«Frida Kahlo. Oltre il mito», un viaggio completo nel mondo di un’artista indipendente e coraggiosa

Fino al 3 giugno 2018 al MUDEC, Museo delle Culture di Milano. Curata dallo storico dell’arte Diego Sileo, l’esposizione raccoglie oltre 100 opere, tra dipinti, fotografie e disegni

3 Aprile 2018 alle 11:17

Fiori tra i capelli, sopracciglia foltissime, colori accesi sui vestiti e dipinti. Frida Kahlo è l’artista messicana più famosa al mondo, la prima donna che è riuscita a trasformare il proprio corpo in un manifesto artistico e politico.

Fino al 3 giugno 2018 il MUDEC, Museo delle Culture di Milano, le dedica la mostra-evento «Frida Kahlo. Oltre il mito». Curata dallo storico dell’arte Diego Sileo, l’esposizione raccoglie oltre 100 opere, tra dipinti, fotografie e disegni provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection, le due più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo, con la partecipazione di autorevoli musei internazionali che hanno prestato alcuni dei capolavori mai visti nel nostro Paese.

Il percorso è organizzato in 4 sezioni (Donna, Terra, Politica e Dolore) per ripercorrere, attraverso le opere, le gioie e i traumi familiari dell’artista, la sua tormentata relazione con il pittore Diego Rivera, il desiderio mai avverato di diventare madre, la rivoluzionaria e per nulla retorica visione politica delle cose e la tragica e coraggiosa lotta contro la malattia.

La mostra al Mudec riesce a scavare in profondità andando oltre stereotipi e luoghi comuni su Frida. Ci si ferma ad ammirare i suoi celebri autoritratti con scimmiette, a leggere i preziosi documenti della Casa Azul in cui visse, a sorridere di fronte alla foto di lei con il vestito della prima comunione. Ci si commuove guardando il bel filmato dedicato al rapporto con Rivera che ha per colonna sonora «Diego e io», malinconico brano di Brunori Sas tratto dal disco «A casa tutto bene». E ancora: ci si imbatte nelle sue nature morte con frutta e pappagalli o nelle tele in cui Frida, con spirito di sacrificio, curiosità e speranze da migrante, si divide fra il suo amato Messico e gli Stati Uniti.

E infine la vediamo attingere all’iconografia cristiana quando si ritrae come un san Sebastiano, trafitta dal dolore, eppure ancora tenacemente femminile: nel 1925 Frida Kahlo fu coinvolta in un grave incidente in autobus e riportò numerose fratture, anche alla spina dorsale. Il quadro «La colonna rotta» riassume tutto questo: specie la sua fierezza di fronte alla sofferenza, la sua "resilienza", per usare una parola di moda oggi.

La mostra «Frida Kahlo. Oltre il mito» è un viaggio completo nel mondo di un’artista indipendente, coraggiosa. E profondamente anticonformista come nell’autoritratto in cui si raffigura su un letto con una bambola di fianco e una sigaretta in mano. In una modernissima e dissacrante versione di una Madonna con bambino.

Informazioni:
MUDEC – Museo delle Culture di Milano (Via Tortona, 56) Fino al 3 giugno 2018.
Lun 14.30 ‐19.30 | Mar, Mer, Ven 09.30 ‐ 19.30 | Gio, Sab 9.30‐22.30 | Dom 9.30 – 20.30 Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura Intero € 13,00 | Ridotto € 11,00
Per informazioni e prenotazioni: www.ticket24ore.it | Tel. +39 0254917 | mudec.it | FB: /mudec.museodelleculture | TW: @mudecmi

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