I supereroi della Marvel creati da Stan Lee

È il 1961 quando a Stan Lee viene chiesto di creare un nuovo gruppo di supereroi per contrastare il successo della serie di fumetti DC dedicata alla Justice League. Insieme al disegnatore Jack Kirby, crea così I Fantastici Quattro, un gruppo di scienziati che, dopo l'esposizione a raggi cosmici durante una missione nello spazio, sviluppano dei superpoteri. I quattro sono Mr. Fantastic, la Torcia Umana, la Donna Invisibile e naturalmente la Cosa.

Un anno dopo i Fantastici Quattro, Stan Lee crea un personaggio adolescente per permettere ai teenager di immedesimarsi in un supereroe della loro età. Nasce così Peter Parker aka Spider-man, liceale che viene morso da un ragno radioattivo e sviluppa così dei superpoteri. Autore dei disegni stavolta è Steve Ditko. Al cinema lo abbiamo visto in diversi adattamenti: prima interpretato da Tobey Maguire, da Andrew Garfield e ora da Tom Holland (ma ancora prima da Nicholas Hammond negli Anni 80).

Nel 1962 fa la sua prima comparsa anche Hulk, il mostro verde in cui si trasforma il dottor Bruce Banner ogni volta che si arrabbia. L'ispirazione per il personaggio è arrivata dritta dalla letteratura inglese: Stan Lee infatti ha dichiarato di aver sempre provato simpatia per il mostro di Frankenstein e di aver deciso di prendere spunto da Dottor Jekyll e Mister Hyde per il dualismo del personaggio.

Creato da Stan Lee con il fratello Larry Lieber e Jack Kirby, Thor fa il suo debutto nel 1962 ed è uno dei membri fondatori degli Avengers. Interpretato sul grande schermo da Chris Hemsworth, più che un supereroe è un vero e proprio dio, ispirato alla mitologia norrena così come altri personaggi a lui collegati come Odino e Loki. 

Nel 1963 arriva un'altra intuizione geniale: nel creare un nuovo gruppo di supereroi, Stan Lee decide di dar loro poteri che non derivano da strani incidenti radioattivi o morsi animali, ma da una mutazione genetica. Nascono così gli X-Men, gruppo di umani mutanti in grado di compiere imprese straordinarie. Tra questi, impossibile non ricordare il professor Xavier (che sul grande schermo è interpretato da Patrick Stewart e da James McAvoy nella sua versione più giovane) e il villain Magneto (Ian McKellen e Michael Fassbender nei film), oltre naturalmente al personaggio degli X-Men più famoso di tutti: Wolverine (Hugh Jackman).

Nel 1963 nasce anche un altro supereroe, un imprenditore senza strani poteri, ma provvisto di un'armatura tecnologicamente avanzata. Stiamo parlando di Tony Stark aka Iron Man, membro fondatore degli Avengers. È un personaggio particolare, che combina un atteggiamento spesso detestabile (è meno spiccatamente onesto rispetto a Capitan America) con una profonda caratterizzazione e una psicologia spesso tormentata. Sul grande schermo è interpretato da Robert Downey Jr. dal 2008 ed è ormai diventato il simbolo dell'Universo Cinematografico Marvel.

Il primo supereroe di colore fa il suo debutto nel 1966 in un fumetto dei Fantastici Quattro: è Pantera Nera, alter ego di T'Challa, sovrano del regno immaginario di Wakanda, in Africa. Il film dedicato a Pantera Nera, «Black Panther», è uscito nel 2018 ed è diventato il nono film di maggiore incasso della storia.