviamo in compagnia della zebra Marty e degli altri eroi di «Madagascar» (Alex il leone, Melman la giraffa e Gloria l’ippopotama), il film che ce li ha fatti conoscere nel 2005. Ma se lì erano comprimari, ora diventano protagonisti.
Un nemico disumano, anzi polpo
Nel primo film tutto dedicato a loro devono vedersela con Octavius Tentacoli, uno scienziato davvero disumano. Infatti si tratta di una maschera, sotto cui si nasconde un polpo gigante, dal terrificante nome di Dave. E Dave odia tutti i pinguini.
Tanto va il pinguino al lardo...
Non solo pesce. Al contrario dei loro più banali simili, i nostri eroi sono golosi anche di caffè, biscotti, granite e snack confezionati. E non di rado, per procurarseli, si mettono nei guai. Come dimostra la foto...
Alleati invadenti (e molto pelosi)
Nel film facciamo la conoscenza con i membri del «Vento del nord», organizzazione segreta guidata da un lupo artico e dal suo fido attendente (un orso polare), che decidono di salvare i pinguini. Anche se i pinguini non hanno nessuna intenzione di essere salvati!
La missione più grande
Aiutare animali più sfortunati? Fuggire dallo zoo? Salvare il mondo? Tutti incarichi che i quattro pinguini hanno svolto efficacemente, certo. Ma la loro missione più grande è un’altra, e la realizzano proprio in questo film: infiltrarsi nel posto più protetto del mondo, Fort Knox, dove è custodito l’oro degli Stati Uniti, per impossessarsi di un inestimabile carico di... «Cheezy Dibbles», i deliziosi snack al formaggio.
I pinguini di Madagascar
Carineria e pacioccosità
Sono le loro armi segrete, infallibili contro quegli strani animali a due zampe chiamati «esseri umani». Quando tutti gli astuti piani di Skipper, i calcoli di Kowalski e gli oggetti rigurgitati da Rico falliscono, i quattro entrano in modalità «carini e coccolosi» e inteneriscono il nemico. Il più bravo a trasformarsi? Il tenero Soldato.
Pennuti di mondo
Nel film vedrete i pinguini in azione a Venezia. Ma questo è niente: nella loro lunga carriera (oltre alle tre pellicole della saga di «Madagascar» bisogna considerare anche la serie televisiva dedicata tutta a loro) i nostri eroi sono stati pure a Roma, Londra, New York, Monte Carlo, Versailles, Shanghai, tra le savane del Kenya e i ghiacci del Polo Sud. E naturalmente in Madagascar.
Infine, una dritta per chi intende gustarsi il film in lingua originale: attenti ai pazzi giochi di parole. Ogni volta che il polpo Dave dà ordini ai sottoposti forma il nome di una celebrità di Hollywood. Come quando dice «Drew, Barry, more power!» (che significa «Drew e Barry, più potenza!» ma anche... «Drew Barrymore»).