Il regista, tre volte Premio Oscar, ha ritirato il prestigioso riconoscimento

Premio alla carriera per Oliver Stone. Il regista, tre volte Premio Oscar, ha ritirato il prestigioso riconoscimento all’Ischia Film festival, la manifestazione diretta e ideata da Michelangelo Messina.
Il regista statunitense che ha diretto pellicole celebri come "Platoon", "Assassini nati", "Wall Street", "Nato il quattro luglio", "JFK - Un caso ancora aperto" e "Gli intrighi del potere" è stato accolto dal pubblico nella cattedrale dell’Assunta. Stone ha seguito poi la proiezione del suo "Ogni maledetta domenica” nel cuore del Castello aragonese.
Nell’incontro con la stampa e con i fan, il regista ha parlato del suo nuovo nuovo documentario, "JFK Revisited: Through the Looking Glass”, che sarà presentato a Cannes: «Ho voluto raccontare JFK per i giovani, tornando sul caso dopo la terza inchiesta ufficiale e dopo il mio film. Sono venute fuori cose particolarmente interessanti che contribuiscono a far luce su una delle storie più controverse del Novecento, che altrimenti le nuove generazioni ignorerebbero».
E sul rapporto con l’Italia ha aggiunto: «Mi piace il vostro Paese, ma più di tutto adoro il cinema italiano, a cominciare da Rossellini, De Sica, Sofia Loren, che è stata ed è una delle mie muse, Marcello Mastroianni e Fellini: chi lavora in questo settore, non può per nessuna ragione ignorare il cinema italiano. Dell'Italia adoro anche il cibo, il senso di ospitalità e la bellezza dei paesaggi, impareggiabile. Mi sarebbe piaciuto girare nel vostro Paese. Una volta, anni fa, feci dei sopralluoghi a Cinecittà con Dino De Laurentiis, ma non se ne fece nulla».